Target price Fiat alzato da Goldman Sachs

A Piazza Affari il titolo Fiat segna in tarda mattinata un rialzo di quasi un punto percentuale a 4,218 euro, nonostante l’andamento negativo dei principali indici azionari.

Ad influire positivamente sull’andamento del titolo della casa automobilistica torinese è la valutazione positiva arrivata dagli analisti di Goldman Sachs, che hanno comunicato di aver alzato il target price sul titolo portandolo da 7,4 a 8 euro.

Quota di mercato Fiat giugno 2012 in calo del 2,8%

A Piazza Affari stamane il titolo Fiat a circa un’ora dall’apertura della seduta segna un rialzo dello 0,49% a 4,136 euro, sulla scia del lieve guadagno dei principali indici azionari.

La quotazione del gruppo automobilistico torinese, dunque, sembra non risentire dall’annuncio arrivato stamane di un’ulteriore perdita della quota di mercato nel corso del mese di giugno 2012.

Fiat lancia bond ottobre 2016 a tasso fisso

Fiat Finance, controllata di Fiat, questa mattina ha lanciato sul mercato un bond a tasso fisso a quattro anni con scadenza ottobre 2016.

L’ottimo rendimento offerto dai titoli, pari al 7,75%, ha attirato un gran numero di investitori, tanto che secondo le prime stime poco dopo le 12 di questa mattina gli ordini ricevuti si aggiravano intorno agli 1,3 miliardi di euro.

Fiat esercita opzione Veba e sale al 61,8% di Chrysler

Attraverso una nota congiunta di Fiat e Veba, il fondo sanitario del sindacato statunitense Uaw, è stato resa nota la decisione della casa automobilistica torinese di esercitare l’opzione di acquisto di una quota del 3,3% del capitale di Chrysler detenuta da Veba, che porterà il Lingotto a detenere complessivamente una quota del 61,8% della casa automobilistica statunitense.

Target price Fiat ridotto da Intermonte

Il peggioramento del contesto macroeconomico non solo in Europa ma anche in Brasile ha portato gli analisti di Intermonte ha rivedere al ribasso il target price sul titolo Fiat da 5,4 a 5,1 euro, confermando al contempo rating “outperform” (farà meglio del mercato). Gli analisti di Intermonte, inoltre, ritengono che a breve la casa automobilistica annuncerà l’acquisto del 3,32% di Chrysler da Veba per circa 180 milioni di euro.

Conversione obbligatoria azioni Fiat e Fiat Industrial il 21 maggio

Attraverso apposito comunicato stampa il gruppo Fiat ha reso noto che il prossimo 21 maggio avverrà la conversione obbligatoria di azioni di risparmio e privilegiate in azioni ordinarie, un’operazione che riguarderà sia le azioni Fiat che le azioni Fiat Industrial.

Per quanto riguarda Fiat, in particolare, lunedì prossimo verranno convertite in 157.722.163 azioni Fiat ordinarie tutte le 103.292.310 azioni Fiat privilegiate e le 79.912.800 azioni Fiat di risparmio. Il rapporto di conversione, dunque, sarà pari a 0,85 azioni ordinarie per ogni azione privilegiata e 0,875 azioni ordinarie per ogni azione di risparmio.

Conversione azioni privilegiate Fiat approvata dall’assemblea

L’assemblea dei titolari di azioni privilegiate Fiat ha approvato la conversione di 103.292.310 azioni privilegiate in azioni ordinarie aventi le medesime caratteristiche delle azioni in circolazione, nel rapporto di 0,850 azioni ordinarie per ciascuna azione privilegiata.

Dopo il via libera arrivato dai soci privilegiati, dunque, ora l’operazione di conversione sarà sottoposta all’approvazione dell’Assemblea straordinaria, convocata per il giorno 4 aprile 2012.

Dividendo Fiat 2012 non proposto per le azioni ordinarie

I titolari di azioni ordinarie Fiat potrebbero non ricevere alcuna cedola in relazione all’esercizio 2011. Il Consiglio di amministrazione del gruppo torinese, infatti, ha deciso di proporre all’assemblea, che si riunirà il 22 febbraio prossimo, di non distribuire alcuna cedola per le azioni ordinarie a fronte della necessità di mantenere un elevato livello di liquidità, in modo tale da riuscire a superare indenne un anno che si preannuncia piuttosto complicato.

Immatricolazioni auto Fiat 2011 in Europa in calo

L’Acea (Association des Constructeurs Europeens d’Automobiles) ha pubblicato una nota mediante la quale ha comunicato che nel corso del 2011 le immatricolazioni di automobili in Europa hanno registrato un calo dell’1,4%, segno questo che la crisi del debito sovrano ha inevitabilmente influito sull’andamento del mercato automobilistico.

Se si considera solo l’ultimo mese dell’anno, il calo delle immatricolazioni di auto nel Vecchio Continente risulta pari al 5,8% rispetto allo stesso mese del 2010.

Ipotesi alleanza Fiat Psa Peugeot-Citroen

Alcune indiscrezioni di stampa circolate nel corso delle ultime ore hanno riportato alla luce l’ipotesi di una possibile alleanza tra il gruppo Fiat e un altro gruppo automobilistico europeo.

Secondo i rumors, in particolare, Sergio Marchionne avrebbe affermato che per poter riuscire a raggiungere l’obbiettivo di vendita di 6 milioni di auto entro il 2014 è necessario l’ingresso di un nuovo partner. Al momento non ci sono trattative in corso, tuttavia secondo il Corriere delle Sera è probabile che ben presto Marchionne incontrerà i francesi di Psa Peugeot-Citroen, che a quanto pare sarebbero interessati ad entrare a far parte dell’alleanza Fiat-Chrysler.