Previsioni Credem esercizio 2012

Il direttore generale del Gruppo Credem, Adolfo Bizzocchi, nel corso di un’intervista rilasciata ad Affari & Finanza, ha spiegato che per l’esercizio in corso e per quelli a venire l’obiettivo di Credem sarà quello di completare il percorso di semplificazione ed investire nuove risorse nella distribuzione, al fine di conquistare nuovi clienti e accrescere l’attuale quota di mercato.

Tutto questo senza che ne risenta la solidità patrimoniale del gruppo, la qualità del credito e l’efficienza, inoltre nel perseguire questi obiettivi bisognerà sempre continuare a tenere sotto controllo i costi.

Dividendo Exor 2012 esercizio 2011

Il management di Exor ha annunciato che la società distribuirà ai suoi azionisti in relazione all’esercizio 2011 un dividendo pari a 0,335 euro per ogni azione ordinaria, a 0,3867 euro per ogni azione privilegiata e a 0,4131 per ciascuna delle azioni risparmio, per un ammontare complessivo di dividendi distribuiti pari a 80,1 milioni di euro.

EUR/CHF può scendere sotto 1.20 nel 2012

Il tasso di cambio EUR/CHF, euro vs franco svizzero, ieri è sceso sotto 1.20 per la prima volta dopo 7 mesi (1.1997). Lo scorso 6 settembre 2011 la Banca Centrale svizzera (SNB, Swiss National Bank) aveva dichiarato di voler mantenere il tasso di cambio ancorato a un “peg” di 1.20, allo scopo di evitare ulteriori apprezzamenti del franco svizzero sui mercati valutari. Il cambio euro/franco era sceso fino alla parità il 9 agosto 2011 e ciò aveva allertato le autorità monetarie elvetiche, in quanto la forza del franco rischiava ormai di far crollare l’economia svizzera.

Dettagli asta BTP 12 aprile 2012

Per il giorno 12 aprile 2012 il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha disposto un’asta avente ad oggetto il collocamento di quattro diverse tranche di BTP (Buoni del Tesoro Poliennali).

Più nel dettaglio, verrà collocata la terza tranche di BTP con decorrenza 1° marzo 2012, scadenza 1° marzo 2015 e tasso di interesse annuo lordo del 2,50% (ISIN: IT0004805070), per un ammontare compreso tra un minimo di 2.000 milioni di euro a un massimo di 3.000 milioni di euro.

Dettagli asta BOT 11 aprile 2012

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze attraverso apposito comunicato stampa diffuso ieri in serata ha reso noti i dettagli dell’asta disposta per il giorno 11 aprile e avente ad oggetto il collocamento di BOT (Buoni Ordinari del Tesoro) per un ammontare complessivo pari a 11.000 milioni di euro.

Più nel dettaglio, nel corso di tale asta verranno collocati BOT trimestrali con scadenza 16 luglio 2012 (91 giorni) per un ammontare pari a 3.000 milioni di euro e BOT annuali con scadenza 14 aprile 2013 (361 giorni) per un ammontare pari a 8.000 milioni di euro.

Target price Euro Dollaro aprile 2012

Il tasso di cambio euro/dollaro ha cominciato il mese di aprile con ben cinque sedute di ribasso sulle prime cinque disponibili. Un crollo al dir poco spettacolare che ha portato i prezzi dal top mensile di 1.3380 al minimo del 5 aprile posto a 1.3034. La discesa dei prezzi è da inquadrare come reazione degli investitori ai nuovi timori sul debito sovrano della zona euro. Le borse europee stanno crollando da giorni e gli spread sovrani sono in continuo rialzo, in particolare lo spread Bonos-Bund ha superato i 400 punti base. Inoltre, ieri l’asta degli Oat francesi ha evidenziato tassi in rialzo, così come era successo alla Spagna appena due giorni fa.

Previsioni Sterlina dopo tassi Bank of England

La Bank of England, cioè la Banca Centrale britannica, ha annunciato di aver mantenuto il tasso di interesse invariato allo 0,5%, come da attese, ma anche il piano di quantitative easing a 325 miliardi di pound. La sterlina è da stamattina in forte calo contro il dollaro americano e solo ora sta cercando di rimbalzare dai minimi intraday di 1.5816. Dopo aver toccato tre giorni fa il livello più alto da oltre 4 mesi e mezzo, il tasso di cambio sterlina/dollaro è crollato da 1.6062 fino ai minimi di oggi posti poco sopra 1.58.

Prezzo Opa Edison insufficiente secondo la Consob

La Consob, rispondendo alla richiesta di un parere in merito al prezzo dell’Opa obbligatoria su Edison da parte di Electricité de France, ha definito il prezzo indicato dalla società francese, pari a 0,84 euro per azione, non rappresentativo del prezzo effettivo convenuto tra le parti, aggiungendo inoltre che un prezzo capace di salvaguardare gli interessi di entrambe la parti dovrebbe collocarsi nell’intervallo compreso tra 0,84 euro e 0,95 euro.

Un valore quest’ultimo che secondo la Consob risulterebbe, almeno allo stato delle conoscenze attuali dell’operazione, coerente con la nozione di prezzo pagato prevista dall’art. 106, comma 2, del TUF.

Ipotesi delisting AS Roma

La società sportiva AS Roma potrebbe ben presto non fare più parte della rosa delle società quotate alla Borsa di Milano.

Ad ipotizzare il delisting della società giallorossa è stato Il Sole 24 Ore, che in un articolo pubblicato oggi ha condizionato tale possibilità al caso in cui non dovesse verificarsi un’adesione all’aumento di capitale da 80 milioni di euro da parte dei soci di minoranza.

Trading intraday Euro/Dollaro 5 aprile 2012

Ieri è stata una giornata molto negativa per i mercati finanziari. I timori per la crisi del debito nella zona euro stanno tornando a galla, come testimoniato dal forte rialzo degli spread sovrani europei e dall’asta flop della Spagna. Secondo Citigroup, Madrid sarà costretta a ristrutturare il debito entro fine anno. Ieri la BCE ha mantenuto i tassi fermi all’1%. Draghi non ha annunciato alcuna exit strategy, relativamente alle misure straordinarie di sostegno all’economia europea. Le borse europee sono crollate, male anche Wall Street. Forti vendite sull’euro, bene le valute rifugio (dollaro e yen).