Target Euro/Dollaro fine maggio 2012

Il tasso di cambio euro/dollaro ha toccato ieri un nuovo minimo annuale a 1,2515, che è anche il livello più basso registrato da luglio 2010. La discesa del cambio evidenzia tutte le difficoltà che sta incontrando la moneta unica europea a partire dal secondo trimestre dell’anno. L’accelerazione decisiva è avvenuta ad inizio maggio con il cambio sceso fino a 1,25 circa da area 1,3280, che ha portato la performance ad essere negativa del 6,1%. Si tratta di una perdita di rilievo per un tasso di cambio in un periodo di tempo relativamente breve.

Nuova asta LTRO della BCE a luglio 2012 secondo JP Morgan

La seduta di ieri è stata caratterizzata da un buon rialzo per le borse europee, ma soprattutto una forte discesa degli spread sovrani. Inoltre, l’euro non è crollato rispetto alle altre valute e sembra finalmente essere in grado di mantenere i supporti di breve periodo. A dare ossigeno al sistema finanziario della zona euro è stata JP Morgan, che si aspetta nuovi interventi di stimolo monetario della BCE nel breve periodo. Secondo la banca americana, l’Eurotower sarà costretta a intervenire nuovamente a causa della recessione e dell’emergenza nel settore bancario.

Piano d’emergenza UE per uscita Grecia dall’euro

Ieri è stata una giornata molto negativa per le borse europee e per la moneta unica europea. Le forti vendite hanno portato a bruciare altri 140 miliardi di capitalizzazione in Europa: nell’intraday la borsa di Milano aveva superato una perdita del 4%. A far crollare nuovamente le borse continentali e l’euro è stata la notizia, diffusa a margine del vertice straordinario UE, della preparazione di un piano B in vista dell’uscita della Grecia dall’unione monetaria. L’indicazione sarebbe arrivata dai funzionari del team di lavoro dell’Eurogruppo.

Rischio crisi debito sovrano Giappone

Ieri l’agenzia di rating Fitch ha deciso di tagliare il giudizio sul merito di credito del Giappone di due livelli ad “A+” da “AA-“ con outlook negativo. Si tratta del rating più basso rispetto a quello delle altre due grandi agenzie: Moody’s valuta il paese del Sol Levante “Aa”3, Standard & Poor’s “AA-“. Secondo Citibank, dopo Fitch anche le altre agenzie di rating potrebbero a breve rivedere i loro giudizi sul debito giapponese di lungo periodo. Le prospettive sono ora negative per i prossimi trimestri sia per Fitch che per S&P, mentre Moodys mantiene un outlook stabile.

Previsioni cambio Euro/Dollaro 23 maggio 2012

Ieri è stata una seduta molto positiva per le piazze finanziarie europee, in particolare per la borsa di Milano che ha guadagnato il 3,41%. Giù anche gli spread sovrani, nonostante l’asta dei titoli spagnoli a 3 e 6 mesi abbia evidenziato ancora una salita dei rendimenti. Tuttavia, a Wall Street – innervosita dai timori sull’esposizione di JP Morgan sui derivati e dal continuo crollo delle azioni di Facebook – le cose si sono messe male nel finale di seduta e c’è stata una chiusura negativa. A quel punto c’è stata una reazione sui mercati valutari, dove si è assistito a un nuovo crollo dell’euro.

Piano UE-BCE per evitare crisi dell’euro

Le quotazioni attuali dell’euro nei confronti delle principali valute (dollaro, yen, sterlina) dovrebbero incorporare gran parte della probabilità di un’uscita della Grecia dall’unione monetaria. Tuttavia, a preoccupare i policy makers europei non è solo il paese ellenico, bensì soprattutto la possibilità di un effetto-contagio ad altri paesi (non solo periferici): Spagna, Portogallo, Italia, Irlanda, Belgio e forse anche la Francia. I timori per una grave crisi di liquidità in Spagna, stanno spingendo UE e BCE a preparare un piano anti-crisi sufficientemente robusto per fronteggiare eventuali crolli della fiducia.

Previsioni Euro/Dollaro 21 maggio 2012

Il governatore della BCE, Mario Draghi, ha smentito l’ipotesi di un’uscita della Grecia dall’euro, dichiarando che nessuno vuole l’abbandono della moneta unica da parte di Atene. Tuttavia, negli ultimi giorni le dichiarazioni di numerosi policy makers continentali davano la sensazione che la strada per il paese ellenico fosse ormai segnata, cioè fuori dall’Europa. Basta riguardare ciò che hanno detto Manuel Barroso, Wolfgang Schauble e Karel De Gucht. Si è parlato addirittura dello studio di un piano d’emergenza per far uscire la Grecia dall’euro in modo ordinato.

Rating Grecia tagliato da Fitch a CCC

Ieri in serata l’agenzia di rating Fitch ha deciso di tagliare il giudizio sul merito di credito della Grecia a CCC dal precedente livello B-. L’outlook resta negativo. La nuova valutazione è un gradino sopra la fatidica D, cioè default. Secondo quanto dichiarato dall’agenzia “il downgrade riflette il rischio, esacerbato, che la Grecia possa non essere più in grado di sostenere la sua presenza nell’Unione economica e monetaria”. A questo punto i riflettori sono tutti puntati verso le prossime elezioni del 17 giugno.

Previsioni Euro/Dollaro 17 maggio 2012

Il tasso di cambio euro/dollaro resta inserito all’interno di un trend ribassista molto solido che, nel giro di qualche giorno (e con tutta probabilità entro fine mese), dovrebbe portare le quotazioni a raggiungere i minimi toccati lo scorso 13 gennaio a 1,2623. Attualmente siamo in una potenziale fase di correzione tecnica, necessaria tra l’altro per smaltire l’eccessivo ipervenduto accumulatosi nelle prime due settimane di maggio. Da inizio mese, infatti, il cambio euro/dollaro è in continuo declino senza aver quasi mai effettuato un fisiologico pullback.

Su quali valute puntare nel secondo semestre 2012

Fare previsioni sul mercato internazionale delle valute è sicuramente un compito arduo, anche per i professionisti della finanza con grande esperienza alle spalle. Infatti, oggi i mercati finanziari hanno una dimensione monstre e soltanto il Forex mostra un turnover giornaliero da 4mila miliardi di dollari. Inoltre, esiste una forte correlazione tra i vari asset e le variabili in gioco, sia tecniche che macroeconomiche, sono numerose. Il ritorno delle turbolenze finanziarie legate alla crisi del debito europeo portano gli investitori a fare nuove valutazioni, in vista dell’inizio del secondo semestre dell’anno tra un mese e mezzo circa.