Quotazione in Borsa Avio rinviata

Avio e il suo socio di riferimento BCV Investments hanno comunicato di aver sospeso ai soli fini formali il procedimento istruttorio pendente presso Consob e Borsa Italiana in quanto ritengono che le attuali condizioni di mercato non siano adeguate per un’operazione di quotazione in Borsa.

La quotazione in Borsa di Avio, ricordiamo, era attesa tra la fine del 2011 e i primi mesi del 2012, in particolare attraverso il comunicato diffuso poche ore fa l’azienda attiva nel settore aerospaziale ha fatto sapere si aver escluso la possibilità di approdare a Piazza Affari entro la fine del 2011, mentre resta viva l’intenzione di quotarsi in Borsa entro la fine del 2012.

Rating Salvatore Ferragamo alzato da Mediobanca

A Piazza Affari il titolo Salvatore Ferragamo registra un guadagno di oltre sette punti percentuali a 9,375 euro, una performance sorprendente ricondotta oltre che al rialzo registrato oggi dai principali indici azionari della Borsa di Milano anche e soprattutto al giudizio positivo arrivato dagli analisti di Mediobanca, che hanno comunicato stamane di aver rivisto la loro valutazione sul titolo alzando il rating da “neutral” a “outperform”, con target price a 13,45 euro.

Dividendo Telecom Italia 2012 possibile taglio secondo gli analisti

Nonostante la ripresa registrata questa mattina dai principali indici azionari di Piazza Affari, il titolo Telecom Italia continua a viaggiare in territorio negativo segnando una flessione di oltre un punto e mezzo percentuale a 0,8205 euro.

Ad influire negativamente sull’andamento del titolo della compagnia telefonica italiana è soprattutto la decisione di Standard & Poor’s di abbassare da stabile a negativo l’outlook sulla società e di tagliare il rating di breve periodo portandolo a “a-3” dal precedente “a-2” per via della scarsa possibilità che la società riesca ad attuare una riduzione del debito nel corso dei prossimi anni.

Impregilo in rialzo per promozione Intermonte e ingresso nuovo socio

Gli analisti di Intermonte hanno comunicato di aver alzato il target price sul titolo Impregilo portandolo da 2,2 a 2,5 euro, confermando al contempo rating “speculative buy” sul titolo.

A Piazza Affari Impregilo registra un rialzo di quasi tre punti percentuali, una performance più che positiva soprattutto in considerazione del calo di oltre tre punti percentuali dell’Ftse MIB.

Titoli su cui investire in periodi di debolezza dell’euro

L’andamento negativo dell’euro nei confronti del dollaro causato in larga parte dalla crisi del debito sovrano produce degli effetti positivi sul business delle grandi multinazionali che esportano verso gli Stati Uniti e che quindi traggono beneficio dalla debolezza della divisa europea.

Ne deriva quindi che in un contesto come quello attuale, dove l’euro nel corso dell’ultimo mese ha perso il 10% nei confronti del biglietto verde, i titoli delle società quotate a Piazza Affari e che esportano in America rappresentano un’ottima opportunità di investimento.

Possibile aumento offerta obbligazioni Eni a 1,5 miliardi

I termini per aderire all’offerta obbligazionaria di Eni si chiudono domani, tuttavia secondo alcune indiscrezioni di stampa proprio nel giorno della chiusura del collocamento dovrebbe arrivare la notizia di un’estensione dell’offerta da un miliardo a un miliardo e mezzo di euro, dopo che lo scorso aprile il Consiglio di amministrazione del gruppo guidato da Paolo Scaroni aveva deliberato l’emissione di un prestito obbligazionario da un miliardo di euro, estendibile fino a due miliardi.

Previsioni Mediobanca esercizio 2011-2012

Lo scenario di recessione economica prospettato dagli analisti per i mesi a venire sembra non spaventare affatto Mediobanca, che grazie alle sue strategie vincenti messe a punto nel corso degli ultimi anni è certa di riuscire ad affrontare eventuali periodi di difficoltà e a mettere a segno importanti risultatati anche nel corso del 2012.

Come ha spiegato l’amministratore delegato Alberto Nagel a Affari & Finanza, infatti, il gruppo è costantemente impegnato a salvaguardare la solidità patrimoniale espressa da un coefficiente patrimoniale tier 1 al di sopra dell’11%, a mantenere un livello di liquidità non inferiore ai 15 miliardi e a consolidare ulteriormente la diversificazione delle fonti di raccolta.

Rating debito Eni a breve e lungo termine

Nel prospetto informativo relativo all’emissione obbligazionaria, oltre alle caratteristiche relative all’offerta di obbligazioni Eni a tasso fisso e a tasso variabile, la società italiana attiva nel comparto energetico ha ricordato anche il rating sul suo debito fissato dalle principali agenzie di rating.

Standard & Poor’s, in particolare, ha fissato rating “A+” sul debito a lungo termine e rating “A-1” sul debito a breve termine, con outlook stabile.

Proroga Consob divieto vendite allo scoperto

La Consob, Commissione Nazionale per le Società e la Borsa, in linea con le attese, ha ulteriormente prorogato sui mercati, fino all’11 novembre del 2011, il divieto delle vendite allo scoperto, ovverosia delle cosiddette operazioni di short selling.

La comunicazione ufficiale da parte della Consob è arrivata nella giornata di ieri, mercoledì 28 settembre del 2011, e va ad estendere a livello temporale il divieto che è stato introdotto il 12 agosto scorso, e che poi è stato prorogato fino alla data di domani, venerdì 30 settembre del 2011.