Azioni italiane da comprare secondo gli esperti

Nei giorni scorsi il listino milanese ha toccato nuovi minimi storici, ma il trend negativo registrato nel corso delle ultime settimane in realtà non ha stupito più di tanto. La recessione è in atto e la crisi a livello europeo non accenna a mostrare segnali incoraggianti, per cui l’andamento al ribasso è ampiamente giustificato.

Sotto quest’ottica, dunque, la borsa italiana è tutt’altro che conveniente, soprattutto se si considera il livello molto basso del rapporto prezzo/utili della maggior parte dei titoli italiani.

Andamento titolo Brunello Cucinelli 27 aprile 2012

Dopo il successo registrato in sede di collocamento, un debutto in Borsa straordinario era del tutto prevedibile.

Nel giorno del loro primo giorno a Piazza Affari, infatti, le azioni Brunello Cucinelli registrano a poco meno di un’ora dall’apertura della seduta un rialzo di oltre trenta punti percentuali passando quindi, intorno alle 9:30, dai 7,75 euro iniziali a 10,34 euro.

Dividendo Intesa Sanpaolo 2012 esercizio 2011

Il management di Intesa Sanpaolo nel corso della riunione tenuta oggi ha deliberato di proporre all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo pari a 0,05 centesimi per azione, per un controvalore pari a complessivi 822 milioni di euro che saranno prelevati dalle riserve.

Se la proposta sarà approvata dall’assemblea degli azionisti, il dividendo sarà messo in pagamento il 21 giugno 2011, con stacco della cedola il giorno 18 dello stesso mese.

Enel avvia operazione di rifinanziamento per 2,5 miliardi

Secondo quanto riportato da Milano Finanza, Enel avrebbe avviato in questi giorni le procedure per ottenere rifinanziamenti per un ammontare massimo di 2,5 miliardi di euro.

Nell’ambito di tale operazione un ruolo di rilievo sarebbe svolto da Mediobanca, incaricata di sondare il mercato al fine di individuare un pool di banche in grado di sostenere l’operazione. Nonostante il momento sia particolarmente delicato, secondo le indiscrezioni i primi riscontri ottenuti dalle banche sarebbero positivi.

Aumento di capitale Servizi Italia proposto dal Cda

Il Consiglio di amministrazione di Servizi Italia, oltre ad aver sottoscritto un accordo preliminare per l’acquisizione del 100% di Lavanderia Industriale ZBM, ha deliberato di proporre all’assemblea degli azionisti il lancio di un aumento di capitale, in merito al quale l’azionista di controllo Aurum ha già assicurato la sottoscrizione integrale della quota spettante e l’assunzione dell’impegno di sottoscrizione dei diritti rimasti inoptati.

L’aumento di capitale oggetto della proposta deliberata dal Cda, come ha spiegato la stessa società attraverso una nota, è finalizzato a sostenere un’ulteriore fase di crescita della società.

Fondiaria Sai possibile lancio obbligazione convertibile

A Piazza Affari stamane il titolo Fondiaria Sai registra una flessione di oltre tre punti percentuali a 0,905 euro sulla scia dei rumors circolati nel corso degli ultimi giorni e che parlano di un probabile nuovo aumento di capitale per fronteggiare le difficoltà patrimoniali della compagnia assicurativa.

Secondo le indiscrezioni, in particolare, a premere sui vertici della compagnia affinché si proceda in tal senso sarebbe soprattutto Mediobanca, che figura tra i creditori del gruppo, secondo cui le altre soluzioni alternative sarebbero poco efficaci e la ricapitalizzazione sarebbe quindi l’unica via d’uscita possibile.

Bilancio Elica primi nove mesi 2011

Si sono chiusi con un aumento dei ricavi e dell’Ebitda i primi nove mesi del 2011 per Elica S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari ed attiva nel settore delle cappe da cucina. Il Consiglio di Amministrazione della società ha infatti esaminato ed approvato i dati al 30 settembre del 2011, caratterizzati da una crescita anno su anno del 5,4% del fatturato consolidato, a 281,7 milioni di euro, a fronte di un Ebitda cresciuto dell’1,1% a 20,4 milioni di euro rispetto ai 20,2 milioni di euro raggiunti nel periodo da gennaio al mese di settembre del 2010.

In lieve rialzo, da 8 a 8,2 milioni di euro, si è attestato anche l’Ebit mentre il risultato netto di pertinenza del Gruppo Elica è sceso da 3,9 a 2,9 milioni di euro. Per quel che riguarda l’evoluzione prevedibile della gestione, Elica S.p.A. per l’intero 2011, in accordo con un comunicato ufficiale rilasciato dalla società, si aspetta un fatturato annuo consolidato sul livello dei 375 milioni di euro a fronte di un Ebitda, calcolato sui ricavi, compreso tra il 7% ed il 7,5%.

Nuovo aumento di capitale Mondo Tv

Nei prossimi giorni si terrà un nuova riunione del Consiglio di Amministrazione di Mondo Tv, società leader nella realizzazione e nella distribuzione di film d’animazione e serie per il cinema e per la televisione. A darne notizia è stato proprio il Gruppo Mondo Tv dopo che il CdA da deliberato di proporre una nuova operazione di aumento di capitale, stavolta aperta a tutti gli azionisti.

Al termine della riunione del prossimo Consiglio di Amministrazione, il Gruppo Mondo Tv renderà noti al mercato i dettagli dell’operazione di ricapitalizzazione che va a superare l’aumento di capitale che, su delibera dello scorso mese di settembre del 2011, era stato riservato solo ad alcuni dei soci della società e per la conversione di crediti.

Bilancio Biancamano primi nove mesi 2011

Si sono chiusi con ricavi in crescita, anno su anno, i primi nove mesi del 2011 per Biancamano, società quotata in Borsa a Piazza Affari ed attiva nel comparto del waste management. In particolare, il giro d’affari della società è aumentato del 7,6% a 203 milioni di euro rispetto ai 188,5 milioni di euro del periodo gennaio-settembre del 2010.

A fronte di un utile netto di periodo che si è attestato a 2,6 milioni di euro, Biancamano ha riportato nei nove mesi una leggera contrazione sia dell’Ebitda, sia dell’Ebit; nel dettaglio, l’Ebit è passato da 10,2 milioni di euro a 9,4 milioni di euro, mentre l’Ebitda scende a 20,2 milioni di euro dai 21,7 milioni di euro alla data del 30 settembre del 2010. Il tutto a fronte di una posizione finanziaria netta che al termine dei nove mesi si attesta a 148,7 milioni di euro rispetto ai 142,7 milioni di euro di fine settembre 2010.