Fusione Meridiana Fly Air Italy

I consigli di amministrazione di Meridiana e Meridiana Fly hanno approvato il progetto di integrazione in forza del quale Meridiana Fly acquisirà il 100% di Air Italy Holding verso un corrispettivo pari ad 89,9 milioni di euro, a cui verrà poi successivamente aggiunta una maggiorazione di importo variabile ma in ogni caso non superiore a 7,25 milioni di euro.

Si tratta di un’operazione molto importante in quanto darà vita ad una nuova compagnia aerea il cui fatturato, stando alle prime stime, dovrebbe aggirarsi intorno agli 800 milioni di euro.

Cambio euro dollaro 19 luglio 2011

L’euro si mantiene sui livelli di ieri, registrando un leggero miglioramento non solo nei confronti del dollaro ma anche nei confronti del franco svizzero, dopo il record negativo registrato ieri.

La lieve risalita dell’euro rischia però di diventare a breve solo un bel ricordo, dal momento che l’andamento dei titoli di Stato non favoriscono l’andamento della divisa europea nei confronti della altre principali valute di riferimento. A preoccupare sono soprattutto i rendimenti dei titoli di Stato italiani e spagnoli, con il tasso del Btp a dieci anni che ieri è tornato a oltrepassare la soglia di 6%.

Target price Fonsai e Unipol tagliato da Goldman Sachs

Goldman Sachs ha comunicato di aver tagliato il target price sulle quotazioni Fondiaria Sai e Unipol a seguito di una revisione al ribasso delle stime per via del continuo incremento del rendimento dei titoli di Stato italiani.

Il broker, in particolare, ha tagliato il target price sulle azioni ordinarie di Fondiaria Sai da 4,04 a 2,50 euro e da 2,64 a 1,35 euro per le azioni di risparmio, mentre per Unipol il target price è stato portato da 0,60 a 0,40 euro per le azioni ordinarie e da 0,45 a 0,30 euro per le azioni privilegiate. Su entrambi i titoli è stato mantenuto invariato il rating “neutral”.

Dove investire in immobili

Tra gli investimenti più sicuri al primo posto c’è senza dubbio il mattone, una soluzione che da sempre gli italiani privilegiano per i propri risparmi, soprattutto in periodi di tensione e instabilità finanziaria.

In merito alla convenienza di questa tipologia di investimento esistono diverse scuole di pensiero. C’è chi lo reputa un investimento conveniente a fronte dell’imminente ritorno dell’inflazione, della tenuta dei prezzi anche dopo la crisi del 2008 e del naturale apprezzamento del valore nel lungo periodo.

Bioera in asta di volatilità nel giorno del ritorno in Borsa

A più di un anno di distanza dalla sospensione delle contrattazioni per via del passaggio di controllo della società, Bioera torna oggi a Piazza Affari. Il rientro è stato un successone, tanto che a più di due ore dall’apertura della seduta il titolo non è ancora riuscito a segnare un prezzo, in quanto sin dalle prime battute è in asta di volatilità per l’eccessivo rialzo.

Il ritorno in Borsa della società attiva nella produzione e nella distribuzione di prodotti biologici naturali, ricordiamo, è stato preceduto da un’offerta pubblica di sottoscrizione che si è chiusa con una domanda che è addirittura arrivata a superare cinque volte l’offerta.

Cambio euro dollaro 18 luglio 2011

Intorno alle 8:00 di stamane il cambio euro dollaro tratta a quota 1,4067/71 rispetto a 1,4113 della chiusura di venerdì sera.

I risultati degli stress test effettuati sulle banche europee nei giorni scorsi e che sono stati superati da 82 istituti su un totale di 90 non sono bastati a convincere gli investitori della solidità degli istituti di credito europei di fronte alle difficoltà che stanno attraversando nell’ultimo periodo le finanze di diversi paesi della zona euro.

Esito Ipo Bioera 2011

Bioera ha concluso l’offerta finalizzata alla quotazione in Borsa con una domanda pari a 1,5 volte l’offerta. A renderlo noto è stata la stessa società mediante un comunicata, nel quale è stato specificato che l’offerta pubblica di sottoscrizione ha registrato domande pari a circa 2,1 volte il quantitativo offerto, mentre nell’ambito del collocamento istituzionale la richiesta è stata pari a circa 1,3 volte l’offerta.

Complessivamente, quindi, la società ha registrato richieste per 18.512.000 nuovi titoli da parte di 121 soggetti. Le azioni sono state vendute al prezzo do 0,50 euro ciascuna.

Titolo Mediolanum in calo per inchiesta giudiziaria

La quotazione Mediolanum registra stamane una flessione di quasi tre punti percentuali a quota 2,814 euro. Ad influire negativamente sull’andamento del titolo è soprattutto la vicenda giudiziaria che vede coinvolta la banca guidata da Ennio Doris in merito ad una presunta soffiata che sarebbe arrivata in riferimento ad un’ispezione fiscale.

A finire nel mirino degli inquirenti sarebbe una e-mail inviata da un dipendente della banca ad un altro e nella quale veniva citato l’imminente arrivo dei militari della Guardia di Finanza.

Banco Popolare anticipa progetto fusione banca unica

A Piazza Affari la quotazione Banco Popolare segna stamani un rialzo di oltre due punti percentuali sulla scia delle ultime indiscrezioni arrivate da alcune fonti finanziarie e riportate da Il Sole 24 Ore, secondo cui il consiglio di gestione e il consiglio di sorveglianza del gruppo bancario si riuniranno nel coso del fine settimana per accelerare il progetto banca unica, ovvero per deliberare un piano di fusione che interessa le principali banche controllate (Banca Popolare di Verona, Banca Popolare di Novara, Banca Popolare di Lodi e Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno.

Cambio euro dollaro 15 luglio 2011

Durante la seduta asiatica l’euro ha leggermente recuperato nei confronti del dollaro raggiungendo il picco di 1,4199, per poi trattare poco prima delle otto in area 1,4165, contro 1,4142 della chiusura di ieri.

Ad influire sull’andamento del cambio euro dollaro è stata la questione del possibile downgrade degli USA sollevata dalle agenzie di rating Standard & Poor’s e Moody’s e che, secondo alcuni analisti, potrebbe accelerare le trattative tra Casa bianca e Congresso per la determinazione di un nuovo tetto di indebitamento per il paese.