Previsioni dividendo Eni 2012 secondo Intermonte

A seguito delle prime indicazioni in merito ai risultati relativi all’esercizio 2011 fornite ieri da Eni nel corso di un’audizione alla Camera, gli analisti di alcune banche d’affari hanno deciso di rivedere al ribasso le loro stime.

Tra questi figurano gli esperti di Intermonte, che hanno tagliato del 7% le previsioni sull’utile operativo e del 10% quelle sull’utile netto rettificato.

Previsioni dividendo Bpm 2012 secondo Exane Bnp Paribas

Gli analisti di Exane Bnp Paribas hanno comunicato di aver rivisto al rialzo il rating sul titolo Bpm portandolo da “neutral” a “outperform” e il target price da 0,35 a 0,45 euro.

La decisione è stata presa a fronte del rialzo delle stime relative all’utile per azione 2012 del 4% a 0,04 euro e quelle relative al 2013 del 12% a 0,05 euro, nonché della visione positiva in merito all’andamento dell’attività del gruppo e alla sua situazione patrimoniale.

Previsioni dividendo Telecom Italia 2012 dopo il taglio

Gli analisti sono ormai concordi nel ritenere che, soprattutto a fronte dell’elevato livello di indebitamento e della necessità di attuare nuovi investimenti, Telecom Italia deciderà di tagliare il dividendo che sarà distribuito agli azionisti nel corso della prima parte del 2012 in relazione all’esercizio 2011.

I rumors parlano di dividendi complessivi per 900 milioni di euro circa rispetto agli 1,2 miliardi previsti in precedenza.

Ipotesi dividendo straordinario Eni 2012

Gli analisti sono concordi nel ritenere che la cessione da parte di Eni della quota detenuta in Snam Rete Gas, che ricordiamo avverrà per effetto delle disposizioni contenute nel Decreto sulle liberalizzazioni e che prevede la separazione proprietaria tra l’infrastruttura e i soggetti verticalmente integrati che possono utilizzarla, avrà effetti positivi per il colosso del cane a sei zampe e per i suoi azionisti.

Acconto dividendo 2011 Cairo Communication

Il Consiglio di amministrazione di Cairo Communication nel corso della riunione tenuta oggi ha deliberato la distribuzione di un acconto sul dividendo relativo all’esercizio 2011 pari a 0,15 euro per ogni azione in circolazione, fatta eccezione per le azioni proprie detenute dalla stessa società.

L’acconto sul dividendo sarà posto in pagamento il prossimo 22 dicembre con stacco della cedola il 19 dello stesso mese.

Previsioni dividendo Acea 2012

La politica dei dividendi di Acea prevede la distribuzione agli azionisti del 65-70% dell’utile netto consolidato, in particolare per quanto riguarda l’esercizio 2011 la società ha deciso di portarsi avanti e di massimizzare gli interessi degli azionisti distribuendo loro un acconto sul dividendo pari a 19 centesimi di euro.

Per quanto riguarda le previsioni sull’ammontare dell’intera cedola, il cui saldo verrà effettuato nel corso della prima parte del 2012, gli analisti di Deutsche Bank prevedono che ammonterà a 0,34 euro per azione.

Previsioni dividendo Banco Popolare 2012

Nel corso della prima metà del 2012 è probabile che gli azionisti di Banco Popolare non riescano ad intascare alcun tipo di remunerazione.

Se solo fino a poche settimane fa si parlava di un dividendo “simbolico”, ora si parla della possibilità che il management del gruppo bancario decida di non distribuire alcuna cedola. L’ipotesi si basa sulle parole pronunciate dall’amministratore delegato del gruppo, Pier Francesco Saviotti, il quale nel corso dell’assemblea tenuta sabato scorso ha dichiarato che in seguito alle richieste dell’Eba il dividendo relativo all’esercizio 2011 è a rischio.

Terna modifica politica dividendi nel 2012

L’introduzione della Robin Tax, in forza della quale le aziende attive nel settore energetico dovranno pagare per tre anni d’imposta a partire da quello attuale un incremento di quattro punti percentuali dell’addizionale Ires sui bilanci, avrà inevitabilmente un effetto negativo sugli utili delle società coinvolte, soprattutto in considerazione del contesto di crisi che caratterizza il periodo di introduzione di questa nuova tassa.

Ne deriva quindi che ne risentiranno inevitabilmente anche i dividendi distribuiti agli azionisti, anche se non mancano le eccezioni.

Previsioni dividendo Fiat industrial 2011-2013

Al fine di riflettere le previsioni che vedono un minor volume nel mercato dei camion e quindi, di conseguenza, una minore redditività, gli analisti di Citigroup hanno rivisto al ribasso le previsioni relative all’utile per azione 2012-2013 di Fiat Industrial, che sono state portate rispettivamente da 0,64 a 0,57 euro e da 0,76 a 0,70 euro, mentre le previsioni sull’utile per azione 2011 sono state mantenute invariate a 0,53 euro per azione.