
Euro Dollaro a 1.38 a fine 2012 secondo JP Morgan Private Bank

Inoltre la moneta unica ha ceduto rispetto allo yen, arrivando a toccare quota 100,72 cioè un valore che non si registrava dal giugno del 2001, oltre dieci anni fa quindi.
Al termine della seduta asiatica, in particolare, il cambio euro dollaro è sceso a quota 1,2983, per poi continuare a trattare pressapoco sugli stessi livelli nel corso della mattinata.
Ad influire negativamente sull’andamento della divisa europea è stato soprattutto il calo registrato ieri dalle principali borse europee sulla scia del calo registrato dai principali titoli azionari delle banche del Vecchio Continente, nonché il forte aumento registrato sul fronte dei rendimenti dei titoli di Stato.
Tuttavia, nonostante la situazione sembra procedere nella giusta maniera, gli investitori continuano a mostrare una certa cautela, in quanto permangono ancora i dubbi sulla capacità delle nuove misure di fronteggiare in modo concreto la situazione di crisi e soprattutto di far tornare la fiducia dei mercati.
A preoccupare è ancora l’instabilità politica in Italia e i dubbi sulla reale attuazione delle promesse fatte dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, che ricordiamo nei giorni scorsi ha annunciato l’intenzione di dimettersi dopo l’approvazione della legge di stabilità.
Secondo gli esperti di Bank of Tokyo Mitsubishi-UFJ, in seguito al forte calo della fiducia sui titoli di Stato italiani, il cambio euro/yen potrebbe arrivare addirittura sotto quota 100. Al momento l’euro viene scambiato a 104,96 yen.