Titolo Autogrill bocciato da Deutsche Bank

A Piazza Affari il titolo Autogrill segna una flessione di oltre tre punti e mezzo percentuali a 8,195 euro sulla scia della bocciatura arrivata dagli analisti di Deutsche Bank, che hanno comunicato stamane di aver tagliato il rating sul titolo da “buy” a “hold” e il target price da 11,90 a 9,20 euro.

Il taglio segue la riduzione delle stime di Eps 2012/2013 attuata dalla banca tedesca rispettivamente del 17% a 0,53 euro per azione e del 12% a 0,66 euro per azione, così come pure è stato rivisto al ribasso l’Ebitda margin di 80/60bps.

Acquisto azioni Amplifon consigliato dagli analisti

In base alle previsioni, Amplifon dovrebbe chiudere l’esercizio 2011 con ricavi in crescita del 18,1% a 830 milioni di euro e un incremento del 48% dell’Ebitda a 140 milioni di euro. Il trend positivo, inoltre, salvo il verificarsi di eventi al momento non prevedibili, dovrebbe caratterizzare anche l’esercizio 2012, nonostante il permanere della difficile congiuntura in molte delle aree geografiche in cui il gruppo opera.

Taglio dividendo 2012 Lottomatica consigliato da Citigroup

Gli analisti di Citigroup si sono detti ottimisti sui risultati realizzati da Lottomatica nel corso del 2011, le cui stime preliminari verranno rese note il prossimo 14 febbraio, motivo per il quale hanno deciso di alzare il target price sul titolo da 13 a 14 euro, confermando al contempo rating “neutral”.

Nonostante questo, tuttavia, gli analisti della banca statunitense consigliano al gruppo di attuare una riduzione del 25% delle dividendo che verrà distribuito agli azionisti in relazione all’esercizio 2011.

Rating Safilo tagliato da Citigroup

A Piazza Affari il titolo Safilo segna una flessione di oltre due punti percentuali sulla scia della valutazione negativa arrivata dagli analisti di Citigroup, che hanno comunicato di aver rivisto al ribasso il rating sul titolo portandolo da “buy” a “neutral”, confermando al contempo il target price a 5,70 euro.

Gli esperti della banca statunitense, dunque, hanno deciso di non consigliare più l’acquisto delle azioni Safilo agli investitori esprimendo un giudizio più cauto sul titolo.

Dividendo Fiat 2012 non proposto per le azioni ordinarie

I titolari di azioni ordinarie Fiat potrebbero non ricevere alcuna cedola in relazione all’esercizio 2011. Il Consiglio di amministrazione del gruppo torinese, infatti, ha deciso di proporre all’assemblea, che si riunirà il 22 febbraio prossimo, di non distribuire alcuna cedola per le azioni ordinarie a fronte della necessità di mantenere un elevato livello di liquidità, in modo tale da riuscire a superare indenne un anno che si preannuncia piuttosto complicato.

Bond retail Enel 2012 in arrivo

Sull’imminente lancio del bond destinato al mercato retail, l’amministratore delegato di Enel, Fulvio Conti, preferisce non sbilanciarsi. Nel corso del suo intervento in occasione della pubblicazione dei dati preliminari relativi all’esercizio 2011, infatti, il manager ha affermato che una decisione definitiva a riguardo verrà presa solo dopo il nulla osta da parte della Consob, atteso per il 3 febbraio prossimo.

Acquisto azioni Unicredit consigliato da Citigroup

Gli analisti di Citigroup hanno comunicato di aver alzato il target price sul titolo Unicredit portandolo da 3,68 a 4,45 euro, confermando al contempo la raccomandazione “buy” sul titolo.

Gli analisti della banca statunitense, dunque, consigliano l’acquisto del titolo dell’istituto di Piazza Cordusio alla luce della sua capacità di finanziamento, del potenziale di rialzo derivante dalla sua ristrutturazione e di una valutazione considerata tutto sommato a buon mercato.

Giudizio analisti titolo De Longhi

Nel corso dell’esercizio 2012, salvo il sopraggiungere di eventi al momento non prevedibili, secondo gli esperti De Longhi dovrebbe continuare a crescere sulla scia del buon andamento registrato nel corso dell’esercizio 2011, soprattutto grazie alla diversificazione geografica che gli ha permesso di assorbire i contraccolpi provenienti da alcuni paesi europei.

La visione positiva in merito all’andamento dell’attività dell’azienda si riflette sul giudizio espresso sul titolo DeLonghi dalle principali banche d’affari.

Previsioni dividendo Eni 2012 secondo Intermonte

A seguito delle prime indicazioni in merito ai risultati relativi all’esercizio 2011 fornite ieri da Eni nel corso di un’audizione alla Camera, gli analisti di alcune banche d’affari hanno deciso di rivedere al ribasso le loro stime.

Tra questi figurano gli esperti di Intermonte, che hanno tagliato del 7% le previsioni sull’utile operativo e del 10% quelle sull’utile netto rettificato.