La Bank of England, cioè la Banca Centrale britannica, ha annunciato di aver mantenuto il tasso di interesse invariato allo 0,5%, come da attese, ma anche il piano di quantitative easing a 325 miliardi di pound. La sterlina è da stamattina in forte calo contro il dollaro americano e solo ora sta cercando di rimbalzare dai minimi intraday di 1.5816. Dopo aver toccato tre giorni fa il livello più alto da oltre 4 mesi e mezzo, il tasso di cambio sterlina/dollaro è crollato da 1.6062 fino ai minimi di oggi posti poco sopra 1.58.