Giudizio analisti titolo Terna dopo piano strategico 2013-2017

Gli analisti delle principali banche d’affari hanno accolto positivamente il nuovo piano strategico 2013-2017 presentato ieri da Terna, che ha individuato i nuovi obiettivi finanziari e confermato la politica dei dividendi precedentemente annunciata.

In particolare, gli analisti di Kepler, Nomura, Banca Akros e Equita sim hanno ribadito rating “buy” sul titolo, continuando quindi a consigliare agli investitori l’acquisto delle azioni Terna, e al contempo hanno alzato il prezzo obiettivo rispettivamente da 3,4 euro a 3,5 euro, da 3,3 euro a 3,45 euro, da 3,3 euro a 3,6 euro e da 3,22 euro a 3,53 euro.

Previsioni dividendo Terna 2013 secondo Equita

Secondo le previsioni degli analisti di Equita, gli azionisti di Terna nel corso della prima parte del 2013 intascheranno in relazione all’esercizio 2012 un dividendo pari a 0,19 euro per azione. Negli anni successivi la remunerazione degli azionisti dovrebbe crescere di circa cinque centesimi all’anno, soprattutto grazie ai business non tradizionali.

Mercoledì 6 febbraio, ricordiamo, il Consiglio di amministrazione di Terna si riunirà per l’approvazione dei risultati preliminari relativi all’esercizio 2012 e degli obiettivi del piano 2013-2017.

Azioni Terna da vendere secondo Citigroup

A Piazza Affari il titolo Terna segna nel primo pomeriggio una flessione di oltre un punto e mezzo percentuale sulla scia del downgrade arrivato questa mattina dagli analisti di Citigroup, che hanno comunicato di aver tagliato il rating sul titolo portandolo da “neutral” a “sell”, con target price confermato a 2,80 euro.

In altre parole, dunque, gli esperti della banca d’affari statunitense consigliano agli investitori di vendere le azioni Terna attualmente detenute nel proprio portafoglio in quanto il premio a cui attualmente tratta il titolo dopo la recente performace in Borsa è a loro avviso assolutamente ingiustificato.

Giudizio analisti titolo Terna dopo bilancio 2011

A seguito della pubblicazione dei risultati realizzati nel corso del 2011 e della presentazione alla comunità finanziaria del piano strategico Terna 2012-2016, gli analisti di alcune tra le più importanti banche d’affari hanno deciso di rivedere il loro giudizio sul titolo.

Tra questi figurano gli esperti di Citigroup, che hanno confermato rating “neutral” sul titolo e alzato il target price a 3,1 euro. Analoga decisione è stata presa anche dagli analisti di Intermonte, che allo stesso modo hanno confermato rating “neutral” sul titolo e rivisto al rialzo il prezzo obiettivo portandolo a 3 euro.

Terna e Snam rete Gas bocciate da Cheuvreux

Dopo l’introduzione della Robin tax la maggior parte delle banche d’affari ha modificato al ribasso la valutazione sui titoli delle aziende attive nel settore energetico.

L’ultima in ordine di tempo ad aver rivisto il suo giudizio su alcuni titoli energetici quotati a Piazza Affari è Cheuvreux, che ha comunicato poche ore fa di aver tagliato il target price su Terna e Snam Rete Gas.