Banco Popolare operazione di riacquisto bond

Banco Popolare

Banco Popolare ha lanciato ai possessori di obbligazioni Tier 1 e Tier 2 emesse dal gruppo bancario un invito ad aderire all’offerta di riacquisto di tali obbligazioni.

Anche Banco Popolare, dunque, sulla scia di quanto già fatto nel corso degli ultimi mesi da altri istituti bancari, ha lanciato un’operazione di riacquisto di bond, un fenomeno che ha subito una pesante accelerazione soprattutto dopo che la Banca centrale europea ha iniziato ad iniettare liquidità consentendo alle banche di ottenere prestiti ad un tasso agevolato.

Azioni Geox da vendere secondo Citigroup

geox

A Piazza Affari stamane il titolo Geox viaggia in territorio negativo segnando a metà mattinata una flessione di circa cinque punti percentuali a 2,278 euro.

Ad influire negativamente sul titolo sono stati soprattutto i risultati deludenti realizzati dalla società nel corso del primo trimestre del 2013, pubblicati ieri in serata, che hanno evidenziato un calo sia dei ricavi che dell’utile netto. La società ha inoltre fatto sapere che, sulla base dei dati dei primi tre mesi dell’anno, stima di registrare al termine del primo semestre un calo del fatturato del 10% circa.

Nuovo codice Isin azioni Prelios dopo raggruppamento

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Prelios ha comunicato oggi che il 20 maggio prossimo procederà ad un raggruppamento azionario nel rapporto di 1 azione ogni 10 azioni possedute.

A seguito di tale operazione il capitale sociale di Prelios risulterà pari a 4.881.622,501 euro, suddiviso in 84.000.000 azioni ordinarie prive di valore nominale. Di conseguenza, il codice Isin delle azioni Prelios cambierà da IT0003270615 a IT0004923022.

Dividendo Intesa Sanpaolo 2014 possibile aumento rispetto al 2013

Intesa Sanpaolo

Sebbene i risultati realizzati nel corso del primo trimestre del 2013 siano ancora poco significativi nell’ambito delle previsioni relative all’intero esercizio, Intesa Sanpaolo ha fatto sapere che sulla base di tali dati prevede di distribuire ai suoi azionisti, nel corso della prima parte del 2014 in relazione all’esercizio 2013, un dividendo uguale o maggiore rispetto a quello distribuito nel 2013 sull’esercizio 2012, che ricordiamo è stato pari a 0,05 centesimi di euro per azione.

L’indicazione fornita dall’istituto bancario in tema di dividendi è stata giudicata importante dagli analisti, in quanto sembra lasciare aperta la porta a un trend di ripresa.

Giudizio analisti titolo Mediaset dopo prima trimestrale 2013

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A pochissime ore dalla pubblicazione dei risultati realizzati da Mediaset nel corso del primo trimestre del 2013, gli analisti di alcune tra le più importanti banche d’affari hanno rivisto la loro valutazione sul titolo.

In particolare, gli analisti di UBS consigliano ora agli investitori l’acquisto delle azioni della società del Biscione, avendo portato il rating da “neutral” a “buy”, mentre il target price è stato mantenuto invariato.

Target price Telecom Italia tagliato da JP Morgan

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JP Morgan in un report pubblicato oggi ha tagliato il target price sulle azioni ordinarie di Telecom Italia, da 0,94 a 0,64 euro, e su quelle di risparmio, da 0,80 a 0,54 euro, confermando per entrambe rating “neutral”.

La decisione è stata presa a seguito della revisione al ribasso delle stime sulla compagnia telefonica italiana a causa dei risultati trimestrali deboli, in particolare le previsioni della banca d’affari statunitense sono ora al di sotto del consenso, che a suo avviso con ogni probabilità dovrà rivedere al ribasso le previsioni a livello di ebitda sia per l’anno in corso che per il prossimo anno.

Mondadori bilancio primo trimestre 2013

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Mondadori ha archiviato il primo trimestre del 2013 con una perdita netta di 15,3 milioni di euro, rispetto all’utile di 2,6 milioni registrato nello stesso periodo dello scorso anno, e un fatturato consolidato in calo del 10,8% a 292,7 milioni.

Nel dettaglio, i ricavi dell’area libri hanno registrato una flessione dell’1,6% a 63,2 milioni di euro, mentre quelli dell’area periodici hanno registrato una contrazione del 14,9% a 88,8 milioni, con un calo del 14,1% dei ricavi diffusionali e del 22,1% di quelli pubblicitari. I ricavi di Mondadori France sono invece scesi del 9,6% a 83 milioni di euro.

Intesa Sanpaolo risultati prima trimestrale 2013

Intesa Sanpaolo

Intesa Sanpaolo ha diffuso oggi i risultati realizzati nel corso del primo trimestre dell’anno, archiviato con proventi operativi netti pari a 4,12 miliardi di euro, in calo del 14,4% rispetto ai 4,81 miliardi di euro del primo trimestre del 2012.

Gli oneri operativi hanno registrato un calo del 5% a 2,1 miliardi di euro, di conseguenza il risultato della gestione operativa è calato del 22,4% a 2,02 miliardi di euro, in diminuzione rispetto ai 2,61 miliardi di euro dello stesso periodo dello scorso anno, con un cost/income ratio al 50,9% rispetto al 51,1% del quarto trimestre 2012 e al 45,9% del primo trimestre 2012.

Target price Diasorin alzato dagli analisti

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Gli analisti di Intermonte e quelli di Equita sim hanno comunicato di aver alzato il target price sul titolo Diasorin portandolo rispettivamente da 27 a 31 euro e da 30 a 33 euro.

Nel primo caso è stato confermato rating “neutral” sul titolo, mentre nel secondo caso la revisione del target price è stata accompagnata anche da un miglioramento del giudizio, che è stato portato a “buy”. In altre parole, dunque, gli esperti di Equita sim consigliano ora agli analisti l’acquisto delle azioni Diasorin, considerate un’interessante opportunità di investimento.

Campari risultati prima trimestrale 2013

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Nonostante i primi tre mesi dell’anno sia tradizionalmente considerati a bassa stagionalità, Campari ha registrato nel primo trimestre del 2013 vendite in crescita del 12,9% a 315,2 milioni di euro, soprattutto grazie all’acquisizione di Lascelles deMercado & Co.

Nel periodo di riferimento l’utile netto prima delle imposte è risultato pari a 39,4 milioni, con una flessione del 25,4% su base annua, il margine operativo lordo prima di oneri e proventi non ricorrenti ha toccato i 57,1 milioni, in calo del 20% rispetto allo stesso periodo del 2012, mentre il reddito operativo si è attestato 47,6 milioni, in calo del 25,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.