Che cos’è lo spread

La parola spread rientra a pieno titoli tra i vocaboli contenuti nel glossario sui mutui che deve inevitabilmente conoscere chi intende sottoscrivere un finanziamento per l’acquisto di un’abitazione.

Questo non solo per capire bene il significato dei vari termini che verranno utilizzati nel contratto ma anche e soprattutto perché è una delle variabili a cui bisogna dare più importanza. Lo spread, infatti, viene determinato da ogni singola banca e consiste in una sorta di ricarico che ciascun istituto bancario applica al tasso base e che rappresenta il suo guadagno.

Bilancio Edison gennaio settembre 2011

Ricavi ed Ebitda a due velocità, nei primi nove mesi del 2011, per Edison, società quotata in Borsa a Piazza Affari ed attiva nel settore energetico. Il periodo gennaio-settembre del 2011 s’è infatti chiuso con un giro d’affari in rialzo del 13,1% a 8,59 miliardi di euro, ma con un Ebitda che, invece, ha fatto registrare una contrazione del 22,9% a 717 milioni di euro.

E così, a fronte di una posizione finanziaria netta al 30 settembre del 2011 pari a 4,1 miliardi di euro, il risultato netto di Gruppo per Edison è negativo per complessivi 93 milioni di euro; questi numeri, in particolare, hanno risentito da un lato dell’effetto delle svalutazioni, per 70 milioni di euro circa, e dall’altro dagli effetti fiscali legati all’inasprimento della cosiddetta Robin Hood Tax per complessivi 23 milioni di euro.

Esito asta Btp e CCTeu 28 ottobre 2011

La Banca d’Italia ha comunicato l’esito delle due aste tenute oggi dal ministero dell’Economia e delle Finanze. L’asta dei Btp decennali con scadenza marzo 2022, in particolare, si è conclusa con il collocamento di titoli per un ammontare pari a 2,98 miliardi di euro a fronte di una richiesta di oltre 3,79 miliardi di euro, ossia superiore rispetto a quella registrata in occasione della precedente asta tenuta il mese scorso, quando erano stati collocati titoli per 2,47 miliardi a fronte di una richiesta pari a 3,4 miliardi di euro.

Caratteristiche aumento di capitale Bpm

Il Consiglio di Gestione di Banca Popolare di Milano nel corso della riunione di ieri ha definito i dettagli relativi all’aumento di capitale, in relazione al quale la Consob ha autorizzato la pubblicazione del prospetto informativo.

L’aumento di capitale dell’istituto milanese partirà il 31 ottobre e terminerà il 18 novembre, nell’ambito di tale operazione verranno emesse un numero massimo di 2.664.736.530 azioni ordinarie che saranno offerte in opzione agli azionisti e ai portatori delle obbligazioni del prestito “Convertendo BPM 2009/2013 – 6,75%”.

Cambio euro dollaro 28 ottobre 2011

Dopo il livello massimo delle ultime sette settimane raggiunto ieri nei confronti del dollaro, nel corso della seduta asiatica l’euro ha segnato un nuovo leggero calo a 1,4191, rispetto al massimo di 1,4248 dollari toccato ieri per via degli accordi raggiunti dai leader europei in merito al rafforzamento del fondo salva Stati e alla svalutazione su base volontaria del 50% dei titoli di Stato greci detenuti dai creditori privati.

Bilancio Eni gennaio settembre 2011

Un utile netto a 5,57 miliardi di euro nel periodo da gennaio a settembre del 2011, in contrazione del 3% rispetto ai primi nove mesi dell’anno 2010. Sono questi i profitti gennaio-settembre del 2011 del colosso energetico Eni; a comunicarlo in data odierna è stata proprio la società del cane a sei zampe dopo che il Consiglio di Amministrazione si è riunito per esaminare ed approvare i dati dei primi nove mesi del 2011, e quelli dell’ultimo trimestre fiscale, il terzo dell’anno in corso.

A fronte di un utile in lieve calo nei nove mesi, Eni comunque nel Q3 2011 ha riportato una crescita dei profitti del 3% a 1,77 miliardi di euro, mentre il cash flow si è attestato a 2,61 miliardi di euro nel trimestre, ed a 11,2 miliardi di euro nei nove mesi.

Esito asta Btp 27 ottobre 2011

L’asta dei Btp indicizzati all’inflazione con scadenza settembre 2012 tenuta oggi si è conclusa con il collocamento di titoli per 750 milioni di euro, ossia il numero massimo di titoli offerti dal ministero dell’Economia e delle Finanze, che ricordiamo per quest’asta aveva fissato una forchetta compresa tra i 500 e i 750 milioni di euro.

A comunicarlo è stata la Banca d’Italia rendendo noti i numeri relativi all’offerta, che ha registrato un tasso di copertura superiore a quello registrato in occasione della precedente asta tenuta lo scorso luglio.

Consigli di Warren Buffett sugli investimenti

Con un patrimonio di 50 miliardi di dollari Warren Buffett è, secondo la classifica stilata dalla rivista Forbes, il terzo uomo più ricco al mondo. Un patrimonio realizzato semplicemente assecondando il suo innato fiuto per gli affari, ne deriva quindi che i suoi consigli in materia di investimento sono visti come una sorta di Bibbia dai piccoli e grandi investitori.

Ogni sua mossa e ogni sua decisione sembra seguire una sorta di filosofia costituita da sette regole fondamentali da lui formulate e che vengono messe in pratica per ogni investimento, motivo per il quale Warren Buffett è stato soprannominato l’Oracolo di Omaha.

Cambio euro dollaro 27 ottobre 2011

Gli accordi raggiunti ieri durante l’incontro dei leader europei hanno spinto al rialzo la divisa europea, che è arrivata a toccare i livelli massimi delle ultime sette settimane nei confronti del dollaro.

Durante il vertice tenuto ieri a Bruxelles, infatti, i capi di Stato dei paesi della zona euro sono riusciti ad arrivare ad un accordo per la svalutazione su base volontaria del 50% dei titoli di Stato greci detenuti dai creditori privati.

Bilancio Snam Rete Gas gennaio settembre 2011

Snam Rete Gas ha archiviato i primi nove mesi dell’anno con un utile netto adjusted pari a 738 milioni di euro, ossia in flessione del 10,8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Il calo dell’utile, come ha spiegato il gruppo tramite una nota, è stato causato dalle maggiori imposte sul reddito derivanti soprattutto dall’estensione della Robin tax alle aziende del comparto energetico, nonché dall’incremento degli oneri finanziari netti derivanti dal maggior costo del debito e dal maggior indebitamento.