Domanda e rendimento asta BTP a tre anni 13 luglio 2012

Nonostante la bocciatura arrivata nel corso delle ultime ore dall’agenzia di rating Moody’s, che ha comunicato di aver tagliato il rating sui titoli di Stato italiani portandolo da “A3” a “Baa2”, il rendimento dei BTP (Buoni del Tesoro Poliennali) a tre anni oggetto dell’asta disposta per oggi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze ha registrato un calo rispetto al rendimento registrato in occasione dell’asta tenuta lo scorso mese e avente ad oggetto analoga tipologia di titoli di Stato, sulla scia di quanto registrato ieri al termine dell’asta di BOT annuali con scadenza luglio 2013.


Il rendimento dei BTP con scadenza 15 luglio 2015 si è infatti attestato al 4,65% (pari a un prezzo di aggiudicazione di 99,72), in calo rispetto al 5,30% della precedente asta tenuta a metà giugno.

Nell’ambito di tale asta sono stati collocati titoli per un ammontare pari a 3,5 miliardi di euro, ossia l’importo massimo offerto dal MEF, che ricordiamo per questo collocamento aveva fissato un range compreso tra un minimo di 2,5 e un massimo di 3,5 miliardi di euro. Le richieste pervenute hanno superato i 6,06 miliardi di euro, equivalenti ad un rapporto di copertura di 1,73.

Nella precedente asta, nel corso della quale furono collocati BTP a 3 anni con scadenza marzo 2015, le richieste erano state di 4,78 miliardi di euro a fronte di un ammontare assegnato di 3 miliardi di euro, equivalente ad un rapporto di copertura di 1,59.