Conti Chrysler in bilancio Fiat dal 1° giugno 2011

All’indomani dell’acquisto da parte di Fiat di un ulteriore 16% di Chrysler, un’operazione mediante la quale il Lingotto è arrivato a detenere il 46% del capitale della casa automobilistica americana, l’amministratore delegato Sergio Marchionne ha annunciato che a partire dal 1 giugno i conti di Chrysler saranno consolidati nel bilancio Fiat.

Chrysler ha infatti completamente rimborsato i prestiti ricevuti dal governo, condizione a cui era subordinata la salita al 46% di Fiat nella casa di Detroit. A Piazza Affari la quotazione Fiat beneficia delle dichiarazioni di Marchionne e segna in tarda mattinata un rialzo di quasi tre punti percentuali a quota 7,1 euro.

Cambio euro dollaro 25 maggio 2011

La debolezza dell’euro non accenna a placarsi. La causa della nuova frenata dell’euro nei confronti del dollaro e delle principali valute di riferimento sono principalmente i rumors delle ultime ore secondo cui la Grecia potrebbe andare ad elezioni anticipate entro breve.

Ma secondo gli analisti la questione potrebbe ulteriormente peggiorare. Le previsioni, infatti, parlano di un nuovo calo della divisa europea nel corso delle prossime settimane fino ad arrivare addirittura a 1,30. La discesa, inoltre, potrebbe subire un’accelerazione una volta toccata la soglia di 1,39.

Quotazione Intesa Sanpaolo in calo per giudizio analisti

La quotazione Intesa Sanpaolo segna nel primo pomeriggio una flessione dell’1,65% a quota 1,666 euro, dopo essere arrivata a perdere nel corso della mattinata oltre due punti percentuali.

Ad incidere negativamente sull’andamento del titolo è l’aumento di capitale da cinque miliardi di euro partito ieri, nonché la valutazione negativa arrivata da Standard & Poor’s, che ha comunicato di aver rivisto in negativo l’outlook sul rating di Intesa Sanpaolo e di altre banche italiane.

Previsioni rating banche italiane abbassate da Standard & Poor’s

Dopo aver portato da stabile a negativo l’outlook sul rating italiano, contribuendo al forte calo del cambio euro dollaro, Standard & Poor’s punta il dito contro le banche italiane e comunica di aver rivisto in maniera negativa l’outlook sul rating di Mediobanca, Bnl, Findomestic Banca, Intesa Sanpaolo e le sue controllate (Banca Imi, Biis e C.R.Bologna), pur confermando i rating A+/A-1 di Mediobanca, Findomestic, Intesa Sanpaolo e delle sue controllate, e i giudizi AA-/A-1+ di Bnl. E’ stato inoltre confermato il rating A+/A-1 e l’outlook stabile di Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza

Previsioni prezzo petrolio 2011-2012 alzate da Goldman Sachs

Il prezzo del petrolio è destinato a crescere ulteriormente nel corso dei prossimi mesi, almeno stando alle previsioni di Goldman Sachs.

La banca d’investimento, infatti, ha comunicato di aver rivisto al rialzo le stime sul prezzo del petrolio per l’anno in corso, in particolare le previsioni vedono un aumento del prezzo del Brent fino a raggiungere i 120 dollari al barile entro la fine del 2011 e i 140 dollari al barile entro la fine del prossimo anno. Le precedenti stime di Goldman Sachs prevedevano un prezzo pari a 105 dollari al barile entro la fine del 2011 e a 120 dollari al barile entro la fine del 2012.

Cambio euro dollaro 24 maggio 2011

Il timore di un ulteriore peggioramento della situazione debitoria di alcuni paesi europei sta influenzando gravemente l’andamento dell’euro nei confronti del dollaro e delle altre valute di riferimento.

Quello che si teme, infatti, è un nuovo effetto contagio che potrebbe andare a colpire paesi periferici di dimensioni importanti, tra cui figura in prima linea la Spagna dopo che il governo ha subito nelle scorse settimane una grave sconfitta a seguito delle elezioni amministrative.

Come ottenere un mutuo

Nella maggior parte dei casi le persone che scelgono di sottoscrivere un mutuo per acquistare un immobile non hanno alcuna esperienza a riguardo, per cui prima di rivolgersi alle banche è consigliabile documentarsi e arrivare preparati all’incontro con i consulenti bancari, anche per capire realmente quanto costa un mutuo e comprendere più facilmente la convenienza delle offerte che verranno proposte.

Prima di tutto è bene consultare un glossario mutui, soprattutto per capire il significato di termini chiave (come ad esempio ammortamento mutuo) solitamente utilizzati in contratti che consentono di accedere a finanziamenti di questo tipo, nonché documentarsi per capire quali sono i tassi dei mutui.

Settori su cui investire seconda parte 2011

Gli eventi degli ultimi mesi che hanno influito sul sistema economico hanno portato gli esperti a considerare opportuno un restyling del portafoglio azionario. Diversi cambi di scenari, infatti, hanno reso più appetibili determinati settori, pur confermando che continuano ad essere promettenti anche quelli che ad inizio anno venivano qualificati come i migliori settori su cui investire nel 2011.

La scelta più appropriata in questo momento, secondo gli esperti, è quella di ridurre la quota di portafoglio riservata ad azioni facenti parte dei settori più ciclici dell’economia e di aumentare la quota di azioni di quelle società che, invece, appartengono ai comparti difensivi dell’economia.

Dettagli aumento di capitale Intesa Sanpaolo e valutazione analisti

Venerdì scorso sono stati annunciati i dettagli dell’aumento di capitale Intesa Sanpaolo da cinque miliardi di euro che parte oggi. Il prezzo di sottoscrizione delle azioni di nuova emissione, in particolare, è pari a 1,369 euro per azione, ossia un prezzo che include uno sconto del 24% rispetto al prezzo di chiusura dell’azione di giovedì scorso.

Per quanto riguarda il rapporto si assegnazione delle azioni di nuova emissione, queste potranno essere acquistate da ciascun socio nella misura di due nuove azioni ogni sette azioni già possedute.

Cambio euro dollaro 23 maggio 2011

I timori sulla crisi del debito sovrano accentuati nel corso degli ultimi giorni della scorsa settimana hanno spinto ad un ulteriore ribasso l’euro, che oltre a calare nei confronti del dollaro segna un ribasso marcato anche nei confronti del franco svizzero.

Venerdì scorso, ricordiamo, Fitch ha tagliato il rating sulla Grecia di tre notches, mentre sabato scorso Standard & Poor’s ha tagliato l’outlook sull’Italia portandolo a “negativo” dal precedente “stabile”.