Tempo di bilanci parziali, per quanto concerne i migliori cambi valutari durante i primi mesi del nuovo anno quando siamo ormai giunti ad aprile.

Tempo di bilanci parziali, per quanto concerne i migliori cambi valutari durante i primi mesi del nuovo anno quando siamo ormai giunti ad aprile.

Il cambio Euro-Dollaro ha dato vita ad una seduta alquanto volatile durante le ultime due ore di scambi. Subito dopo le misure straordinarie comunicate dalla BCE in materia di tassi e acquisti, il cross ha decisamente virato a ribasso andando a toccare i minimi di giornata a quota 1,0822$.

Apple continua a sorprendere il mercato. A fine aprile il gruppo della Mela Morsicata ha
Ancora una volta ribadendo che il vero e proprio diktat impone che l’operatività venga implementata
Se diamo uno sguardo al grafico del dollaro australiano per comprendere cosa sia accaduto questa notte, non possiamo non notare i movimenti ribassisti avvenuti sul versante australiano, dove la pubblicazione di un’inflazione al 2.9%, inferiore alle attese, seppur superiore alla rilevazione precedente (rispettivamente 3.2% e 2.7%) ha portato a vendite importanti, che stanno continuando anche durante queste prime ore del mattino.
La moneta britannica, grazie ai dati macro economici, potrebbe aver ritrovato un sentiero di crescita rispetto al principale competitors cioè il dollaro americano.

Tra i titoli delle dieci banche individuate dagli analisti di UBS, sulle quali gli esperti hanno rating “buy”, figura Citigroup, alla quale gli analisti hanno attribuito un prezzo obiettivo di 62 dollari, contro una quotazione attuale di 51,4 dollari.

In particolare, tra i settori su cui gli analisti della banca d’affari statunitense consigliano di investire figura il settore automobilistico, sul quale il rating è stato portato da “neutral” a “overweight”, soprattutto in considerazione del clima di maggiore fiducia dei consumatori rispetto a un anno fa, a cui si aggiunge l’incremento della liquidità dei mercati e delle valutazioni, che vedono i titoli del settore scambiati con uno sconto del 35% rispetto a una media storica del 18%. Tra le azioni preferite del settore figurano Volkswagen, Bmw e Porsche.

Tuttavia, non manca chi non vuole rinunciare a dedicare una parte del suo portafoglio di investimenti alle materie prime, intravedendo delle possibilità di guadagno. In tal caso, possono risultare utili le previsioni fornite dagli analisti di Goldman Sachs sull’andamento dei prezzi delle principali materie prime agricole.

All’interno del gruppo di azioni su cui secondo gli esperti della banca d’affari statunitense vale la pensa investire figura anche un’italiana.