Euro in calo per attesa aste bond Spagna e Italia

L’euro è sceso oggi ai livelli minimi delle ultime tre settimane nei confronti del dollaro calando fino a 1,3461. Secondo gli analisti ad incidere in maniera negativa sull’andamento della moneta europea è stata soprattutto la cautela del mercato dettata dall’attesa delle aste di titoli di stato in Spagna e Italia previste per questa settimana.

A questo bisogna poi aggiungere le indiscrezioni di mercato secondo cui il piano di salvataggio per la banca tedesca WestLB sarebbe in bilico.

Previsioni dividendo Terna 2011-2015

A Piazza Affari il titolo Terna segna un rialzo dello 0,75% a 3,36 euro. A spingere in alto la quotazione del gruppo responsabile della trasmissione dell’energia elettrica sul territorio nazionale è stata soprattutto la nota pubblicata stamane a seguito dell’approvazione da parte del Consiglio di amministrazione del piano strategico 2011-2015 e dei dati preliminari relativi ai risultati realizzati nel corso del 2010.

Investire su internet con il trading online

Secondo una recente indagine la volatilità dei mercati finanziari ha giovato non poco ai broker online, che nel corso dell’ultimo anno hanno registrato un notevole incremento del loro tasso di attività.

In media la crescita delle compravendite sui mercati regolamentati tramite internet ha registrato un incremento del 20% mentre la crescita dell’operatività sui mercati non regolamentati è stata ben più sostanziosa, arrivando addirittura a toccare per alcuni operatori un incremento del 40%.

Ipo Philogen 2011 annullata

E’ sfumata la quotazione in Borsa di Philogen. L’azienda farmaceutica italo-svizzera, che sarebbe dovuta sbarcare a Piazza Affari il prossimo 18 febbraio, ha comunicato tramite una nota diffusa ieri in serata di aver deciso di ritirare l’offerta finalizzata al collocamento sulla Borsa italiana per via di una “comunicazione inaspettata” arrivata da Bayer, che ha chiesto la risoluzione dei contratti di licenza e sviluppo relativi al prodotto L19.

Target price Saipem alzato dai broker

Il dividendo Saipem 2010 sarà pari a 0,63 euro per azione ordinaria e a 0,66 euro per azione di risparmio. Ad annunciarlo è stata ieri la società mediante un comunicato in cui venivano indicati anche i risultati realizzati nel corso dello scorso anno e le previsioni per il 2011.

Queste ultime, in particolare, hanno causato ieri un forte ribasso del titolo, arrivato a perdere oltre tre punti percentuali. Per lo stesso motivo, inoltre, Société Générale ha espresso stamane una valutazione negativa sulla quotazione.

Dollaro in rialzo per dati occupazione Usa

L’euro perde terreno nei confronti del dollaro, che a sua volta guadagna non solo contro la moneta europea ma anche contro lo yen. A spingere in alto il biglietto verde sono stati soprattutto i dati diffusi negli Stati Uniti e che hanno evidenziato un calo delle richieste dei sussidi di disoccupazione ai livelli minimi degli ultimi due anni e mezzo. Nel corso dell’ultima settimana, infatti, le richieste di sussidi sono scese a 383.000 contro le attese di 410.000.

Il rialzo del dollaro, inoltre, è stato ulteriormente favorito dalla debolezza strutturale dell’euro causata ancora una volta dai timori relativi all’instabilità a livello economico e politico di diversi paesi della zona euro.

Bilancio Prada gennaio dicembre 2010

A pochi giorni dall’avvio della procedura per la quotazione alla Borsa di Hong Kong, Prada comunica i risultati realizzati nel 2010, archiviato con ricavi consolidati pari a 2.045 milioni di euro, ossia in crescita del 31% rispetto al 2009.

Ad influire positivamente sui dato complessivo è stata la crescita sia del canale wholesale che quello retail. Le vendite al dettaglio, in particolare, hanno registrato un incremento del 44% ricondotto in larga parte all’apertura di nuovi negozi.

Bilancio Piquadro aprile dicembre 2010

Il consiglio di amministrazione di Piquadro ha approvato i risultati relativi ai primi nove mesi dell’esercizio 2010-2011 chiuso al 31 dicembre 2010 con un fatturato pari a 43,98 milioni di euro, in aumento del 19,1% rispetto ai 36,9 milioni dell’esercizio precedente.

L’utile netto ha registrato un incremento del 33,5% a 6,52 milioni, a fronte di un giro d’affari in crescita del 19% circa a 44 milioni. Nel periodo in esame l’Ebitda ha raggiunto quota 11,78 milioni di euro, pari al 26,80% dei ricavi di vendita e in aumento del 21,19% rispetto ai 9,72 milioni di euro dell’esercizio precedente. L’Ebit, invece, ha raggiunto quota 10,44 milioni di euro, pari al 23,74% dei ricavi di vendita e in crescita del 26,67% rispetto agli 8,24 milioni di euro dello stesso periodo del precedente esercizio.

Dividendo Saipem 2010

Saipem ha archiviato il 2010 con un utile netto adjusted pari a 828 milioni di euro, in crescita del 13,1% rispetto allo scorso anno, mentre l’utile netto ha raggiunto quota 844 milioni.

Durante lo scorso anno le acquisizioni di nuovi ordini sono ammontate a 12,935 miliardi di euro rispetto ai 9,917 miliardi del 2009, mentre il portafoglio ordini al 31 dicembre 2010 ha raggiunto il livello record di 20,505 miliardi rispetto ai 18,73 miliardi di fine 2009. Gli investimenti tecnici effettuati sono stati pari a 1,545 miliardi di euro rispetto a 1,615 miliardi dell’esercizio precedente.

Bilancio Recordati 2010

In base ai dati preliminari relativi al 2010 diffusi poche ore fa, nell’anno appena trascorso Recordati ha realizzato ricavi pari a 728,1 milioni di euro, in calo del 2,6% rispetto all’anno precedente ma leggermente superiori rispetto alle stime degli analisti, ferme a 725 milioni.

Nel periodo in esame le vendite farmaceutiche hanno registrato un calo del 2,5% a 702,3 milioni, una flessione ricondotta in larga parte alla scadenza del brevetto di prodotto a protezione del principio attivo lercanidipina e che ha comportato una riduzione delle vendite del relativo farmaco del 30,8%. Stesso trend anche per le vendite della chimica farmaceutica, calate del 3,8% a 25,9 milioni.