Azimut acquista Augustum Opus Sim

Azimut ha chiuso i primi sei mesi del 2013 con un utile in lieve calo a quota 78 milioni di euro, contro i 79 milioni di euro del primo semestre dello scorso anno. I ricavi consolidati sono invece cresciuti fino a toccare quota 227 milioni di euro contro i precedenti 214 milioni di un anno fa. Ne consegue che la posizione finanziaria netta consolidata è risultata positiva, in miglioramento per 245,6 milioni di euro (contro precedenti 146,9 milioni di euro).

Petrolio oltre 100 dollari dopo golpe militare in Egitto

egittoLe forti tensioni politiche e sociali in Egitto hanno favorito il boom delle quotazioni del petrolio sui mercati internazionali. Il future sul petrolio WTI è salito dell’1,65% sul mercato Nymex di New York, spingendosi fino a 102,18 dollari al barile sui livelli più alti degli ultimi 14 mesi. In forte crescita anche i prezzi del petrolio Brent, che ha chiuso con un progresso dell’1,69%, tornando in area 106 dollari al barile sui massimi delle ultime due settimane. Le quotazioni del greggio tornando a infiammarsi dopo il golpe militare nel paese nordafricano.

Azioni europee da sovrappesare in portafoglio secondo Morgan Stanley

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In una fase di mercato in cui si discute molto tra i gestori di fondi di investimento sul peso da assegnare alla componente equity in un portafoglio ideale, considerando le aspettative di ripresa dei tassi nei prossimi anni, Morgan Stanley prova a driblare l’argomento elencando dieci titoli di società europee considerate tra le più virtuose in termini di sostenibilità di crescita degli utili per azione nei prossimi anni. La banca d’affari statunitenese ritiene che, nel periodo che va dal 2012 al 2015, questi titoli registreranno un incremento dell’eps dell’8%.

Quali commodity sono pronte al recupero secondo Credit Suisse

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Il primo semestre dell’anno è stato molto negativo per le commodity, appesantite dalle aspettative di riduzione degli stimoli monetari della FED, dalla forza del dollaro americano e dal rallentamento della Cina. Tuttavia, secondo gli analisti finanziari di Credit Suisse, alcune materie prime potrebbero mettere a punto un rimbalzo nei prossimi 6-12 mesi. Un recupero completo dell’intero settore appare lontano, ma in modo selettivo è possibile puntare su alcune commodity. La banca d’affari elvetica ha compilato una lista di 8 materie prime, che potrebbero fare meglio rispetto al settore di riferimento.

prezzo oro

Oro rimbalza verso 1.250 dollari dopo crollo di fine giugno 2013

prezzo oro

Il mese di luglio è iniziato con il segno più per le quotazioni dell’oro, che hanno chiuso il mese precedente con una pesante perdita e soprattutto con una discesa impressionante fino a 1.180 dollari l’oncia. Il crollo dei prezzi sui minimi di agosto 2010 ha spinto molti investitori a chiudere le posizioni short e a comprare il metallo giallo, che da inizio anno ha comunque perso qualcosa come il 34% del suo valore. Stanotte sui mercati asiatici l’oro ha proseguito il rimbalzo, iniziato sul finire dell’ultima seduta di giugno.

Nuova obbligazione Banca IMI

Il 2 luglio 2013 sarà una giornata importate in borsa per il debutto dell’obbligazione in valuta emessa dalla Banca IMI sull’EuroMot. La banca ha deciso di tornare ad emettere in valuta dopo il periodo di crescita dell’euro e quindi un generalizzato e conseguente ribasso delle altre valute straniere.

10 azioni europee con i migliori dividendi 2014 secondo Morgan Stanley

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La stagione dei dividendi è ormai terminata per l’anno in corso. Tuttavia, gli investitori sono già pronti a dare la caccia a quelle azioni di società in grado di confermare le cedole attuali o addirittura di migliorarle il prossimo anno. Grazie alla debolezza dei mercati azionari europei, le valutazioni di molte società in borsa sono diventate attraenti. Molte azioni europee sono state oltremodo appesantite dal clima di risk off delle ultime settimane. Secondo Morgan Stanley ci sono almeno 10 titoli da acquistare per garantirsi ritorni elevati sul capitale.