Previsioni sulla Sterlina per il 9 gennaio 2012

Il tasso di cambio sterlina/dollaro, nella seduta di venerdì scorso, si è avvicinato molto al minimo di 1.5361 toccato lo scorso 29 dicembre. I prezzi sono riusciti comunque a reagire a partire da 1.5375, tornando (e chiudendo) sopra 1.54. Da stamattina è in corso un rimbalzo tecnico che ha portato le quotazioni a sfiorare 1.5460. Ci troviamo poco sotto l’area di resistenza, nonché cluster area, di 1.5470, dove l’opposizione dei venditori potrebbe diventare ancora più efficace. Considerando le quotazioni attuali e i grafici intraday, il cable potrebbe essere vicino ad una nuova inversione del trend con la possibilità di tornare velocemente almeno in area 1.54.

Previsioni migliori titoli azionari europei nel 2012

Nel corso del 2011 a causa della crisi del debito sovrano i principali listini europei hanno subito ingenti perdite. A fronte di ciò, dunque, la maggior parte degli investitori si chiede se anche nel corso dell’anno appena iniziato la crisi che sta colpendo l’economia europea, e in merito alla quale non sembra essere ancora stata individuata una soluzione efficace e rapida, influirà notevolmente sulle performance delle borse europee così come accaduto lo scorso anno

Lo scenario ipotizzato dagli analisti non è positivo, tuttavia gli esperti di diverse banche d’affari hanno individuato dei titoli che a loro avviso nell’anno in corso potrebbero distinguersi positivamente.

Nuovo prezzo azioni Unicredit post rettifica aumento di capitale

Borsa Italiana ha fornito il nuovo prezzo delle azioni Unicredit ottenuto a seguito della rettifica effettuata per via dell’aumento di capitale da 7,5 miliardi di euro che prenderà il via oggi.

A causa dell’operazione di ricapitalizzazione, dunque, sul prezzo delle azioni Unicredit è stata applicata una rettifica di 0,6586305, infatti il prezzo di chiusura di venerdì 6 gennaio, pari a 3,982 euro, è stato rettificato a 2,622 euro, ne deriva quindi che il prezzo dei diritti che inizieranno a essere quotati oggi è stato fissato a 1,359 euro.

Previsioni sull’Euro per il 9 gennaio 2012

Il tasso di cambio euro/dollaro ha toccato questa notte il minimo più basso da settembre 2010 a 1.2665, ma da questi livelli ha preso il via un buon rimbalzo tecnico ha ha subito portato le quotazioni ben al di sopra di 1.27. Nel brevissimo periodo c’è una resistenza in area 1.2730 che potrebbe impedire ulteriori apprezzamenti, ma il cambio dovrebbe spingersi questa mattina almeno fino a 1.2750-60, dove è posta una nuova resistenza. Tuttavia, un eventuale difficile inizio di seduta delle piazze finanziarie europee potrebbe provocare nuove vendite sul cambio e attirare l’attenzione dei venditori per target minimi compresi tra 1.2680 e 1.2650.

Caratteristiche BTP€i (BTP indicizzati all’inflazione europea)

I BTP€i (Buoni del Tesoro Poliennali indicizzati all’inflazione europea) sono titoli di Stato a medio e lungo termine, a reddito variabile e con scadenza di 5, 10, 15 o 30 anni.

In questo caso il rendimento è dato, oltre che dall’eventuale scarto di emissione, da cedole variabili posticipate, corrisposte con cadenza semestrale, indicizzate all’Indice Armonizzato dei Prezzi al Consumo Eurostat (escluso il tabacco) e dalla rivalutazione del capitale a scadenza.

Interessi Buoni Fruttiferi Postali 2012

Complice la volatilità dei mercati finanziari e la situazione di forte crisi e incertezza, nel corso degli ultimi mesi è stato registrato un forte incremento della domanda di Buoni Fruttiferi Postali.

Tra i vantaggi di questa forma di risparmio/investimento figura senza dubbio la semplicità di sottoscrizione, la sicurezza dell’investimento e i rendimenti piuttosto vantaggiosi.

Previsioni sullo Yen dal 6 al 10 gennaio 2012

Lo yen giapponese è la valuta più acquistata sui mercati valutari internazionali, insieme al dollaro americano, in quanto percepita dagli investitori come una sorta di “bene rifugio” in un periodo di forte turbolenza finanziaria. I grandi fondi speculativi, grossi proprietary traders e banche centrali di paesi emergenti si stanno progressivamente allontanando dagli asset denominati in euro, spostando enormi flussi di denaro verso yen e dollaro. Il tasso di cambio dollaro/yen si è spinto due giorni fa fino in area 76.60, ma da qui è partita una bella reazione del biglietto verde con ritorno sopra 77.

Previsioni sull’Euro per il 6 gennaio 2012

L’euro ha vissuto ieri un’altra giornata difficile sui mercati valutari. L’asta degli Oat francesi è andata a buon fine con una domanda che è stata quasi il doppio dell’offerta, ma più bassa di quella registrata nell’asta precedente (quando era stata più del triplo). Hanno pesato poi i timori sullo stato di salute del settore bancario europeo, in particolare quello spagnolo che potrebbe aver bisogno di altri 50 miliardi di euro. Infine, continua a preoccupare la crisi finanziaria dell’Ungheria. che ora ha necessariamente bisogno degli aiuti di Ue e Fmi per evitare un default che potrebbe contagiare pericolosamente tutta la regione dell’Europa orientale.

Costi e condizioni Inps Card Poste Italiane

A fronte di quanto previsto dalla legge n. 214 del 22 dicembre 2011 e che, tra le varie novità, ha introdotto il divieto di pagamento in contanti di somme di importo superiore ai 1.000 euro, Poste Italiane ha introdotto un nuovo strumento destinato a consentire ai pensionati che ricevono un assegno mensile superiore al predetto limite di disporne l’accredito senza la necessità di dover aprire un conto corrente.