Dettagli asta BTP 27 aprile 2012

Dopo l’asta dei CTZ e dei BTP€i del 24 aprile 2012 e l’asta del BOT del 26 aprile, l’ultima asta di questo mese è stata disposta per venerdì 27 aprile, quando verranno collocate diverse tranche di BTP (Buoni del Tesoro Poliennali), ovvero:

– la settima tranche di BTP con decorrenza 1° febbraio 2012, scadenza 1° maggio 2017 e tasso di interesse annuo lordo del 4,75% (ISIN: IT0004793474), per un ammontare complessivo compreso tra un minimo di 1.500 milioni di euro e un massimo di 2.500 milioni di euro;

Olanda potrebbe perdere il rating AAA

Ieri il primo ministro olandese Mark Rutte ha rimesso l’incarico nelle mani della regina Beatrice dopo il fallimento delle trattative per la riduzione del deficit pubblico con il leader del partito di estrema destra Geert Wilders. Le dimissioni di Rutte spingono l’Olanda verso le elezioni anticipate, aumentando così l’incertezza politica nei Paesi Bassi. Rutte guidava un governo di minoranza appoggiato in parlamento dal partito di estrema destra. Rutte ha lottato fino alla fine per far approvare il piano di austerity da 16 miliardi di euro entro il 2013.

Aumento di capitale Banco Popolare 2012 escluso da Saviotti

Il numero uno di Banco Popolare, Pierfrancesco Saviotti, nel corso dell’assemblea tenuta oggi ha escluso la possibilità che l’istituto ricorra ad un aumento di capitale durante l’esercizio in corso, dicendosi fiducioso in merito al raggiungimento dei coefficienti patrimoniali imposti dall’Eba.

Secondo quanto riferito dal manager, infatti, entro giugno la banca dovrebbe riuscire a raggiungere un Core Tier 1 pari al 9%, un risultato che sarà possibile riuscire ad ottenere soprattutto attraverso la validazione dei modelli interni da parte della Banca d’Italia, attesa per i primi giorni di maggio, nonché grazie alla generosa generazione di cassa del primo semestre del 2012.

Trimestrale Saipem gennaio marzo 2012

Il Consiglio di amministrazione di Saipem ha esaminato oggi il resoconto intermedio di gestione relativo al primo trimestre dell’anno, archiviato con ricavi pari a 3,13 miliardi di euro, ossia in crescita del 6% rispetto allo stesso periodo del 2011. In crescita anche il reddito operativo lordo, che ha registrato un incremento del 9,9% a 544 milioni di euro, l’utile operativo è salito del 7,5% a 373 milioni di euro, mentre l’utile netto è cresciuto dell’8,5% a 231 milioni di euro.

Investire in titoli di stato tedeschi nel 2012

Nonostante le ultime aste di titoli di stato tedeschi a 2 e 10 anni abbiano mostrato rendimenti reali negativi ai minimi storici, gli investitori continuano ad acquistare il Bund in quanto si scommette su ulteriori apprezzamenti dovuti alla sua capacità di essere un bene rifugio nei periodi di maggiore turbolenza dei mercati. La crisi del debito della zona euro si sta allargando sempre più dalla periferia al centro. L’Olanda sembra essere ormai caduta in una grave crisi politica e la stessa Francia si appresta a conoscere a breve l’esito delle elezioni presidenziali.

Dettagli asta CTZ e BTP€i 24 aprile 2012

Il giorno 24 aprile 2012 verranno collocati attraverso il meccanismo dell’asta marginale, con determinazione discrezionale del prezzo di aggiudicazione e della quantità emessa, CTZ (Certificati Zero Coupon) e BTP€i (BTP indicizzati all’inflazione europea).

Per quanto riguarda la prima tipologia citata, in particolare, il collocamento avrà ad oggetto la settima tranche di CTZ con decorrenza 31 gennaio 2012 e scadenza 31 gennaio 2014 (ISIN: IT0004793045), per un ammontare complessivo compreso tra un minimo di 1.500 milioni e un massimo di 2.500 milioni di euro.

Dettagli asta BOT 26 aprile 2012

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, attraverso apposito comunicato stampa, ha reso noti i dettagli dell’asta disposta per il giorno 26 aprile 2012, con regolamento previsto per il giorno 30 aprile 2012, avente ad oggetto il collocamento di BOT (Buoni Ordinari del Tesoro) semestrali con scadenza 31 ottobre 2012 (184 giorni) per un ammontare complessivo pari a 8.500 milioni di euro.

Trading intraday Euro/Dollaro 23 aprile 2012

La vittoria di Hollande nei confronti di Sarkozy nel primo turno delle elezioni presidenziali in Francia risulta essere un fattore di incertezza sui mercati finanziari, considerando che il candidato socialista potrebbe mettere un freno alle politiche di riduzione del deficit e favorire maggiormente politiche sociali in contrasto con quello che chiedono attualmente gli investitori internazionali. Non a caso l’euro ha cominciato la nuova ottava sotto i colpi delle vendite, in particolere contro lo yen giapponese. Il tasso di cambio euro/dollaro quota sotto 1.32, soglia psicologica che era stata superata nella seduta di venerdì.

Stacco dividendi 7 maggio 2012

Maggio è senza dubbio il mese dell’anno più atteso da coloro che scelgono di investire in Borsa, dal momento che la maggior parte delle aziende quotate a Piazza Affari decide di staccare il dividendo destinato agli azionisti proprio durante questo mese.

Dopo i primi stacchi e pagamenti di aprile, dunque, è a maggio che la stagione dei dividendi entra nel vivo. Si comincia lunedì 7 maggio, anche se la data più attesa è senza dubbio il 21 maggio, quando staccheranno il dividendo alcune tra le più importanti e conosciute società presenti sul listino milanese.

Giudizio analisti titolo Brembo

Nonostante le previsioni Brembo per l’esercizio 2012 siano senza dubbio positive, la maggior parte degli analisti preferisce mantenere una valutazione improntata alla cautela, pur apprezzando i progressi del gruppo e le sue strategie di crescita ed espansione.

Tra i broker che hanno rating “neutral” figurano gli analisti di Intermonte, di Mediobanca e di Banca Imi, che non vedono la presenza di elementi sufficienti a motivare una revisione al rialzo del giudizio sul titolo, soprattutto a fronte della convinzione che i margini risentiranno dei costi necessari per mettere a regime i nuovi stabilimenti.