Spread mutui 2012

Nel corso degli ultimi mesi riuscire ad ottenere un mutuo per l’acquisto di una casa è diventato ancora più difficile, soprattutto alla luce dell’aumento dello spread applicato dalle banche. Ne deriva quindi che se da un lato le banche sembrano non più interessate a concedere mutui in un periodo come quello attuale, caratterizzato da una forte incertezza e da un livello piuttosto basso dei tassi di interesse, dall’altra parte le stesse famiglie ricambiano questo atteggiamento, dal momento che le richieste di mutui nel corso degli ultimi mesi hanno registrato un’ampia flessione.

Novità banche decreto liberalizzazioni

Il decreto sulle liberalizzazioni prevede diverse novità che interessano gli istituti bancari. Tra queste figura in prima linea la norma contenuta nel maxiemendamento che ha ottenuto ieri il via libera da parte dell’aula del Senato e che dovrà essere esaminato a breve dalla Camera.

La norma in questione, contenuta nell’art. 27 del maxiemendamento, prevede l’impossibilità per le banche di applicare commissioni a fronte della concessione di linee di credito, della loro messa a disposizione, del loro mantenimento in essere e del loro utilizzo anche in caso di sconfinamento del limite del fido.

Novità assicurazione mutuo decreto Monti

A partire dal 2 aprile di quest’anno, in forza di quanto stabilito dal decreto legge “Cresci-Italia” varato dal governo Monti, gli istituti di credito e gli intermediari finanziari che condizionano l’erogazione di un mutuo alla stipula di una polizza assicurativa sono obbligati a sottoporre al cliente almeno due preventivi di differenti gruppi assicurativi.

La nuova norma, dunque, ha come obiettivo quello di modificare la prassi bancaria consistente nell’abbinamento di una polizza assicurativa all’erogazione di un mutuo senza dare la possibilità al cliente di scegliere l’offerta migliore in base alle sue esigenze.

Conti deposito vincolati a 12 mesi più convenienti

I conti deposito vincolati rappresentano un ottimo strumento per parcheggiare i propri risparmi ottenendo al contempo una remunerazione che nella maggior parte dei casi è in grado di battere l’inflazione.

Il rendimento dei conti deposito vincolati è strettamente connesso alla durata del vincolo, ne deriva quindi che i vincoli a 12 mesi risultano più convenienti rispetto a quelli di durata inferiore, purché abbiamo la certezza che i soldi non ci serviranno prima della scadenza del vincolo, altrimenti il rischio è quello di vedersi applicare un tasso inferiore rispetto a quello riconosciuto ai vincoli di durata inferiore, senza tener conto della possibilità che le condizioni contrattuali non prevedano la possibilità di sciogliere anticipatamente in vincolo attivato.

Arbitro bancario finanziario

Per quanto riguarda le controversie con le banche, al fine di tutelare i clienti e di dar loro la possibilità di risolverle in via extragiudiziale, alla fine del 2009 la Banca d’Italia ha istituito l’Arbitro bancario finanziario (Abf), ovvero un organo collegiale indipendente al quale ci si può rivolgere per controversie riguardanti diritti, obblighi e facoltà inerenti a conti correnti, prestiti e mutui, sia per mere contestazioni che per richieste di risarcimento sotto i 100.000 euro.

Prestiti personali più convenienti

Gli esperti consigliano di rivolgersi alla propria banca o ad altro istituto di credito per chiedere un prestito personale solo ed esclusivamente se non si hanno altre alternative. Il consiglio deriva dallo spropositato aumento dei tassi attuato dai principali istituti di credito nel corso degli ultimi mesi.

Ad evidenziarlo è un’indagine condotta da CorrierEconomia e che mostra come un prestito di 15.000 euro può addirittura arrivare a costare oltre 7.000 euro, con un rimborso complessivo pari a 22.00 euro circa.

Aumento Isc conti correnti 2012

Per le banche italiane il 2012 si prospetta un altro anno complicato, soprattutto a causa della difficile situazione finanziaria internazionale e della stretta patrimoniale imposta dall’Eba (leggi “Risultati stress test Eba banche italiane dicembre 2011“)

A risentirne, tuttavia, saranno soprattutto gli italiani, che subiranno un altro aumento dei costi del proprio conto corrente. Rispetto a gennaio 2011, infatti, l’indicatore sintetico di costo risulta incrementato per tutti i tipi di profilo.

Costi e condizioni Inps Card Poste Italiane

A fronte di quanto previsto dalla legge n. 214 del 22 dicembre 2011 e che, tra le varie novità, ha introdotto il divieto di pagamento in contanti di somme di importo superiore ai 1.000 euro, Poste Italiane ha introdotto un nuovo strumento destinato a consentire ai pensionati che ricevono un assegno mensile superiore al predetto limite di disporne l’accredito senza la necessità di dover aprire un conto corrente.

Promozione tasso di interesse 2012 conti correnti BancoPosta al 4%

Poste Italiane offre in via promozionale e per tutto il 2012 ai propri correntisti un tasso di interesse del 4% lordo, un’offerta valida per i titolari di conto BancoPosta, conto BancoPosta Click e conto BancoPosta Più.

Il tasso di interesse promozionale del 4% lordo sarà offerto esclusivamente sugli aumenti di saldo dei conti correnti superiori a 3.000 euro e fino a 200.000 euro rispetto al saldo rilevato al 30 novembre 2011.

Interessi libretto postale 2012

A partire dal 1° gennaio 2012 i titolari di uno o più libretti di risparmio postali nominativi ordinari riceveranno una remunerazione maggiore sulle somme depositate.

A partire dal prossimo anno, infatti, su tutti i libretti postali, a prescindere dalla somma in giacenza, sarà applicato un tasso di interesse “oro” pari all’1,40% lordo, un considerevole passo in avanti se si considera che fino al 31 dicembre 2011 è applicato un tasso di interesse giallo pari allo 0,90% lordo o un tasso di interesse oro pari all’1,15% lordo.