Possibile quotazione in Borsa Amadori

Definirla una delle Ipo del 2011 è ancora troppo presto, anzi, pare sia troppo presta anche per parlare di Ipo. Secondo quanto pubblicato da Affari & Finanza, infatti, la quotazione in Borsa dei polli e tacchini Amadori è solo un’ipotesi al vaglio dell’azienda romagnola, attualmente alla ricerca di un modo per valorizzare la società e massimizzare la sua redditività.

Secondo quanto rivelato dal quotidiano, dunque, l’azienda avrebbe dato mandato a Mediobanca di individuare le alternative strategiche in grado di massimizzare ricavi e redditività dell’impresa sia nel medio che nel lungo periodo.

Previsioni Ferragamo esercizio 2011

Essendo una società prossima allo sbarco in Borsa, per Ferragamo le stime relative all’anno in corso restano piuttosto incerte.

Nel prospetto informativo, tuttavia, il management dell’azienda ha spiegato che per l’esercizio 2011 è atteso un tendenziale incremento del fatturato rispetto all’esercizio precedente, una previsione effettuata sulla base del volume d’affari del gruppo nel primo trimestre del 2011 e dell’andamento gestionale nel bimestre aprile-maggio. In base a tali previsioni, inoltre, l’utile netto nell’esercizio in corso potrebbe arrivare a superare i 70 milioni di euro.

Cambio euro dollaro 20 giugno 2011

L’euro stamane si ritrova a cedere parte dei guadagni realizzati nei giorni scorsi a causa dello slittamento della decisione sul fronte della concessione di nuovi aiuti alla Grecia.

Poco prima delle otto il cambio euro dollaro tratta a 1,4232/36 da 1,4273 della chiusura di ieri e dal minimo di tre settimane a 1,4073 toccato giovedì scorso.

Banca Fideuram ipotesi acquisizione Banca Network

Banca Fideuram, la società del gruppo Intesa Sanpaolo, leader con oltre il 30% di quota di mercato italiano nel comparto del risparmio gestito, sembra stia valutando l’acquisizione di Banca Network, la rete di promotori Aviva, De Agostini, Sopaf e Banco Popolare.

Bnp Paribas ipotesi di scalata su Bpm

Ieri si è diffusa a Piazza Affari la notizia di una possibile scalata alla Bpm, da parte del gruppo francese Bnp Paribas, con il risultato di far salire le azioni della banca italiana di oltre il 12%. Tali indiscrezioni sono state prontamente smentite, ma gli acquisti sul titolo sono continuati nel corso della seduta borsistica di ieri.

Wind pronta ad acquisire Tiscali

L’Amministratore delegato di Wind, Osama Bessada, ha affermato di ritenere che ci sia spazio per il consolidamento sul mercato italiano, restando vigili per cogliere ogni nuova opportunità. L’AD mette in evidenza che gli azionisti sostengono l’azienda ma in prospettiva mirano ad investire sul mercato italiano, non importa se si tratta di frequenze oppure acquisizioni.

Siccome si ha la disponibilità di un budget proveniente da Wimpelcom, gruppo finanziariamente solido, ecco spiegati i motivi per i quali l’azienda è pronta ad investire in Italia.

Crisi Grecia inizia il rimpasto

L’Unione Europea sta cercando di trovare una strategia per far uscire la Grecia da una situazione prossima alla bancarotta, e che potrebbe generare disastrose conseguenza per tutti i paesi del Vecchio Continente.

Cambio euro dollaro 17 giugno 2011

L’euro resta sempre debole nei confronti della moneta americana, anche se dopo un lieve recupero con riferimento all’ultima seduta, in queste ore la valuta del vecchio continente si mantiene al di sopra del minimo toccato ieri.

Rating e target price Ubi Banca dopo aumento di capitale

L’aumento di capitale Ubi Banca lanciato la scorsa settimana al fine di rafforzare la situazione patrimoniale dell’istituto ha portato diverse banche d’affari a rivedere la loro valutazione sulla quotazione Ubi Banca, in considerazione del nuovo prezzo delle azioni calcolato tenendo conto del valore dei diritti necessari per la sottoscrizione dell’aumento di capitale.

Subito dopo il lancio dell’aumento di capitale, gli analisti di Equita sim hanno comunicato di aver tagliato il prezzo obiettivo sulla quotazione Ubi Banca portandolo da 6,7 euro a 5,6 euro, confermando rating “hold”.