La crisi in Libia aumenta il prezzo del petrolio

La Libia, a differenza di altri stati del Magreb in crisi democratica, ha iniziato a fronteggiare le manifestazioni sparando sulla folla oltre che sganciare razzi sulle piazze più movimentate.

Questo ha causato la morte di un numero non precisato di vittime oltre che aver causato una situazione di instabilità e incertezza economica finanziaria che ha fatto inevitabilmente aumentare il prezzo del petrolio che ha superato nelle scorse ore i 108 dollari al barile.

Fiat in calo dopo fallimento joint venture Sollers

A Piazza Affari il titolo Fiat perde lo 0,97% a 7,13 euro, un ribasso causato in larga parte dall’annuncio del termine delle trattative tra la casa automobilistica torinese e Sollers.

La notizia arriva ad un anno di distanza circa dalla sottoscrizione da parte delle due società di una lettera di intenti volta alla creazione di una joint venture in Russia per la produzione di autovetture e suv.

Quotazione Snam Rete Gas in rialzo per promozione Morgan Stanley

A Piazza Affari il titolo Snam Rete Gas segna un guadagno dello 0,38% a 4,015 euro, un rialzo ricondotto in larga parte alla notizia arrivata stamane da Morgan Stanley. Il broker, che ha confermato sulla quotazione rating “overweight” e target price a 4,3 euro, ha infatti aggiunto Snam Rete Gas alla sua lista europea delle top pick.

Secondo gli analisti della banca d’affari, ad influire positivamente sulla quotazione è soprattutto il quadro normativo italiano.

Previsioni dividendo Terna 2011-2015

A Piazza Affari il titolo Terna segna un rialzo dello 0,75% a 3,36 euro. A spingere in alto la quotazione del gruppo responsabile della trasmissione dell’energia elettrica sul territorio nazionale è stata soprattutto la nota pubblicata stamane a seguito dell’approvazione da parte del Consiglio di amministrazione del piano strategico 2011-2015 e dei dati preliminari relativi ai risultati realizzati nel corso del 2010.

Target price Saipem alzato dai broker

Il dividendo Saipem 2010 sarà pari a 0,63 euro per azione ordinaria e a 0,66 euro per azione di risparmio. Ad annunciarlo è stata ieri la società mediante un comunicato in cui venivano indicati anche i risultati realizzati nel corso dello scorso anno e le previsioni per il 2011.

Queste ultime, in particolare, hanno causato ieri un forte ribasso del titolo, arrivato a perdere oltre tre punti percentuali. Per lo stesso motivo, inoltre, Société Générale ha espresso stamane una valutazione negativa sulla quotazione.

Bilancio Piquadro aprile dicembre 2010

Il consiglio di amministrazione di Piquadro ha approvato i risultati relativi ai primi nove mesi dell’esercizio 2010-2011 chiuso al 31 dicembre 2010 con un fatturato pari a 43,98 milioni di euro, in aumento del 19,1% rispetto ai 36,9 milioni dell’esercizio precedente.

L’utile netto ha registrato un incremento del 33,5% a 6,52 milioni, a fronte di un giro d’affari in crescita del 19% circa a 44 milioni. Nel periodo in esame l’Ebitda ha raggiunto quota 11,78 milioni di euro, pari al 26,80% dei ricavi di vendita e in aumento del 21,19% rispetto ai 9,72 milioni di euro dell’esercizio precedente. L’Ebit, invece, ha raggiunto quota 10,44 milioni di euro, pari al 23,74% dei ricavi di vendita e in crescita del 26,67% rispetto agli 8,24 milioni di euro dello stesso periodo del precedente esercizio.

Bilancio Recordati 2010

In base ai dati preliminari relativi al 2010 diffusi poche ore fa, nell’anno appena trascorso Recordati ha realizzato ricavi pari a 728,1 milioni di euro, in calo del 2,6% rispetto all’anno precedente ma leggermente superiori rispetto alle stime degli analisti, ferme a 725 milioni.

Nel periodo in esame le vendite farmaceutiche hanno registrato un calo del 2,5% a 702,3 milioni, una flessione ricondotta in larga parte alla scadenza del brevetto di prodotto a protezione del principio attivo lercanidipina e che ha comportato una riduzione delle vendite del relativo farmaco del 30,8%. Stesso trend anche per le vendite della chimica farmaceutica, calate del 3,8% a 25,9 milioni.

Bilancio Buzzi Unicem 2010, dati preliminari

Buzzi Unicem ha diffuso i dati preliminari relativi ai risultati conseguiti nel 2010. La società attiva nel settore del cemento ha fatto sapere di attendere per l’anno appena trascorso ricavi in calo dello 0,9% a 2,648 miliardi di euro, un margine operativo lordo di circa 400 milioni e un indebitamento netto al 31 dicembre 2010 pari a 1,267 miliardi di euro, ossia in aumento di 58 milioni rispetto all’indebitamento registrato alla fine del 2009.

I dati preliminari sono stati diffusi poche ora fa attraverso una nota, nella quale viene anche specificato che nel corso del 2010 le vendite di cemento dovrebbero aver raggiunto quota 26,6 milioni di tonnellate, ossia il 4% in più rispetto al 2009.

Prelios in rialzo dopo promozione Cheuvreux

Il titolo Prelios registra un rialzo di oltre due punti percentuali grazie alla promozione arrivata dagli analisti di Cheuvreux, che hanno comunicato stamane di aver alzato il rating sul titolo portandolo da “underperform” a “outperform” e fissato il target price a 0,70 euro, ossia una valutazione che supera del 21,31% il prezzo attuale.

Quotazione Prysmian in rialzo dopo promozione Cheuvreux

Cheuvreux ha comunicato di aver confermato la raccomandazione “outperform” sul titolo Prysmian e al contempo di aver rivisto al rialzo il target price portandolo da 16,5 a 17,5 euro. A spingere il broker a promuovere l’azienda italiana specializzata nella produzione di cavi da utilizzare nel settore dell’energia e delle telecomunicazioni è stata soprattutto la convinzione che l’integrazione con Draka produrrà effetti positivi sull’Eps 2012, portandolo fino a raggiungere quota 1,48 euro.

Si è conclusa ieri, infatti, l’Opa di Prysmian su Draka, che ha raccolto adesioni pari a circa il 90,4% del capitale della società olandese, per un totale di 44.064.748 azioni.