
L’EIA, in particolare, si è detta certa che la ripresa economica spingerà in alto il consumo del greggio, mentre si stima rimarrà pressoché invariata la produzione da parte dei paesi che non fanno parte dell’OPEC.
L’EIA, in particolare, si è detta certa che la ripresa economica spingerà in alto il consumo del greggio, mentre si stima rimarrà pressoché invariata la produzione da parte dei paesi che non fanno parte dell’OPEC.
Il ministro ha spiegato che il Giappone intende fornire il suo contributo per incrementare la fiducia in questa operazione, acquistando oltre il 20% delle obbligazioni offerte.
L’ottimismo di Della Valle riguarda non solo l’anno appena trascorso ma anche il 2011, in quanto ha spiegato che gli ordinativi per la collezione primavera-estate sono stati positivi a tal punto da indurre a ritenere che l’anno in corso sarà più che positivo, salvo fattori macroeconomici negativi al momento non prevedibili.
Nonostante la notizia non abbia ricevuto alcuna conferma ufficiale, il titolo ha continuato a trarne beneficio per tutta la settimana, compreso ieri quando è stato addirittura sospeso per eccesso di rialzo, per poi segnare una crescita del 10,24% a 5,1950 poco dopo le 16:00.
Marchionne, in particolare, ha spiegato che è stata adempiuta la prima condizione posta dal Lingotto per l’aumento della sua partecipazione in Chrysler, ossia la certificazione del primo motore con tecnologia Fiat per l’uso in America.
Come al solito l’andamento dei prezzi e delle compravendite dipenderà da tre importanti fattori: l’andamento dei tassi di interesse, in quanto una loro eventuale salita andrebbe a determinare un mutamento della composizione della domanda, ossia un incremento degli investitori e un decremento di coloro che acquistano un immobile semplicemente per abitarci; l’andamento dell’occupazione, in quanto la vendita degli immobili cresce proporzionalmente all’aumento dell’occupazione e alla diminuzione dei lavoratori precari; l’instabilità politica, in quanto si ritiene che per motivazioni di carattere psicologico nel periodo antecedente le elezioni diminuiscono le compravendite di immobili.
Secondo gli analisti la causa di questo forte ribasso della moneta unica è da ricercare nella vulnerabilità derivante dalle preoccupazioni sulla tenuta delle finanze pubbliche di alcuni paesi europei, tra cui soprattutto Portogallo, Spagna e Italia, che in settimana ricorreranno ai mercati per finanziare i propri debiti.
Al contempo l’agenzia di rating ha abbassato il target price di Saras portandolo da 2,5 a 1,85 euro, pur mantenendo il rating “overweight”.
Ad influire in maniera negativa ancora una volta le preoccupazioni sui rischi che corre l’economia europea per via dei problemi di deficit di alcuni suoi paesi e che hanno causato un ampliamento dei rendimenti dei bond dei paesi periferici rispetto ai benchmark tedeschi.
Secondo gli analisti di Intermonte, in particolare, una simile decisione avrebbe senza dubbio un impatto negativo sui consumi di cemento mondiale, andando così ad annullare le previsioni ottimiste degli esperti, che vedono il 2011 come l’anno della ripresa per il settore del cemento e delle costruzioni in generale.