A
Piazza Affari il titolo
Saipem cede lo 0,88% a 37,17 euro mentre la controllante
Eni registra un lieve rialzo dello 0,29% a 17,39 euro. Entrambi i titoli, dunque, viaggiano contro corrente, nonostante la
risalita del prezzo del petrolio, arrivato a quota 92,16 dollari al barile.
Sull’andamento delle due quotazioni non hanno sortito nessun effetto neanche l indiscrezioni di stampa pubblicate da Milano Finanza, secondo cui Saipem e la russa United Shipbuilding Corporation avrebbero avviato una trattativa al fine di creare una joint venture avente ad oggetto la progettazione di navi e di infrastrutture per l’industria offshore.