Previsioni dividendo Bpm 2012 secondo Exane Bnp Paribas

Gli analisti di Exane Bnp Paribas hanno comunicato di aver rivisto al rialzo il rating sul titolo Bpm portandolo da “neutral” a “outperform” e il target price da 0,35 a 0,45 euro.

La decisione è stata presa a fronte del rialzo delle stime relative all’utile per azione 2012 del 4% a 0,04 euro e quelle relative al 2013 del 12% a 0,05 euro, nonché della visione positiva in merito all’andamento dell’attività del gruppo e alla sua situazione patrimoniale.

Previsioni Buzzi Unicem 2011-2012

Nonostante il difficile contesto macroeconomico, Buzzi Unicem è riuscito ugualmente a realizzare dei risultati in crescita grazie ad una strategia vincente basata su alcuni pilastri fondamentali, ovvero: migliorare la capacità produttiva e l’efficienza delle varie unità produttive, consolidare e rafforzare il trend positivo dei paesi emergenti in cui il gruppo è presente, mirare ad un recupero nelle aree di presenza storica e tenere costantemente sotto controllo in debito per riportarlo ai livelli pre-crisi.

Prime indiscrezioni andamento aumento di capitale Unicredit

A Piazza Affari il titolo Unicredit segna stamane un rialzo di oltre quattro punti percentuali a 3,47 euro, sulla scia delle prime indiscrezioni di stampa in merito all’andamento dell’aumento di capitale da 7,5 miliardi di euro lanciato lo scorso 9 gennaio e che si concluderà venerdì prossimo.

Secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore, in particolare, alcuni soci avrebbero deciso di non sottoscrivere la quota dell’aumento di capitale a loro spettante.

Titolo Maire Tecnimont bocciato dagli analisti

A Piazza Affari il titolo Maire Tecnimont continua a viaggiare in territorio negativo, arrivando a segnare nel pomeriggio una perdita di circa sette punti percentuali a 0,863 euro sulla scia delle valutazioni negative arrivate da diversi analisti nel corso degli ultimi giorni.

Gli analisti di Intermonte hanno infatti tagliato il rating sul titolo potandolo da “outperform” a neutral” e il target price da 1,5 a 1 euro.

Enel avvia operazione di rifinanziamento per 2,5 miliardi

Secondo quanto riportato da Milano Finanza, Enel avrebbe avviato in questi giorni le procedure per ottenere rifinanziamenti per un ammontare massimo di 2,5 miliardi di euro.

Nell’ambito di tale operazione un ruolo di rilievo sarebbe svolto da Mediobanca, incaricata di sondare il mercato al fine di individuare un pool di banche in grado di sostenere l’operazione. Nonostante il momento sia particolarmente delicato, secondo le indiscrezioni i primi riscontri ottenuti dalle banche sarebbero positivi.

Acquisto azioni Snam Rete Gas consigliato da Nomura

Gli analisti di Nomura hanno comunicato di aver alzato il rating sul titolo Snam Rete Gas da “neutral” a “buy”, mentre il target price è stato portato dal 4,5 a 4 euro. Snam Rete Gas, inoltre, è l’unico titolo italiano presente nella rosa dei cinque titoli attivi nel settore delle utility e che Nomura consiglia di acquistare.

Titoli azionari che non risentono della debolezza dell’euro

La crisi del debito sovrano ha influito sull’andamento della divisa europea causando un’inevitabile debolezza dell’euro nei confronti del dollaro e delle principali valute di riferimento.

Il calo dell’euro nei confronti del biglietto verde, tuttavia, non è sempre una brutta notizia. La debolezza della moneta unica, infatti, favorirà tutte quelle società italiane che producono in Italia ed esportano negli Stati Uniti, nonché quelle che vantano una solida presenza in Nord America e i cui contratti di vendita sono espressi in dollari.

Aumento di capitale Mps 2012 ipotizzato da Deutsche Bank

Gli analisti di Deutsche Bank hanno comunicato questa mattina di aver ridotto il rating sul titolo Mps da “buy” a “hold” e il target price da 0,7 a 0,3 euro.

La decisione della banca tedesca è stata presa in virtù del capitale aggiuntivo, pari a 3,3 miliardi di euro, richiesto dall’Eba a Mps lo scorso dicembre. Tale adeguamento dovrà essere effettuato entro il prossimo 30 giugno, tuttavia, a differenza di Unicredit, la banca senese non ha intenzione di lanciare un aumento di capitale.

Titoli azionari italiani consigliati da Mediobanca

Mediobanca ha pubblicato una nota mediante la quale ha comunicato l’aggiornamento effettuato sui portafogli di titoli consigliati, effettuato simulando anche un ulteriore peggioramento dello scenario macroeconomico e un ulteriore indebolimento dell’euro nei confronti del dollaro, soprattutto in considerazione della convinzione che l’andamento dei titoli azionari italiani seguirà l’evoluzione della crisi del debito sovrano.

Immatricolazioni auto Fiat 2011 in Europa in calo

L’Acea (Association des Constructeurs Europeens d’Automobiles) ha pubblicato una nota mediante la quale ha comunicato che nel corso del 2011 le immatricolazioni di automobili in Europa hanno registrato un calo dell’1,4%, segno questo che la crisi del debito sovrano ha inevitabilmente influito sull’andamento del mercato automobilistico.

Se si considera solo l’ultimo mese dell’anno, il calo delle immatricolazioni di auto nel Vecchio Continente risulta pari al 5,8% rispetto allo stesso mese del 2010.