Target price Atlantia e Sias alzato da Equita sim

Secondo gli analisti di Equita sim, sull’andamento dei titoli Atlantia e Sias incideranno prevalentemente due fattori: il traffico e lo spread.

Per quanto riguarda il primo, in particolare, il calo del 10% dei consumi di combustibili nel quarto trimestre 2012 ha confermato che nel corso dell’ultima parte dell’anno il traffico è stato più debole delle attese. Di conseguenza sono state tagliate le stime sul traffico 2012 da -7% a -7,5% e sul 2013 da -2% a -2,5%. A fronte di ciò, dunque, la banca ha tagliato le stime di ebitda per il periodo 2012-2015 del 2% per Atlantia e del 5% per Sias.

Mediaset in calo dopo bocciatura Deutsche Bank

A Piazza Affari nel corso della seduta odierna il titolo Mediaset ha invertito la rotta dopo i forti guadagni messi a segno lo scorso giovedì, quando ha chiuso le contrattazioni con un rialzo di circa 9 punti percentuali, e lo scorso venerdì, archiaviato con un progresso di circa sei punti percentuali.

Probabilmente ha influito negativamente sull’andamento del titolo, anche solo in minima parte, la bocciatuara arrivata dagli analisti di Deutsche Bank, che hanno portato il rating da “buy” a “hold”, dopo che solo un mese fa la stessa banca aveva alzato il giudizio portandolo appunto da “hold” a “buy”.

Nuovi giudizi sui titoli bancari italiani da Société Générale e Exane

Gli analisti di Credit Suisse hanno comunicato questa mattina la revisione del loro giudizio su alcuni titoli del comparto bancario italiano.

In particolare, su Banco Popolare è stato ribadito rating “hold” e alzato il prezzo obiettivo a 1,6 euro dai precedenti 1,15 euro. Analoga decisione è stata presa per UBI Banca e Unicredit, su entrambi è infatti stato ribadito rating “hold” e alzato il prezzo obiettivo rispettivamente da 2,9 a 4,1 euro e da 3,6 a 4,5 euro.

Rendimento dividendo Enel 2013-2014 sotto il 5% secondo UBS

Gli analisti di UBS in un report su Enel hanno tagliato il rating da “neutral” a “sell” (target price invariato a 2,90 euro) e abbassato le stime dell’utile per azione 2013 da 0,38 a 0,36 euro, mentre l’eps 2016 è stato portato al di sotto del 20% rispetto alle stime del consensus.

La decisione è stata presa a fronte di una serie di fattori negativi, come l’aumento della pressione fiscale e la riduzione del prezzi dell’energia, associati ad un elevato indebitamento, visto dal broker a 56 milioni di euro nel 2012.

Generali offerte non vincolanti per Bsi e asset USA

L’amministratore delegato di Generali, Mario Greco, questa mattina ha confermato le indiscrezioni di stampa circolate nel corso dele ultime ore, secondo cui la compagnia assicurativa avrebbe ricevuto delle offerte non vincolanti per Bsi e gli asset statunitensi, precisando però che le proposte pervenute non sono quelle riportate dai giornali.

Al riguardo, ricordiamo, i rumors avevano parlato di offerte non vincolanti per Bsi arrivate da Royal Bank of Canada, da Julius Baer, da Union Bancaire Privée, dal fondo Apax e da un investitore asiatico, nonché di offerte non vincolanti per Generali Usa Re dal fondo Berkshire Hathaway, da Ace Group, da Swiss Re, da Munich Re e da Hannover Re.

Titolo Mediaset promosso da Credit Suisse e Berenberg

A Piazza Affari stamane spicca in particolar modo la performance messa a segno da Mediaset, che a meno di un’ora dall’apertura della seduta ha segnato un rialzo di circa dodici punti percentuali finendo in asta di volatilità.

La maggior parte degli analisti tende a ricondurre tale rialzo a una serie di ricoperture derivanti da posizioni short. Ad influire sull’andamento positivo del titolo, anche se probabilmente solo in parte, potrebbero però essere anche le valutazioni positive arrivate da alcuni analisti.

UBI Banca non rimborserà Ltro a gennaio

A Piazza Affari stamane il titolo UBI Banca ha aperto la seduta in ribasso sulla scia della notizia dell’avvio di un procedimanto sanzionatorio da parte della Banca d’Italia nei confronti della vecchia UBI Leasing sulla base dell’esito di un’ispezione conclusa lo scorso autunno. In particolare, sono state contestate infrazioni a vario titolo al management che guidava la banca nel periodo compreso tra il 2008 e il 2010.

La banca ha comunque informato che tali contestazioni non dovrebbero far lievitare eccessivamente il costo del credito, in quanto UBI leasing al 30 settembre 2012 aveva 8,3 miliardi di euro di impieghi e un rapporto sofferenze nette/impieghi netti pari al 5,69%, ovvero il più elevato tra le società del gruppo.

Telecom Italia decisione su TI Media il 7 febbraio

Nel corso della riunione tenuta oggi il Consiglio di amministrazione di Telecom Italia non ha preso alcuna decisione definitiva in merito alla cessione della controllante Telecom Italia Media.

Il board della compagnia telefonica avrebbe infatti deciso di non rinunciare alla cessione del gruppo televisivo, ipotesi che comporterebbe un nuovo aumento di capitale da parte di quest’ultimo, ma neanche di accettare le offerte avanzate da Clessidra-Equinox e da Cairo Communication, considerate oggettivamente basse.

Marie Tecnimont in rialzo dopo invio richiesta risarcimento danni

A Piazza Affari il titolo Maire Tecnimont è protagonista questa mattina di una straordinaria performance che lo ha portato a finire in asta di volatilità a poco più di un’ora dall’apertura della seduta.

Ad incidere in maniera determinante sui guadagni messi a segno dal titolo questa mattina è l’annuncio da parte del gruppo di costruzioni e ingegneria della decisione di inoltrare una richiesta di risarcimento danni da 1,3 miliardi di dollari nell’ambito della procedura arbitrale in corso a Parigi sul contratto legato ai lavori di realizzazione della centrale cilena di Bocamina.

Intesa Sanpaolo colloca covered bond a 12 anni

Intesa Sanpaolo ha collocato questa mattina un covered bond a 12 anni per un ammontare complessivo pari ad un miliardo di euro, a fronte di ordinativi che hanno superato i tre miliardi di euro.

Il rendimento finale è stato fissato a 150 punti base sopra il tasso midswap, dopo che la guidance era stata inizialmente indicata a 160 punti base sul tasso midswap e poi abbassata dapprima in area 155 punti base e successivamente in area 150 punti base.