Possibili target EURO dopo riunione BCE

I mercati finanziari hanno mostrato ieri un andamento contrastato, evidenziando soprattutto le debolezze della zona euro dopo il deludente dato dell’indice Pmi manifatturiero che anche in Germania ha messo in luce una contrazione dell’attività manifatturiera. Male le borse periferiche, nuovo exploit del Bund. Gli investitori sono sempre più preoccupati per le sorti della moneta unica europea, soprattutto in vista della tornata elettorale in Francia e Grecia. E poi c’è il problema della crescita, con molti paesi già in recessione.

Previsioni Sterlina 2 maggio 2012

La sterlina è la valuta più acquistata da metà aprile scorso, anche se negli ultimi due giorni sta rallentando molto sia contro dollaro americano che contro lo yen. Il pound continua, invece, a macinare quotidianamente nuovi massimi contro euro. Da un punto di vista macroeconomico non ci sono indicazioni positive per l’economia britannica, che anzi è entrata in recessione confermando la flessione dell’ultimo trimestre dello scorso anno. Inoltre, mostra segnali di grande debolezza anche il mercato del lavoro in scia con l’andamento dell’occupazione in tutto il vecchio continente.

Previsioni Euro/Dollaro 2 maggio 2012

Il tasso di cambio euro/dollaro ha raggiunto ieri l’area di resistenza posta a 1.3280, ma da questi livelli tecnici fondamentali di breve periodo è avvenuta una forte opposizione dei venditori che hanno respinto l’assalto dei “tori” riportando il cambio in area 1.32. Ad incidere sull’andamento del cambio è senza dubbio la crisi della zona euro, alle prese con i problemi legati al debito dei PIIGS (ma ormai anche di alcuni paesi “core”) e all’incertezza politica dovuta alle elezioni in Francia e in Grecia.

Investimenti in Yuan consigliati da Allianz

La decisione presa lo scorso 16 aprile dalla People’s Bank of China di allargare la banda di oscillazione dello yuan (renminbi) nei confronti del dollaro americano a +/-1% da +/-0,5% rientra nel programma di riforma finanziaria e di graduale internazionalizzazione della moneta cinese. Secondo gli esperti di Allianz Global Investors, la view positiva sullo yuan non cambia nemmeno alla luce della recente revisione al ribasso del pil cinese sotto l’8% per la prima volta da otto anni.

Target price Euro/Dollaro per maggio 2012

La decisione presa ieri da Standard & Poor’s di tagliare il giudizio sul merito di credito della Spagna a “BBB+” da “A” con outlook negativo poteva in parte essere scontata, visto che il paese iberico è stata nell’ultimo mese la vera spina nel fianco della zona euro contagiando anche gli altri paesi periferici e addirittura alcuni paesi “core” come Francia e Olanda. Molti problemi della Spagna restano irrisolti, in particolare il settore bancario versa in condizioni molto difficili e potrebbe avere ancora bisogno di aiuto dal governo targato Rajoy.

Rating Spagna tagliato da S&P a BBB+

L’agenzia di rating Standard & Poor’s ha deciso di tagliare il giudizio sul merito di credito della Spagna di due notch a “BBB+” da “A“ con outlook a “negativo”. Il downgrade sul debito sovrano di Madrid arriva a causa dei timori sulla sostenibilità del sistema bancario e sulle aspettative di un aumento del debito pubblico nel medio periodo. Le prospettive sul paese iberico sono ora negative, in virtù della presenza di rischi significativi sulla posizione fiscale di Madrid che potrebbe ulteriormente peggiorare aprendo la strada a nuovi tagli del rating.

Previsioni Sterlina 26-30 aprile 2012

La sterlina continua ad essere la valuta più acquistata tra le major currencies sul mercato internazionale delle valute. Eppure ieri aveva inizialmente accusato il colpo inferto dal deludente dato sul pil preliminare del primo trimestre dell’anno in corso. Infatti, il risultato ha evidenziato che il Regno Unito è entrato in recessione. Gli analisti si aspettavano una crescita lieve dello 0,1%, mentre il dato ha mostrato una flessione dello 0,2%. Inoltre, è stato rivisto al ribasso anche il risultato dell’ultimo trimestre 2011 in diminuzione dello 0,3% dalla precedente stima di -0,2%.

Previsioni cambio Euro/Dollaro 26 aprile 2012

Giornata positiva quella di ieri per i mercati finanziari, che hanno ricevuto da Ben Bernanke un lieve segnale di apertura a nuovi stimoli per la crescita in caso di necessità. La FED ha mantenuto poi i tassi di interesse fermi allo 0,25% e ha fatto capire che il saggio resterà invariato fino alla fine del 2014. Nonostante un deciso aumento della volatilità, il tasso di cambio euro/dollaro è riuscito a posizionarsi stabilmente sopra 1.32.

Perché la Grecia può uscire dall’euro nel 2012

Il governatore della Banca Centrale greca, George Provopoulos, ritiene che chi andrà alla guida del paese dopo le elezioni anticipate del 6 maggio prossimo non dovrà apportare una benchè minima deviazione al programma di austerità concordato con Ue, Fmi e Bce. Il rischio sarebbe quello di un’uscita della Grecia dall’euro. L’autorità monetaria centrale greca non prevede miglioramenti per l’economia. Secondo la Bank of Greece, la recessione nel 2012 sarà più accentuata rispetto alle precedenti previsioni. Si stima, infatti, una contrazione del 5% del pil e non del 4,5%.

Target intraday Euro/Dollaro 25 aprile 2012

Ieri è stata una seduta positiva per i mercati finanziari, nonostante le aste dei titoli di stati italiani, spagnoli e olandesi abbiano mostrato risultati in chiaroscuro. Per le Letras spagnole a 3 e 6 mesi è avvenuto un forte rialzo del tasso, lo stesso vale per il CTz biennale. Bene, invece, l’asta olandese con la tenuta dei rendimenti sul biennale. Nel frattempo, però, dopo Fitch anche Moody’s avverte l’Olanda sul rating. Gli analisti dell’agenzia ritengono che possano esserci pressioni sul rating olandese, se verrà meno l’impegno del risanamento dei conti pubblici.