Andamento quotazioni commodities

Chi ha seguito il consiglio di Jim Rogers e ha scelto di investire nelle commodities ha senza dubbio seguito la strada giusta. Superata la recessione, infatti, le quotazioni legate al petrolio, all’oro e ai prodotti agricoli sono tornate a crescere in maniera esponenziale.

Ma cosa accadrà nel corso dei prossimi anni? Secondo il co-fondatore di Quantum Fund le commodities si riveleranno l’investimento vincente anche nel corso dei prossimi anni. Questa previsione secondo Rogers vale soprattutto per i prodotti agricoli, le cui quotazioni a suo avviso continueranno a crescere nel corso del prossimo decennio, pur passando per diverse fasi di assestamento.

Unicredit esclude cessione Pioneer Investments

Unicredit ha diffuso una nota mediante la quale ha comunicato di non aver intenzione di cedere Pioneer Investments.

E’ questa, quindi, la conclusione a cui è arrivato l’istituto di Piazza Cordusio a seguito di un’analisi approfondita su quelli che sono i benefici legati alle varie opzioni strategiche, arrivando quindi a ritenere che per Pioneer la soluzione migliore è quella della crescita organica, soprattutto alla luce di quelle che sono le ultime evoluzione del mercato.

Aumento di capitale Mps approvato dalla Fondazione

La proposta dell’aumento di capitale MPS 2011 deliberata la scorsa settimana dal Consiglio di amministrazione della banca senese ha ricevuto ieri in serata l’approvazione da parte della Fondazione Monte dei Paschi di Siena, che ha pertanto dato il via alle procedure presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze volte ad ottenere le relative autorizzazioni.

Nella nota mediante la quale è stata diffusa la notizia la Fondazione ha spiegato che di aver accolto positivamente la proposta dell’aumento di capitale deliberata dal Cda in quanto si tratta di un’operazione che consente di preservare la solidità della banca e di evitare rischi di scalate da parte di soggetti terzi, in altre parole le due priorità in relazione alle quali da sempre la Fondazione si pone come garante.

Quotazione Bpm downgrade degli analisti

La quotazione Banca Popolare di Milano continua a perdere terreno a Piazza Affari, dove stamane segna intorno alle 11:30 una flessione dello 0,26% a 2,304 euro.

Ad influire negativamente sull’andamento del titolo è l’aumento di capitale da 1,2 miliardi di euro annunciato due giorni fa al termine della riunione del Consiglio di amministrazione e che consentirà al gruppo di rafforzare la sua struttura patrimoniale in modo tale da renderla conforme ai requisiti patrimoniali di Basilea 3.

Trimestrale Saipem gennaio marzo 2011

Saipem ha archiviato il primo trimestre 2011 con un utile netto in crescita del 17% a 213 milioni di euro, i ricavi hanno segnato un incremento dell’11,9% a 2.954 milioni di euro mentre l’utile operativo si è attestato a 347 milioni, ovvero in rialzo del 17,2% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Nel periodo in esame i nuovi ordini si sono cresciuti a 2.908 milioni rispetto ai 2.678 del primo trimestre 2010, mentre il portafoglio ordini residuo è passato a 20.459 milioni di euro dai 20.505 milioni del 31 dicembre 2010.

Aumento di capitale AS Roma entro tre mesi conclusione Opa

Stamane la quotazione AS Roma a Piazza Affari registra un nuovo tonfo, segnando una flessione di oltre otto punti percentuali a quota 0,744 euro.

La causa del nuovo ribasso è la pubblicazione dell’estratto dei patti parasociali, in cui si legge che entro tre mesi dalla conclusione dell’Opa di Di Benedetto sulla società giallorossa verrà lanciato un aumento di capitale da 35 milioni di euro che sarà interamente sottoscritto da “HoldCo”, ossia la nuova holding che verrà costituita da Thomas Di Benedetto e i suoi soci insieme ad Unicredit.

Bpm lancia aumento di capitale da 1,2 miliardi

Il Consiglio di amministrazione di Banca Popolare di Milano al termine della riunione di ieri pomeriggio ha annunciato di aver deliberato una serie di misure destinate al rafforzamento patrimoniale dell’istituto, tra cui un aumento di capitale di ammontare massimo pari a 1,2 miliardi di euro.

A riguardo il Cda ha comunicato che nel corso della prossima riunione, fissata per il 12 maggio prossimo, verrà convocata per l’ultima settimana di giugno l’assemblea dei soci, che sarà chiamata a deliberare il suddetto aumento di capitale da attuarsi mediante emissione di nuove azioni che verranno offerte in opzione agli azionisti e ai portatori di obbligazioni convertibili.

Azioni IWBank revocate dalla quotazione in Borsa

Mediante un comunicato Ubi Banca ha fatto sapere di aver avviato la procedura per esercitare il diritto di acquisto sulle rimanenti azioni in circolazione di IWBank, che sono state quindi revocate dalla quotazione sul Mercato Telematico Azionario.

Nella nota viene specificato che a seguito dell’adempimento dell’obbligo di acquisto sulle azioni ordinarie di IWBank, Ubi Banca detiene al momento 70.398.647 azioni IWBank, pari al 95,63% del capitale sociale complessivo. Avendo superato il 95% del capitale, dunque, si sono verificati i presupposti per l’esercizio del diritto di acquisto sulle rimanenti azioni in circolazione mediante una procedura precedentemente concordata con Consob e Borsa italiana.

Dada.net acquistata da Buongiorno

Dada ha comunicato di aver firmato l’accordo con Buongiorno, multinazionale leader nella fornitura di servizi e soluzioni nel settore della mobile e connected life, avente ad oggetto la cessione del 100% di Dada.net verso un corrispettivo pari a 28,5 milioni di euro.

Nella stessa nota Dada ha anche comunicato che ai fini della conclusione di questa operazione la società ha siglato un accordo destinato al riacquisto del 13% di Dada.net detenuto da Sony Music Entertainment verso un corrispettivo in contanti di 7,2 milioni di euro.

Previsioni dividendo Mediaset 2012 tagliate da Nomura

A Piazza Affari la quotazione Mediaset segna stamane una flessione dello 0,55% a quota 4,32 euro, sulla scia delle previsioni diffuse da Nomura sul dividendo che verrà distribuito agli azionisti in relazione all’anno in corso.

La banca d’affari ha infatti abbassato le sue previsioni sul dividendo Mediaset 2012 portandole da 0,37 a 0,35 euro per azione, in altre parole secondo Nomura in relazione al 2011 la società guidata da Fedele Confalonieri distribuirà ai suoi azionisti un dividendo invariato rispetto a quello distribuito in relazione al 2010.