Cosa sono i dividendi

Nello scegliere le azioni su cui investire l’obiettivo principale dell’investitore è quello di individuare i dividendi più alti, in quanto questi rappresentano la remunerazione del capitale investito. I dividendi, infatti, altro non sono che la parte di utile che ogni azienda distribuisce ai propri azionisti al termine di ciascun esercizio.

La distribuzione di dividendi, tuttavia, non è mai certa in quanto la legge impone a ciascuna azienda di accantonare una parte dei profitti come riserva legale, per cui è possibile che in sede di approvazione del bilancio annuale l’assemblea ordinaria della società decida di non distribuire dividendo per mancanza di risorse oppure perchè intende destinare a investimenti la parte di utili che eccede gli accantonamenti a riserva legale.

Come aprire Conto Arancio

Per aprire Conto Arancio di ING Direct occorre anzitutto essere titolari di un conto corrente presso una qualunque banca italiana. Il conto deposito si appoggerà infatti al conto corrente, dal quale verranno effettuati versamenti verso il conto deposito e sul quale verranno accreditati i prelievi effettuati dal conto arancio.

I possessori di un conto corrente, dunque, possono scegliere di aprire il Conto Arancio telefonando al Numero Arancio 848.582.555 oppure seguendo la procedura online sul sito www.ingdirect.it.

Mercato dei cambi o forex

Il mercato dei cambi, anche conosciuto come Forex (ovvero Foreign exchange market), è un mercato finanziario non regolarizzato nato nel 1971, ovvero quando i tassi di cambio tra le varie valute furono svincolati dall’accordo in forza del quale le singole nazioni erano obbligate a mantenere le proprie valute all’interno di un determinato margine di cambio con il dollaro.

Sul mercato dei cambi vengono quindi negoziate le principali valute, mentre i soggetti che partecipano a questa tipologia di contrattazioni sono le banche, le imprese, i fondi e i singoli individui.

Approvazione Consob Opa Global Games

Snai e Global Games hanno annunciato mediante un comunicato di aver ottenuto l’approvazione della Consob sul documento relativo all’offerta pubblica di acquisto obbligatoria di Global Games su 57.618.082 azioni ordinarie Snai, che rappresentano complessivamente il 49,32% del capitale della società quotata.

L’offerta partirà il 27 maggio e terminerà il 16 giugno, con data di pagamento fissata al 23 giugno. Il prezzo di ciascuna azione è pari a 2,3646 euro comprensivo del diritto ad una successiva eventuale integrazione, o in alternativa è pari a 2,45 euro senza integrazione.

Aumento di capitale Mediolanum escluso da Ennio Doris

Nel corso di un’intervista rilasciata a Il Corriere della Sera, l’amministratore delegato di Mediolanum, Ennio Doris, ha escluso la possibilità che il gruppo decida di procedere ad una ricapitalizzazione in quanto non necessita di alcun aumento di capitale, dal momento che il suo Core Tier 1 risulta superiore al 10%, mentre ancora più alto risulta quello della banca, che arriva al 17%.

Nonostante questo, Doris ha espresso apprezzamento nei confronti degli istituti bancari che hanno deciso di procedere ad una ricapitalizzazione per rafforzare la loro struttura patrimoniale in vista dell’entrata in vigore di Basilea 3, sottolineando come molto spesso il mercato tenda a valutare con superficialità e a giudicare a rischio quelli che non procedono in questo senso.

Cambio euro dollaro 19 maggio 2011

Nonostante la crisi del debito sovrano e le difficoltà della Grecia continuano a rendere vulnerabile l’intero sistema economico e finanziario europeo, stamane al termine delle seduta asiatica l’euro ha mostrato un leggero rialzo nei confronti del dollaro, soprattutto grazie al recupero delle materie prime.

I cambio euro dollaro ha raggiunto così 1,4265/68 da 1,4250 della chiusura USA di ieri, tuttavia si tratta solo di un lieve recupero che non ha nulla a che vedere con un a ritrovata forza dell’euro.

Consigli per investire in Borsa

Investire in Borsa può essere un’ottima soluzione per guadagnare soldi, a patto che lo si faccia in maniera responsabile. Per questo motivo prima di iniziare a giocare in Borsa è d’obbligo documentarsi su quelle che sono le strategie di investimento più diffuse e soprattutto prendere in seria considerazione le previsioni degli analisti, valutando al contempo le prospettive economiche e finanziarie dei diversi settori.

Dopo aver analizzato tutti questi fattori, prima di investire soldi veri, è consigliabile testare le proprie capacità di investitore con soldi finti attraverso siti che offrono la possibilità di giocare in Borsa mediante simulazione.

Mutui 100 per cento

Fino all’autunno del 2008 acquistare un immobile ricorrendo ad un mutuo era senza dubbio più semplice. Dopo il fallimento di Lehman Brothers e la crisi economica e finanziaria, le banche sono infatti diventate più restie a concedere prestiti e finanziamenti alle famiglie italiane, di conseguenza sono rimaste pochissime le banche che offrono la possibilità di sottoscrivere un mutuo che copre il 100% del valore dell’immobile.

La maggior parte dei mutui in circolazione, infatti, offre la possibilità di finanziare fino all’80% del valore dell’immobile, di conseguenza acquistare una casa è diventato molto più complicato.

Quali sono i tassi dei mutui

Per calcolare quanto costa un mutuo bisogna aggiungere alla somma oggetto del finanziamento il tasso di interesse e lo spread, ossia la percentuale che rappresenta il guadagno della banca.

Sul fronte dei tassi di interesse la determinazione avviene sulla base di indici finanziari a lungo termine in caso di mutui a tasso fisso o a breve termine in caso di mutui a tasso variabile. I parametri adottati per la determinazione del tasso di interesse del mutuo sono tre: l’Euribor, l’Euris e il Tasso Bce.

Cambio euro dollaro 18 maggio 2011

Stamane al termine della seduta asiatica l’euro registra un lieve recupero nei confronti del dollaro rispetto al livello minimo delle ultime sette settimane toccato pochi giorni fa, tuttavia la debolezza della divisa europea persiste.

La causa è ancora una volta rappresentata dai timori relativi alla crisi del debito sovrano, aggravati negli ultimi giorni da quelli inerenti a possibili conseguenze negative sull’economia europea dell’arresto del numero uno del Fondo Monetario Internazionale.