Mutuo BancoPosta in promozione fino al 30 giugno 2013

Non-European Union foreigners queue outs

Il calo del mercato immobiliare, oltre che alla grave situazione di crisi, è da ricondurre in larga parte alla tendenza delle banche a concedere sempre meno frequentamente finanziamenti destinati all’acquisto di immobili, sia offrendo mutui che finanziano una percentuale sempre minore del valore dell’immobile acquistato che applicando uno spread piuttosto elevato che va a scoraggiare i potenziali acquirenti.

Non mancano però offerte competitive che rendono più convenienti le condizioni economiche dei mutui. Tra queste figura l’attuale promozione del mutuo BancoPosta, a cui è possibile accedere fino al 30 giugno 2013.

Mutuo importo finanziabile scende al 60% nel 2013

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Durante lo scorso anno, secondo i dati dell’Agenzia delle Entrate, è stata registrata una flessione del 38,6% delle abitazioni acquistate mediante il ricorso ad un mutuo, mentre se si osserva il dato riguardante il numero di abitazioni acquistate in contanti la diminuzione è stata del 15,2%.

I dati indicano quindi una indubbia congiuntura del mercato immobiliare, dovuta però in larga parte alla stretta sui finanziamenti ipotecari.

Aumento spread mutui nel 2012 rispetto al 2011

Nel corso dell’ultimo anno lo spread applicato dalle banche sui mutui ha registrato un repentino aumento che è andato a più che compensare l’abbassamento dei tassi di riferimento, con un conseguente aumento della tasso globale che si trovano a dover affrontare tutti coloro che scelgono di sottoscrivere un mutuo oggi.

In alcuni casi lo spread applicato dagli istituti di credito ha registrato un aumento che ha addirittura superato i due o i tre punti percentuali, anche se si tratta di casi isolati.

Migliori mutui settembre 2012

Il divario tra tasso fisso e tasso variabile dei mutui resta ad oggi ancora piuttosto elevato, motivo per il quale risulta in costante crescita la percentuale di persone che sceglie di optare per la variabilità della rata, una decisione che però non è esente da rischi e che è consigliabile solo a coloro che hanno redditi o risparmi in grado di fronteggiare un’eventuale repentina risalita dell’Euribor.

Infatti, sebbene secondo le stime la soglia del 2% sarà nuovamente superata dall’Euribor non prima che siano trascorsi sei anni, le vicende degli ultimi anni confermano l’imprevedibilità dell’andamento dei tassi.

Tassi mutui e prestiti in calo a febbraio 2012 (Bce)

La Banca centrale europea ha comunicato che a febbraio 2012 è stato rilevato un calo dei tassi dei mutui immobiliari concessi ai soggetti privati e un calo dei tassi dei prestiti concessi alle imprese.

Tale flessione, secondo l’istituto con sede a Francoforte, sarebbe da ricondurre al taglio dei tassi di interesse, che ricordiamo in occasione delle due ultime riunioni tenute nel 2011 dal Consiglio direttivo della Bce sono stati portati dall’1,50% all’attuale 1,00%.

Spread mutui 2012

Nel corso degli ultimi mesi riuscire ad ottenere un mutuo per l’acquisto di una casa è diventato ancora più difficile, soprattutto alla luce dell’aumento dello spread applicato dalle banche. Ne deriva quindi che se da un lato le banche sembrano non più interessate a concedere mutui in un periodo come quello attuale, caratterizzato da una forte incertezza e da un livello piuttosto basso dei tassi di interesse, dall’altra parte le stesse famiglie ricambiano questo atteggiamento, dal momento che le richieste di mutui nel corso degli ultimi mesi hanno registrato un’ampia flessione.

Novità assicurazione mutuo decreto Monti

A partire dal 2 aprile di quest’anno, in forza di quanto stabilito dal decreto legge “Cresci-Italia” varato dal governo Monti, gli istituti di credito e gli intermediari finanziari che condizionano l’erogazione di un mutuo alla stipula di una polizza assicurativa sono obbligati a sottoporre al cliente almeno due preventivi di differenti gruppi assicurativi.

La nuova norma, dunque, ha come obiettivo quello di modificare la prassi bancaria consistente nell’abbinamento di una polizza assicurativa all’erogazione di un mutuo senza dare la possibilità al cliente di scegliere l’offerta migliore in base alle sue esigenze.

Arbitro bancario finanziario

Per quanto riguarda le controversie con le banche, al fine di tutelare i clienti e di dar loro la possibilità di risolverle in via extragiudiziale, alla fine del 2009 la Banca d’Italia ha istituito l’Arbitro bancario finanziario (Abf), ovvero un organo collegiale indipendente al quale ci si può rivolgere per controversie riguardanti diritti, obblighi e facoltà inerenti a conti correnti, prestiti e mutui, sia per mere contestazioni che per richieste di risarcimento sotto i 100.000 euro.