Trimestrale Snam gennaio marzo 2012

Il Consiglio di amministrazione di Snam, nel corso della riunione tenuta ieri, ha approvato i risultati consolidati del primo trimestre 2012, archiviato con ricavi in crescita del 7,9% a 969 milioni di euro e un utile operativo in crescita del 3,7% a 538 milioni di euro.

Al contrario, invece, l’utile netto ha registrato una flessione del 10,2% rispetto al dato registrato nel corso del primo trimestre dello scorso anno, attestandosi quindi a 274 milioni di euro.

Aumento di capitale Banco Popolare 2012 escluso da Saviotti

Il numero uno di Banco Popolare, Pierfrancesco Saviotti, nel corso dell’assemblea tenuta oggi ha escluso la possibilità che l’istituto ricorra ad un aumento di capitale durante l’esercizio in corso, dicendosi fiducioso in merito al raggiungimento dei coefficienti patrimoniali imposti dall’Eba.

Secondo quanto riferito dal manager, infatti, entro giugno la banca dovrebbe riuscire a raggiungere un Core Tier 1 pari al 9%, un risultato che sarà possibile riuscire ad ottenere soprattutto attraverso la validazione dei modelli interni da parte della Banca d’Italia, attesa per i primi giorni di maggio, nonché grazie alla generosa generazione di cassa del primo semestre del 2012.

Trimestrale Saipem gennaio marzo 2012

Il Consiglio di amministrazione di Saipem ha esaminato oggi il resoconto intermedio di gestione relativo al primo trimestre dell’anno, archiviato con ricavi pari a 3,13 miliardi di euro, ossia in crescita del 6% rispetto allo stesso periodo del 2011. In crescita anche il reddito operativo lordo, che ha registrato un incremento del 9,9% a 544 milioni di euro, l’utile operativo è salito del 7,5% a 373 milioni di euro, mentre l’utile netto è cresciuto dell’8,5% a 231 milioni di euro.

Giudizio analisti titolo Brembo

Nonostante le previsioni Brembo per l’esercizio 2012 siano senza dubbio positive, la maggior parte degli analisti preferisce mantenere una valutazione improntata alla cautela, pur apprezzando i progressi del gruppo e le sue strategie di crescita ed espansione.

Tra i broker che hanno rating “neutral” figurano gli analisti di Intermonte, di Mediobanca e di Banca Imi, che non vedono la presenza di elementi sufficienti a motivare una revisione al rialzo del giudizio sul titolo, soprattutto a fronte della convinzione che i margini risentiranno dei costi necessari per mettere a regime i nuovi stabilimenti.

Chiusura anticipata Ipo Brunello Cucinelli al 27 aprile

Che l’offerta pubblica di vendita e sottoscrizione delle azioni Brunello Cucinelli partita lo scorso 16 aprile avesse registrato adesioni nettamente superiori a quelle che erano le aspettative lo si era già capito dalle prime indiscrezioni circolate già a partire dal giorno successivo a quello di inizio dell’offerta, quando ricordiamo si parlava di richieste per un ammontare pari al doppio del quantitativo complessivamente offerto.

Sequestrato 20% delle azioni Premafin

A Piazza Affari stamani i titoli della galassia Ligresti viaggiano in territorio negativo, con Premafin che perde oltre sette punti percentuali e Fondiaria Sai che cede oltre sei punti percentuali.

Ad influire negativamente sull’andamento dei titolo sono senza dubbio le vicende giudiziarie che vedono come protagonisti Premafin e il suo patron Salvatore Ligresti. La Guardia di Finanza, infatti, ieri in serata su delega del Pm Luigi Orsi ha sequestrato il 20% delle azioni Premafin per una presunta manipolazione del mercato.

Previsioni Brembo esercizio 2012

Nel corso dei primi mesi del 2012 Brembo ha registrato risultati positivi ed in linea con il trend del 2011, così come pure sono positive le previsioni del management per l’esercizio in corso, durante il quale, salvo il sopraggiungere di eventi al momento non prevedibili, il gruppo dovrebbe riuscire a generare un giro d’affari in crescita del 10% rispetto alla scorso anno, quindi prossimo a 1,4 miliardi.

Bilancio Brunello Cucinelli esercizio 2011

Stando alle prime indiscrezioni di stampa, l’Ipo Brunello Cucinelli finalizzata alla quotazione in Borsa della società attiva nel settore del cachemire starebbe procedendo in maniera eccellente, dal momento che a due giorni dall’inizio del periodo di offerta sarebbero già state ricevute richieste tali da coprire per ben due volte l’ammontare di azioni offerte.

A prescindere dall’andamento dell’Ipo, tuttavia, quel che appare certo è che l’approdo in Borsa di Brunello Cucinelli ha acceso i riflettori sulla società umbra, portando i più curiosi e i potenziali investitori a voler sapere di più sui risultati che è riuscita a portare a casa nel corso degli ultimi anni.

Acquisto azioni Azimut consigliato da Deutsche Bank

A Piazza Affari stamane il titolo Azimut viaggia in controtendenza rispetto ai principali indici azionari del listino milanese segnando in tarda mattinata un guadagno di oltre un punto percentuale a 7,75 euro.

Ad influire positivamente sull’andamento del titolo del gruppo attivo nella gestione, nella promozione e nella distribuzione in Italia di prodotti finanziari ed assicurativi è stata soprattutto la valutazione positiva arrivata dagli analisti di Deutsche Bank, che hanno indicato tre diversi motivi per i quali bisognerebbe includere le azioni Azimut nel proprio portafoglio di investimenti.

Possibile rinvio fusione Milano Assicurazioni

A Piazza Affari stamane il titolo Fondiaria Sai perde oltre cinque punti percentuali sulla scia delle indiscrezioni di stampa circolate nel corso delle ultime ore e che parlano di un possibile rinvio dell’ingresso di Milano Assicurazioni nella maxi fusione tra Unipol, Fondiaria Sai e Premafin.

In flessione anche il titolo della compagnia esclusa, che perde poco più di un punto percentuale a 0,259 euro, nonostante la notizia circolata stamane sia stata giudicata dagli analisti positiva per Milano Assicurazioni, dal momento che in questo caso verrebbero meno le incertezze relative al concambio.