
Proprio questi ultimi si ritrovano praticamente spiazzati in questo momento, non sapendo come muoversi per investire i propri soldi nelle energie rinnovabili dell’azienda di proprietà di Enel.
Proprio questi ultimi si ritrovano praticamente spiazzati in questo momento, non sapendo come muoversi per investire i propri soldi nelle energie rinnovabili dell’azienda di proprietà di Enel.
L’accordo, inoltre, prevede che il Gruppo Intesa Sanpaolo sottoscriva un aumento di capitale di Banca Monte Parma pari a 75 milioni di euro che verrà attuato mediante l’emissione di azioni ordinarie.
Gli investitori interessati a sottoscrive azioni del colosso delle energie rinnovabili di proprietà di Enel potranno farlo da oggi fino al 29 ottobre. L’investimento minimo ammonta a 3.600 euro, ossia un minimo di 2.000 azioni ad un prezzo compreso tra 1,8 e 2,1 euro per azione.
Completamente opposta la valutazione di Equita sim che ha invece espresso parere positivo in relazione alla cessione di Caripe a Tercas, segnalando per Banco Popolare una raccomandazione “Buy” e un target price a 6,3 euro, una valutazione derivante dal fatto che il prezzo pattuito per la cessione si è rivelato superiore a quelle che erano le attese.
Nel frattempo, tuttavia, CorrierEconomia ha esaminato i dieci titoli più rappresentativi di Piazza Affari, tenendo in considerazione non solo la valutazione degli analisti ma anche quelli che sono i piani strategici e i numeri di ciascuna società.
Il vertice del gruppo ha stabilito un range di valori entro il quale sarà individuato il prezzo con cui valutare le azioni Egp per la quotazione a Piazza Affari.
L’unica speranza, dunque, è che vengano stanziati nuovi incentivi statali, solo in questo modo ci sarà una ripresa del mercato delle due ruote, anche se secondo il presidente di Piaggio, Roberto Colaninno, questo è un tema piuttosto delicato che non può essere spiegato in due parole.
Il piano industriale concepito nella fase più dura della crisi ha consentito a Riello di salvarsi, ancora oggi tuttavia sono presenti ripercussioni, tra cui il fatto che il capitale è ancora al 100% in mano alle banche.
Ed Whitacre, presidente di GM, ha annunciato che il prezzo dell’Ipo potrebbe essere tra 20 e 25 dollari per azione, senza rilasciare ulteriori informazioni.
Mario Cincotto, responsabile del settore retail Deutsche Bank in Italia, ha spiegato che l’obiettivo è quello di riuscire ad aggiungere alla rete altre trenta nuove filiali entro la fine del 2011, con 170 nuove assunzioni. Le nuove filiali saranno aperte soprattutto a Milano, Roma e nel Nordest, ossia nelle zone considerate più propense ad un ulteriore sviluppo economico.