
Secondo quanto affermato dagli analisti la situazione di breve termine del titolo del Lingotto rimane positiva, infatti dopo una fase di consolidamento oltre quota 3,83-3,80 euro è possibile un nuovo tentativo di allungo.
Secondo quanto affermato dagli analisti la situazione di breve termine del titolo del Lingotto rimane positiva, infatti dopo una fase di consolidamento oltre quota 3,83-3,80 euro è possibile un nuovo tentativo di allungo.
Tale strategia fu ideata e applicata per la prima volta da Benjamin Graham. Successivamente, precisamente agli inizi degli anni ’90, Michael O’Higgins e John Downes riscoprirono e studiarono la teoria pubblicando i risultati di tale indagine nel libro “Beating the Dow“.
Più nel dettaglio, gli analisti della banca svizzera prevedono che in relazione all’esercizio in corso Enel distribuirà un dividendo pari a 0,28 euro per azione, ossia in linea con le stime del consenso e con la cedola che probabilmente verrà distribuita in relazione all’esercizio 2011.
L’inversione di rotta registrata questa mattina dal titolo è da ricondurre in parte alla valutazioni positive arrivate dagli analisti.
Secondo i rumors, in particolare, Sergio Marchionne avrebbe affermato che per poter riuscire a raggiungere l’obbiettivo di vendita di 6 milioni di auto entro il 2014 è necessario l’ingresso di un nuovo partner. Al momento non ci sono trattative in corso, tuttavia secondo il Corriere delle Sera è probabile che ben presto Marchionne incontrerà i francesi di Psa Peugeot-Citroen, che a quanto pare sarebbero interessati ad entrare a far parte dell’alleanza Fiat-Chrysler.