Zucchi respinge offerta Miro Radici

Tra i titoli che viaggiano in controtendenza rispetto ai principali indici di Piazza Affari, oltre a Mediaset e Autogrill, figura anche Zucchi, che in tarda mattinata è stato addirittura sospeso per eccesso di rialzo e segna al momento un guadagno teorico di oltre 19 punti percentuali.

Il forte rialzo che ha portato alla sospensione del titolo dalle contrattazioni è arrivato dopo la conferma da parte della società di un’offerta arrivata dall’azienda tedesca Miro Radici che, secondo quando riferito dal management di Zucchi, avrebbe espresso una generica e non vincolante manifestazione di interesse spontanea.

Autogrill in rialzo per ipotesi separazione attività

A Piazza Affari il titolo Autogrill viaggia in controtendenza rispetto ai principali indici azionari segnando un guadagno di oltre tre punti percentuali a 8,135 euro.

A spingere al rialzo il titolo della società leader nel settore ristorazione e retail dedicato ai viaggiatori sono soprattutto i rumors in merito alla possibile separazione delle attività Food & Beverage e Travel Retail & Duty Free.

I due piani per Fondiaria Sai

Nell’ambito dell’operazione di salvataggio di Fondiaria Sai figurano due diversi piani. Il primo è quello che vede come protagonista Unipol, che è riuscita a siglare un patto di esclusiva con Premafin, mentre l’altro vede come protagonisti Sator e Palladio, che cercano di mettere i bastoni tra le ruote a Unipol e impedire la maxi-fusione tra questa e le società della famiglia Ligresti.

Più nel dettaglio, il piano di Unipol prevede un aumento di capitale Premafin ad essa riservato e offre alle banche la possibilità di convertire in azioni di Unipol-Fondiaria Sai 225 milioni dei crediti vantanti nei confronti della holding a fronte di un totale di 395 milioni.

Conversione azioni privilegiate Fiat approvata dall’assemblea

L’assemblea dei titolari di azioni privilegiate Fiat ha approvato la conversione di 103.292.310 azioni privilegiate in azioni ordinarie aventi le medesime caratteristiche delle azioni in circolazione, nel rapporto di 0,850 azioni ordinarie per ciascuna azione privilegiata.

Dopo il via libera arrivato dai soci privilegiati, dunque, ora l’operazione di conversione sarà sottoposta all’approvazione dell’Assemblea straordinaria, convocata per il giorno 4 aprile 2012.

Andamento Opa Benetton ad un giorno dalla chiusura

Oggi è l’ultimo giorno utile per la consegna delle azioni Benetton a fronte dell’Opa lanciata da Edizioni. Ieri in serata Borsa Italiana ha comunicato che nella giornata di ieri sono stati consegnati 13.172.279 titoli, ne deriva quindi che, almeno fino alla diffusione del comunicato stampa di ieri, risultavano essere state consegnate 20.055.078 azioni, ovvero pari al 43,6574% dell’ammontare dei titoli oggetto dell’offerta.

Adesione Opa Benetton consigliata dagli analisti

Gli analisti di Equita in una nota diffusa oggi hanno di fatto consigliato ai possessori di azioni Benetton di consegnarle entro domani, giorno previsto per la chiusura dell’Opa, soprattutto in considerazione del fatto che anche per le azioni non consegnate entro domani, secondo quanto previsto dal regolamento Consob, il prezzo sarebbe sempre pari a 4,60 euro, sia per l’esercizio del diritto d’acquisto nel caso in cui le adesioni superino il 95% del capitale, sia in caso di obbligo di acquisto nel caso in cui le adesioni siano comprese tra il 90% e 95% del capitale.

Ipo Avio a giugno 2012?

Lo sbarco in Borsa di Avio, inizialmente previsto tra la fine del 2011 e l’inizio del 2012, potrebbe arrivare prima dell’estate, probabilmente a giugno.

Secondo quanto riferito a Reuters da una fonte vicina all’operazione, infatti, lo sbarco in Borsa a giugno è un’ipotesi probabile, sempre che le condizioni dei mercati finanziari restino uguali o addirittura migliorino. Nel frattempo le banche starebbero lavorando al fine di definire tempi più precisi per la quotazione in Borsa.

Giudizio analisti titolo Terna dopo bilancio 2011

A seguito della pubblicazione dei risultati realizzati nel corso del 2011 e della presentazione alla comunità finanziaria del piano strategico Terna 2012-2016, gli analisti di alcune tra le più importanti banche d’affari hanno deciso di rivedere il loro giudizio sul titolo.

Tra questi figurano gli esperti di Citigroup, che hanno confermato rating “neutral” sul titolo e alzato il target price a 3,1 euro. Analoga decisione è stata presa anche dagli analisti di Intermonte, che allo stesso modo hanno confermato rating “neutral” sul titolo e rivisto al rialzo il prezzo obiettivo portandolo a 3 euro.

Dividendo Maire Tecnimont 2012 non distribuito

Tra i dividendi non distribuiti nel 2012 figura anche quello di Maire Tecnimont. Il management dell’azienda, infatti, alla luce dei risultati realizzati nel corso dell’esercizio 2011, ha deciso di proporre all’assemblea degli azionisti di non distribuire alcun dividendo.

Un’amara sorpresa, dunque, per i possessori di azioni Maire Tecnimont, che ricordiamo lo scorso anno avevano intascata una cedola di 0,058 euro per azione.

Dividendo Mediaset 2012 esercizio 2011

Il Consiglio di amministrazione di Mediaset ha annunciato di aver deliberato di proporre all’assemblea, che si riunirà il 17 aprile prossimo, la distribuzione di un dividendo relativo all’esercizio 2011 pari a 0,10 euro per azione, ossia in diminuzione rispetto ai 0,35 euro per azione distribuiti lo scorso anno.

Il calo del dividendo che sarà distribuito agli azionisti nel corso della prima parte del 2012 è da ricondurre principalmente alle difficoltà derivanti dal contesto macroeconomico internazionale. Nonostante questo, tuttavia, Mediaset è ugualmente riuscita a mantenere la propria quota di mercato e a conservare una posizione di leadership in riferimento a quelli che sono i target commerciali di riferimento.