Dati preliminari Tod’s esercizio 2011

Tod’s ha diffuso i dati preliminari relativi all’esercizio 2011, che vedono per il gruppo guidato da Diego Della Valle un fatturato in crescita del 13,5% a 893,7 milioni di euro.

In particolare, se si considerano i singoli marchi, i ricavi del marchio Tod’s sono cresciuti del 19,8% a 487,6 milioni, quelli del marchio Hogan del 4,7% a 280,9 milioni, quelli del marchio Roger Vivier del 67,9% a 36,5 milioni di euro, mentre quelli del marchio Fay hanno invece registrato una flessione del 2% a 87,8 milioni.

Previsioni sulla Sterlina per il 25 gennaio 2012

La sterlina sta soffrendo molto da questa mattina contro il dollaro americano, che tra l’altro è la valuta più acquistata oggi, a seguito della diffusione del dato sul Pil del quarto trimestre dello scorso anno che è risultato in calo dello 0,2% (su base annua il Pil è cresciuto dello 0,8%). Il risultato è peggiore delle attese degli analisti, che si aspettavano una contrazione dello 0,1%. Nel 2011 il Pil è così cresciuto dello 0,9%, in netto calo dal +2,1% del 2010. Il Cancelliere dello Scacchiere, George Osborne, ha ammesso i problemi sostanziali dell’economia britannica e la presenza di un elevato debito pubblico, che si sono accentuati con la crisi del debito sovrano della zona euro.

Comunicazione emissione CTZ e BTP€i asta 26 gennaio 2012

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha disposto per il 26 gennaio 2012, con regolamento il giorno 31 dello stesso mese, il collocamento di CTZ (Certificati Zero Coupon) e BTP€i (BTP indicizzati all’inflazione europea).

Per quanto riguarda la prima tipologia di titoli di Stato, l’asta avrà ad oggetto il collocamento della prima tranche di CTZ con decorrenza 31 gennaio 2012 e scadenza 31 gennaio 2014. L’ammontare di titoli emessi sarà compreso tra un minimo di 3.500 milioni di euro e un massimo di 4.500 milioni di euro.

Previsioni su Euro/Dollaro per il 25 gennaio 2012

Ieri è stata un’altra giornata positiva per la moneta unica europea, spinta al rialzo dall’ottima asta dei titoli di stato spagnoli a 3 e 6 mesi che ha evidenziato rendimenti ancora in calo rispetto all’asta precedente e una domanda boom fino a quasi 7 volte l’offerta. Nonostante il taglio delle stime di crescita per la zona euro da parte del FMI (che per quest’anno prevede una moderata recessione), il sentiment resta positivo e ciò va a tutto vantaggio dell’euro che si configura come un asset più speculativo in grado di mostrare buoni rendimenti quando avviene una forte ondata di appetito per il rischio.

Comunicazione emissione BOT asta 27 gennaio 2012

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, mediante apposito comunicato stampa, ha disposto per il 27 gennaio prossimo, con regolamento il 31 gennaio, un’asta avente ad oggetto il collocamento di BOT (Buoni Ordinari del Tesoro) semestrali con scadenza al 31 luglio 2012, per un ammontare pari a 8.000 milioni di euro, e BOT flessibili con scadenza al 27 dicembre 2012, per un ammontare pari a 3.000 milioni di euro.

Investire in liquidità nel 2012

Nel corso dell’ultimo periodo, complice la crisi del debito sovrano e la conseguente crescita dell’avversione al rischio da parte degli investitori, la liquidità si è rapidamente trasformata da una componente residuale del proprio portafoglio ad una vera e propria scelta di investimento.

A giocare a favore della liquidità sono senza dubbio l’assenza di rischio di perdita del capitale e la possibilità di indirizzarlo rapidamente verso quelle che sono le necessità di spesa, nonché di cogliere immediatamente eventuali opportunità di investimento vantaggiose. Per contro, tuttavia, c’è da tenere in considerazione la potenziale erosione derivante dall’inflazione.

Previsioni dividendo Bpm 2012 secondo Exane Bnp Paribas

Gli analisti di Exane Bnp Paribas hanno comunicato di aver rivisto al rialzo il rating sul titolo Bpm portandolo da “neutral” a “outperform” e il target price da 0,35 a 0,45 euro.

La decisione è stata presa a fronte del rialzo delle stime relative all’utile per azione 2012 del 4% a 0,04 euro e quelle relative al 2013 del 12% a 0,05 euro, nonché della visione positiva in merito all’andamento dell’attività del gruppo e alla sua situazione patrimoniale.

Previsioni sullo Yen dal 24 al 29 gennaio 2012

Lo yen giapponese ha subito pesanti vendite questa mattina, complice il clima di minore avversione per il rischio presente sui mercati finanziari da qualche giorno. Il governatore della Banca Centrale nipponica (Bank of Japan, BoJ), Masaaki Shirakawa, ha dichiarato che le incertezze sulla crisi del debito europeo restano ancora alte e la forza dello yen sull’euro può influenzare negativamente l’economia giapponese. Tuttavia, Shirakawa non ha parlato di possibili interventi della BoJ sul mercato dei cambi per frenare l’eccessivo apprezzamento della divisa nipponica. Stamattina, lo yen ha perso terreno contro tutte le principali valute (dollaro americano, sterlina, euro).

Previsioni dividendo Telecom Italia 2012 dopo il taglio

Gli analisti sono ormai concordi nel ritenere che, soprattutto a fronte dell’elevato livello di indebitamento e della necessità di attuare nuovi investimenti, Telecom Italia deciderà di tagliare il dividendo che sarà distribuito agli azionisti nel corso della prima parte del 2012 in relazione all’esercizio 2011.

I rumors parlano di dividendi complessivi per 900 milioni di euro circa rispetto agli 1,2 miliardi previsti in precedenza.

Previsioni andamento mercato immobiliare 2012

Chi pensava che la crisi economica e finanziaria provocasse prima o poi un forte crollo del prezzo degli immobili deve necessariamente ricredersi.

Secondo le rilevazioni di Nomura, infatti, nel corso del 2011 le transazioni dovrebbero aver registrato un calo del 6%, con una flessione delle quotazioni del 3% circa. Anche nel 2011, dunque, non c’è stato alcun tracollo, contrariamente a quelle che erano le aspettative di molti.