Conto deposito YouBanking di Banco Popolare

Tra le ultime offerte sul fronte dei conti deposito figura YouBanking di Banco Popolare, che offre rendimenti vantaggiosi variabili in base alla durata del vincolo. Per vincoli a nove mesi, in particolare, viene riconosciuto un tasso di interesse lordo del 3%, per vincoli a dodici mesi il tasso di interesse lordo è del 3,75%, mentre per vincoli a 18 mesi il tasso di interesse lordo è del 3,95%.

L’importo minimo vincolabile è di 5.000 euro, tuttavia è possibile effettuare più vincoli contemporaneamente o in diversi momenti, anche scegliendo una durata diversa per ciascuno di essi.

Esito asta titoli di Stato 26 ottobre 2011

Sono tornati a salire in Italia i rendimenti dei titoli pubblici a breve termine. In data odierna, mercoledì 26 ottobre del 2011, il Mef, Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha collocato sul mercato i Buoni Ordinari del Tesoro (Bot) con scadenza a sei mesi per un controvalore complessivo pari a 8,5 miliardi di euro.

Ebbene, il tasso di aggiudicazione è stato pari al 3,53%, segnando così un sensibile rialzo rispetto ad un tasso di 3,07% registrato nella precedente asta di Bot aventi la stessa scadenza. A fronte di 8,5 miliardi di euro offerti, la domanda ha sfondato la soglia dei 13 miliardi di euro a conferma di come non ci siano problemi di rifinanziamento del debito per lo Stato italiano a fronte comunque di un prezzo da pagare dato da una maggiore spesa per interessi.

Bonus share Enel Green Power

Gli azionisti di Enel Green Power che sono rimasti fedeli al titolo nonostante i momenti di calo e nonostante il peggioramento delle prospettive sul fronte degli utili e dei dividendi a causa dell’estensione della Robin tax alle aziende attive nel settore energetico verranno a breve ripagati.

Il prospetto informativo dell’operazione di quotazione in Borsa di Enel Green Power avvenuta ad inizio novembre dello scorso anno prevede infatti un bonus share a favore di coloro che hanno mantenuto nel proprio portafoglio le azioni per un periodo di tempo non inferiore a 12 mesi.

Cambio euro dollaro 26 ottobre 2011

Nel corso della seduta asiatica l’euro ha guadagnato lo 0,4% nei confronti del dollaro tornando a trattare in area 1,39. L’andamento della divisa europea nel corso dei prossimi giorni sarà tuttavia condizionato dall’esito del vertice europeo in programma per oggi e che si teme possa deludere le aspettative causando un nuovo crollo della valuta.

A preoccupare è soprattutto il disaccordo dei vari stati membri sulla possibilità di procedere ad un potenziamento del fondo salva Stati Efsf.

Acconto dividendo Recordati 2011

Il Consiglio di amministrazione di Recordati, in occasione della pubblicazione dei risultati relativi ai primi nove mesi dell’anno, ha deliberato una modifica alla politica dei dividendi fino ad ora adottata prevedendo la distribuzione di un acconto sul dividendo relativo all’esercizio 2011 e che, in base alle precedenti politiche dell’azienda, sarebbe stato interamente distribuito agli azionisti nel corso della prima parte del 2012.

Anche Recordati, dunque, rientra tra le aziende che distribuiranno nel corso degli ultimi mesi un acconto sui dividendi distribuiti nel 2012 in relazione all’esercizio in corso.

Nuova asta Bot semestrali del 26 ottobre 2011

In piena bagarre politica, con l’alleanza Pdl-Lega che rischia di sfaldarsi sul tema spinoso delle pensioni, il Mef, Ministero dell’Economia e delle Finanze, si appresta a piazzare sul mercato nuove emissioni di titoli pubblici. In particolare, per la giornata di domani, mercoledì 26 ottobre del 2011, è programmata un’asta di Bot, Buoni Ordinari del Tesoro con scadenza a sei mesi.

Trattasi, nello specifico, dei Bot 30.04.2012 con scadenza a 182 giorni. L’offerta è pari a 8,5 miliardi di euro a fronte di Bot in scadenza, per il 31 ottobre del 2011, per un controvalore complessivo pari a 8,525 miliardi di euro.

Investire nel settore tecnologico

In una situazione come quella attuale, caratterizzata da una forte incertezza ed instabilità dei mercati finanziari, gli esperti consigliano di puntare sul settore tecnologico alla luce del trend positivo registrato da inizio anno ad oggi dalla maggior parte dei titoli facenti parte di tale comparto.

Oltre che nel corso dell’interno anno, il trend positivo del settore tecnologico sembra non aver subito alcun tipo di rallentamento neanche nel corso degli ultimi mesi, nonostante la nuova crisi iniziata durante l’estate.

Cambio euro dollaro 25 ottobre 2011

Le attese sul vertice europeo che si terrà domani hanno spinto al ribasso l’euro, che nel corso della seduta asiatica ha registrato una flessione dello 0,31% nei confronti del dollaro a 1.3887.

Ad influire negativamente sulla divisa europea sono soprattutto i dubbi in merito alla possibilità che i vertici europei riescano ad arrivare ad un accordo capace di debellare definitivamente la crisi del debito sovrano che sta creando seri danni all’economica europea, o quantomeno di limitarne il più possibile gli effetti negativi.

Previsioni dividendo Enel 2011, 2012 e 2013 secondo Citigroup

L’estensione della Robin tax alle aziende attive nel comparto energetico influirà notevolmente sull’utile per azione di tali società, compresa Enel su cui Citigroup ha recentemente rivisto al ribasso le stime sia sull’Eps che sul dividendo relativo ai prossimi tre anni a partire da quello attuale, periodo appunto in cui Enel e le altre aziende sue concorrenti dovranno fare i conti con un incremento di quattro punti percentuali dell’addizionale Ires sui bilanci.

Migliori mutui autunno 2011

A settembre 2011 la domanda di nuovi mutui ha subito un crollo del 23% rispetto allo stesso mese dello scorso anno, un forte calo ricondotto in larga parte ad un cambiamento delle condizioni applicate dalle banche, verificatosi soprattutto nel corso degli ultimi mesi e consistente in un aumento dello spread sui mutui, circostanza che rende sempre più difficile per le famiglie italiane riuscire ad accendere un mutuo a condizioni ragionevoli.

Ne deriva quindi che i mutui che ad oggi risultano essere più convenienti sono diversi rispetto a quelli considerati come tali alcuni mesi fa.