Sui dazi è stato raggiunto un accordo tra Stati Uniti e Cina. Qualcosa che giusto qualche settimana fa sarebbe sembrata impossibile. Cosa è successo?
Accordo a sorpresa sui dazi tra le due potenze
A quanto pare Donald Trump e il presidente cinese Xi Jinping sono riusciti a trovare una quadra sulla politica commerciale dei loro paesi. A darne l’annuncio è stato lo stesso Donald Trump con un post sul suo social Truth.
“Il nostro accordo con la Cina è concluso, soggetto all’approvazione finale da parte del presidente Xi e mia”, ha scritto Donald Trump. “La Cina fornirà subito magneti completi e tutte le terre rare necessarie” ha sottolineato “Allo stesso modo, noi forniremo alla Cina quanto concordato, inclusa la possibilità per gli studenti cinesi di frequentare i nostri college e università (cosa che per me è sempre andata bene!)”. Ha poi aggiunto il presidente degli Stati Uniti. “Otteniamo un totale del 55% di dazi, la Cina il 10%. Il rapporto è eccellente! Grazie per l’attenzione su questa questione”.
Il messaggio relativo ai dazi pubblicato da Donald Trump sul suo social network delinea solo brevemente quello che è l’accordo tra i due paesi. Viene quindi da chiedersi se effettivamente la guerra commerciale in atto tra queste due potenze si sia effettivamente conclusa. O se si tratta di un passaggio intermedio che dovrà poi essere ulteriormente perfezionato.
La volatilità delle decisioni del presidente statunitense rende necessaria la prudenza. Soprattutto perché parliamo di due Stati e potenze commerciali da sempre in conflitto. Dove accordi sono stati presi onde limitare problematiche eccessive. Per quel che riguarda la guerra dei dazi, Donald Trump sembrava non voler cedere assolutamente.
Accordo anche sugli studenti cinesi nelle università
A quanto pare la situazione si è modificata, portando a questo accordo. È interessante anche la postilla presente riguardante la presente degli studenti cinesi nelle scuole statunitensi. Soprattutto alla luce della lotta intestina tra il presidente degli Stati Uniti e i principali atenei del suo paese.
Sarà interessante e rilevante vedere nelle prossime settimane come tutto verrà finalizzato e quando gli accordi entreranno effettivamente in atto. Sia per quel che riguarda l’economia statunitense sia per quel che riguarda la condizione cinese. Non dobbiamo dimenticare che giusto recentemente la Cina ha pubblicato i dati relativi al suo export e il calo degli ultimi mesi è stato importante. In particolare per quel che riguarda gli Stati Uniti.
Certamente questo accordo potrà essere utile alla Cina per sistemare questo fondamentale della sua economia. Le prossime settimane sicuramente delineeranno un quadro più chiaro.