Impatto della Tobin tax sui mercati azionari italiani

La Tobin tax, ovvero la tassa sulle transazioni finanziarie introdotta a partire dal 1° marzo scorso sugli acquisti dei titoli azionari aventi una capitalizzazione non inferiore al mezzo miliardo di euro, ha avuto un impatto consistente sul volume degli scambi della Borsa di Milano.

Secondo quanto rilevato da Morgan Stanley, infatti, a partire dalla data di introduzione della nuova tassa, gli scambi sulla Borsa italiana hanno registrato un calo del 32% circa, una tendenza negativa che visto l’andamento degli ultimissimi giorni sembra destinata a crescere.

TI Media Cda decide cessione La7 a Cairo lunedì 4 marzo

Telecom Italia Media attraverso apposita nota diffusa su richiesta della Consob ha chiarito che il Consiglio di amministrazione prenderà una decisione definitiva in merito alla cessione di La7 a Cairo Communication nel corso della riunione fissata per lunedì 4 marzo 2013, confermando quindi quanto già detto nel comunicato stampa diffuso il 27 febbraio scorso.

Nel corso della seduta odierna l’andamento del titolo Telecom Italia Media è stato caratterizzato da un’elevata volatilità ricondotta in larga parte alle indiscrezioni di stampa circolare questa mattina e che parlano di nuove offerte vincolanti.

Spread Btp-Bund a 500 con governo debole secondo IG

Secondo quanto dichiarato dal broker IG, c’è un 20% di possibilità che dalle urne possa venir fuori un governo debole, caratterizzato da una maggioranza forte alla Camera e una risicata al Senato. Nello studio presentato dal broker, dal titolo “Mercato ed Elezioni 2013: the day after”, viene evidenziata la preoccupazione dei mercati per uno scenario del genere. Secondo Vincenzo Longo, market strategist di IG, un governo italiano debole spingerebbe lo spread Btp-Bund verso 500 punti base. A questo punto l’Italia sarebbe costretta a chiedere aiuto alla Bce e a ricorrere al piano Omt.

Fusione Unipol Fondiaria Sai darà vita a UnipolSai

Unipol e Fondiaria Sai hanno comunicato di aver depositato presso le rispettive sedi sociali il progetto di fusione per incorporazione in Fondiaria Sai S.p.A di Premafin Finanziaria S.p.A. Holding di Partecipazioni, Unipol Assicurazioni S.p.A. ed eventualmente Milano Assicurazioni S.p.A., approvato dai consigli di amministrazione delle società partecipanti alla fusione in data 20 dicembre 2012 e consultabile sui siti internet www.fondiaria-sai.it e www.unipol.it.

Recordati acquista diritti per prodotti su malattie rare

Il titolo Recordati continua a piacere molto agli investitori. Ieri le azioni della società farmaceutica di Correggio, ma con sede principale a Milano, hanno chiuso con un rialzo dell’1,16% a 7,435 euro, avvicinandosi nuovamente ai massimi di periodo. Il 17 gennaio Recordati ha toccato quota 7,515 euro, ovvero il livello più alto di sempre registrato dal titolo alla borsa milanese. Negli ultimi tre mesi il titolo ha guadagnato il 27%. La società ha comprato tutti i diritti su un portfolio di prodotti per il trattamento di malattie rare e altre patologie.

Eni obbligazioni convertibili in azioni Snam per 1,25 miliardi

Attraverso apposito comunicato stampa diramato questa mattina, Eni ha reso nota l’intenzione di offrire bond convertibili in azioni ordinarie Snam per un ammontare complessivo pari a 1,25 miliardi di euro.

A fronte di tale offerta, che sarà effettuata in linea con la Regulation S del U.S. Securities Act, il colosso energetico si è impegnato a non collocare sul mercato ulteriori azioni Snam per un periodo che va da oggi 15 gennaio fino a 90 giorni dalla conclusione dell’offerta stessa.

Unicredit covered bond a 7 anni da un miliardo di euro

Secondo quanto riportato da alcune fonti, Unicredit starebbe preparando un covered bond con scadenza a 7 anni per un ammontare complessivo pari ad un miliardo di euro.

Il bond, il cui rendimento dovrebbe essere di 160-165 punti base sul tasso del midswap, sarà garantito da mutui immobiliari italiani. Le banche incaricate di occuparsi dell’operazione sono Banca Imi, Lloyds Bank, Natixis, Rbs e Unicredit. Il rating atteso è A2 da Moody’s, AA+ da Standard & Poor’s e A da Fitch.

Ubi Banca stime eps 2013 tagliate da Credit Suisse

Il titolo Ubi Banca resta ben impostato alla borsa di Milano. Dopo il forte rialzo di ieri del 7,55%, anche stamattina il titolo è in territorio positivo con un progresso dello 0,66% a 3,04 euro. Ieri l’istituto bancario ha raggiunto l’intesa con i sindacati per ridurre l’organico di 650 unità. Ciò porterà a un risparmio sul costo del lavoro a regime di 100 milioni di euro lordi annui. L’organico sarà ridotto con accesso al trattamento pensionistico o al fondo nazionale di sostegno al reddito.

Generali Assicurazioni interessata ad acquisizione in Turchia

Secondo quanto riportato oggi da alcune testate giornalistiche, Generali Assicurazioni sarebbe interessata ad effettuare un’acquisizione in Turchia. In particolare, il leone di trieste starebbe valutando la possibilità di comprare le attività assicurativa del gruppo finanziario turco Koc, ovvero Yapi Kredi Segorta. Le trattative sarebbero già entrate in una fase preliminare, ma la compagnia assicurativa triestina non è l’unico player in campo per acquisire la società turca. Infatti, sulla compagnia turca sarebbero piombati alcuni colosso del settore assicurativo, come Zurich, Munich Re e Axa, ma anche alcuni gruppi finanziaria asiatici e americani.

Domanda e rendimento BTP asta 29 novembre 2012

Si conclude oggi la tre giorni di emissioni obbligazionarie governative del Ministero dell’Economia e delle Finanze, dopo che tra ieri e l’altro ieri era stato effettuato il collocamento di BOT semestrali, CTZ biennali e BTP indicizzati all’inflazione europea. Oggi è toccato ai BTP a medio-lunga scadenza e il risultato è stato anche questa volta molto positivo. Il Tesoro ha beneficiato di un nuovo calo dei tassi sia sulla scadenza quinquennale che su quella decennale. L’unica nota stonata è stato il calo della domanda.