Bilancio trimestrale Generali Assicurazioni gennaio marzo 2012

Il Consiglio di amministrazione di Generali Assicurazioni ha approvato i numeri del primo trimestre dell’anno, archiviato con risultati che lasciano ben sperare per l’esercizio in corso.

Al termine dei primi tre mesi del 2012, infatti, il gruppo assicurativo triestino ha registrato un aumento del 6,1% dei premi complessivi, che hanno quindi toccato i 19,8 miliardi di euro. Ad influire positivamente è stato soprattutto il successo del settore vita e il contestuale proseguo del trend di sviluppo del ramo danni.

Trimestrale Enel gennaio marzo 2012

Attraverso apposito comunicato stampa diffuso ieri in serata, il Consiglio di amministrazione di Enel ha reso noti i risultati realizzati nel corso del primo trimestre dell’anno, archiviato con ricavi pari a 21,19 miliardi di euro, ossia in crescita dell’8,5% rispetto ai 19,54 miliardi registrati nello stesso periodo dello scorso anno.

Il margine operativo lordo è invece risultato pari a 4,4 miliardi, ovvero in flessione del 2,2% rispetto ai 4,3 miliardi di euro registrati nel primo trimestre dello scorso anno.

Nuova offerta Sator e Palladio per Fondiaria Sai

Matteo Arpe di Sator e Roberto Meneguzzo di Palladio Finanziaria hanno presentato al Consiglio di amministrazione di Fondiaria Sai un’offerta avente ad oggetto un progetto di investimento nel capitale della compagnia assicurativa e che quindi si pone come alternativa al progetto che prevede la fusione con Unipol e la conseguente nascita di un unico grande polo assicurativo. In base a quanto si legge in una nota, tale progetto consente di realizzare la ricapitalizzazione necessaria per il rafforzamento patrimoniale di Fondiaria Sai.

Giudizio analisti titolo Eni

Alla luce dei dati evidenziati dalla trimestrale Eni gennaio marzo 2012 e delle previsioni di Eni per l’esercizio 2012, la maggior parte degli analisti ha un giudizio positivo sul titolo dell’azienda del cane a sei zampe.

Sono diverse, infatti, le banche d’affari che hanno deciso di esprimere rating “buy” sul titolo e quindi di consigliarne l’acquisto agli investitori. Tra questi figurano gli esperti di Banca Akros, secondo cui il titolo Eni al momento risulta sottovalutato, soprattutto in considerazione dei benefici derivanti dalla cessione di Snam e Galp e dalle previsioni relative al prezzo del petrolio, che dovrebbe continuare a salire anche nel 2013.

Previsioni utile Eni esercizio 2012

Come ha spiegato l’amministratore delegato Paolo Scaroni, nel corso del 2012 Eni continuerà a sviluppare il suo business con tassi di crescita superiori rispetto a quelli dei suoi principali concorrenti, soprattutto grazie alla sua capacità di individuare nuovi giacimenti. Basti pensare che nel corso degli ultimi quattro anni sono state realizzate scoperte per un equivalente di 4 miliardi di barili.

Quotazione in Borsa Sea in autunno 2012

Sea, la società che gestisce gli aeroporti milanesi, ha ripreso l’iter finalizzato alla quotazione in Borsa, che ricordiamo era stato interrotto lo scorso autunno a causa delle difficili condizioni di mercato, considerate inidonee per un’operazione di sbarco in Borsa.

Sebbene siano passati solo pochi mesi da allora, nel frattempo ci sono state diverse novità. Tra queste figura in prima linea la discussa cessione del 29,75% della società al fondo infrastrutturale F2i, un’operazione che rischia di finire al centro di un’inchiesta per via di alcune intercettazioni al numero uno di F2i.

Trimestrale Astaldi gennaio marzo 2012

Astaldi ha archiviato il primo trimestre dell’anno con ricavi totali in crescita del 2,2% a 522,3 milioni, ma inferiori rispetto alle previsioni degli analisti. L’Ebitda ha registrato un calo del 4,3% a 53,9 milioni, ricondotto principalmente al peso delle lavorazioni indirette effettuate tramite i consorzi, mentre l’utile netto è cresciuto del 2,5% a 17,7 milioni di euro.

Al termine dei primi tre mesi dell’anno l’indebitamento netto ha registrato un incremento passando a 536,4 milioni di euro dai 479,7 milioni registrati a dicembre 2011, da ricondurre soprattutto ad investimenti per complessivi 103 milioni di euro.

Telecom Italia Media possibile cessione La7

Il titolo Telecom Italia Media in tarda mattinata cede oltre cinque punti percentuali dopo aver registrato poco dopo l’apertura della seduta un guadagno di oltre quindici punti percentuali che ha portato ad una sospensione per eccesso di rialzo.

Ad influire sull’eccesso di volatilità della quotazione sono stati i rumors circolati nel corso del fine settimana, secondo cui la società avrebbe preso in seria considerazione l’ipotesi di cedere il canale televisivo La7.

Giudizio analisti titolo Bper (Banca Popolare Emilia Romagna)

Il modello di business e le prospettive di crescita di Bper hanno portato gli analisti ad esprimere un giudizio positivo sul titolo. Non esistono infatti valutazioni negative, il gradino più basso è rappresentato da posizioni neutrali dettate non da dubbi sulle capacità dell’istituto ma dai timori derivanti dal difficile contesto macroeconomico.

Tra le banche d’affari che hanno deciso di esprimere rating “neutral”, preferendo quindi rimanere caute alla luce della congiuntura economica, figurano gli esperti di Exane e Nomura.

Aumento di capitale UBI Banca 2012 escluso dal management

Emilio Zanetti, presidente del Consiglio di gestione di UBI Banca, nel corso di un suo intervento a margine dell’assemblea di Icbpi, in risposta ad una specifica domanda formulata dai giornalisti presenti, ha categoricamente escluso un aumento di capitale per UBI Banca, spiegando che l’istituto non ha assolutamente bisogno di un’operazione di questo tipo per rispettare i requisiti patrimoniali imposti dall’Eba, che verranno quindi raggiunti senza alcuna ricapitalizzazione.