Imparare a giocare in Borsa

Imparare a giocare in Borsa non è affatto cosa semplice, soprattutto perché non esistono delle regole che garantiscono una seppur minima remunerazione. Investire in Borsa è infatti molto rischioso, tuttavia chi intende tentare di guadagnare investendo i propri risparmi in titoli azionari deve anzitutto documentarsi bene in modo tale da conoscere le principali strategie di investimento.

A tal fine può risultare utile approfondire la Teoria di Dow e l’analisi tecnica, ossia una serie di principi posti alla base dell’analisi tecnica delle azioni e che nonostante siano stati formulati dal fondatore del Wall Street Journal oltre cento anni fa vengono ancora oggi utilizzati da tantissimi investitori in tutto il mondo.

Come fare per investire in Borsa

Cercare di moltiplicare i propri risparmi investendo in Borsa non è cosa semplice, tuttavia si tratta di una tipologia di investimento sempre più utilizzata anche da persone poco esperte.

Per poter iniziare ad investire in Borsa è anzitutto necessario aprire un deposito titoli, ovvero una sorta di conto in cui risultano tutti i nostri movimenti. In altre parole il dossier titoli può essere inteso coma una sorta di portafoglio nel quale confluiscono le azioni comprate e fuoriescono le azioni vendute.

Investire puntando sui dividendi

In periodi di instabilità finanziaria non è affatto cosa semplice scegliere le azioni sui cui investire, soprattutto perché il continuo saliscendi non consente di effettuare una valutazione sufficientemente attendibile del trend di una determinata quotazione.

In questo periodo, dunque, può risultare utile investire seguendo una tecnica che nella maggior parte dei casi si rivela un’ottima strategia di investimento, ovvero quella di scegliere i titoli azionari su cui investire in base alle previsioni sui dividendi.

Guadagnare investendo in Borsa

Guadagnare soldi investendo in Borsa è possibile, tuttavia si tratta di un metodo oltre rischioso anche piuttosto complicato. Per questo motivo tutti gli investitori alle prime armi devono necessariamente documentarsi prima di iniziare a giocare in Borsa, dando un’occhiata alle diverse teorie alla base delle più utilizzate strategie di investimento.

Tra queste figura in prima linea la Teoria di Dow e l’analisi tecnica. Charles Dow, ricordiamo, è il creatore del Dow Jones e il fondatore del Wall Street Journal e, attraverso una serie di articoli pubblicati sul suo quotidiano economico, ha enunciato i principi alla base dell’analisi tecnica che vengono ancora oggi utilizzati dai piccoli e grandi investitori.

Consigli per investire in Borsa

Investire in Borsa può essere un’ottima soluzione per guadagnare soldi, a patto che lo si faccia in maniera responsabile. Per questo motivo prima di iniziare a giocare in Borsa è d’obbligo documentarsi su quelle che sono le strategie di investimento più diffuse e soprattutto prendere in seria considerazione le previsioni degli analisti, valutando al contempo le prospettive economiche e finanziarie dei diversi settori.

Dopo aver analizzato tutti questi fattori, prima di investire soldi veri, è consigliabile testare le proprie capacità di investitore con soldi finti attraverso siti che offrono la possibilità di giocare in Borsa mediante simulazione.

Raccomandazioni di Borsa o rating

Chi intende giocare in Borsa deve per prima cosa scegliere le azioni su cui investire, una scelta che deve essere effettuata mediante un’accurata analisi delle condizioni di stabilità economica non solo della società che emette un determinato titolo azionario ma anche del settore a cui il titolo appartiene.

Per un investitore alla prime armi, tuttavia, fare un’analisi del genere non è affatto semplice, per questo motivo quando si ha poca esperienza è possibile servirsi dei giudizi delle banche d’affari, tra le cui funzioni figura proprio l’analisi delle aziende quotate in Borsa e che al termine della loro indagine esprimono un giudizio chiamato appunto rating.

Come individuare i dividendi più alti

La maggior parte delle persone che sono solite investire in Borsa, o giocare in Borsa come si usa spesso dire, al fine di individuare i titoli azionari su cui puntare analizzano principalmente il dividend yield, ovvero il rapporto dividendo/prezzo che corrisponde all’ultimo dividendo per azione distribuito agli azionisti e al prezzo di chiusura dell’anno dell’azione.

Si tratta di una pratica molto diffusa non solo tra i piccoli investitori ma anche tra gli investitori professionisti, compresi molti tra i fondi di investimento tradizionali. Stuart Rhodes, meglio conosciuto come il gestore del fondo M&G Global Dividend, ha però mostrato alcune perplessità in merito a questa metologia.

Settori su cui investire con il rialzo dei tassi

Il progressivo rialzo dei tassi di interesse iniziato lo scorso 7 aprile avrà un effetto positivo sulle Borse europee. Ad esserne convinti sono la maggior parte degli analisti, che evidenziano come nelle cinque precedenti fasi di rialzo dei tassi di interesse le Borse abbiano registrato un significativo apprezzamento sin dal primo ritocco all’insù effettuato dalla Banca centrale.

La situazione attuale, tuttavia, presenta delle differenze rispetto alle precedenti fase storiche caratterizzate da un analogo rialzo dei tassi di interesse.

Quando investire in Borsa

Quando si decide di giocare in Borsa e di investire i propri risparmi bisogna non solo cercare di seguire tutti i consigli utili per investire in Borsa senza rischi e di valutare bene gli errori più comuni individuati dalla finanza comportamentale ma è anche necessario dedicare una certa attenzione al periodo in cui si scegli di investire, un aspetto decisamente molto rilevante soprattutto sul piano umano, in quanto sbagliare il periodo giusto può avere conseguenze disastrose soprattutto a causa dei condizionamenti di carattere psicologico.

A riguardo un punto di riferimento per gli investitori è l’orologio realizzato da Trevor Greetham, attuale direttore degli investimenti di Fidelity Asset Management.

Investire in Borsa senza rischi

Contrariamente a quanto si possa pensare, giocare in Borsa non è affatto uno scherzo, altrimenti si rischia di perdere ingenti somme di denaro. Per questo motivo occorre evitare una serie di errori diffusi che non fanno altro che alimentare in maniera spropositata i rischi.

Tra questi, secondo gli esperti, i due errori più diffusi sono quelli del comprare alto e del vendere basso. La prima ipotesi consiste nel puntare su un titolo quando viene raggiunto un picco spropositato, perchè è proprio in quel momento che il titolo riesce a catturare l’attenzione. Ma a quel punto, tuttavia, è troppo tardi, perchè la quotazione ha già dato il meglio di sè.