Esito aumento di capitale Juventus

Juventus Football Club S.p.A. ha reso noto l’esito dell’aumento di capitale da 120 milioni di euro lanciato lo scorso dicembre, comunicando che tra il 19 dicembre e l’11 gennaio scorso, ossia nel periodo stabilito per l’esercizio dei diritti, sono stati esercitati complessivamente 176.124.107 diritti di opzione per un totale di 704.496.428 nuove azioni sottoscritte, pari all’87,4% del totale dei titoli offerti, per un controvalore complessivo di 104,83 milioni di euro.

Aumento di capitale Servizi Italia proposto dal Cda

Il Consiglio di amministrazione di Servizi Italia, oltre ad aver sottoscritto un accordo preliminare per l’acquisizione del 100% di Lavanderia Industriale ZBM, ha deliberato di proporre all’assemblea degli azionisti il lancio di un aumento di capitale, in merito al quale l’azionista di controllo Aurum ha già assicurato la sottoscrizione integrale della quota spettante e l’assunzione dell’impegno di sottoscrizione dei diritti rimasti inoptati.

L’aumento di capitale oggetto della proposta deliberata dal Cda, come ha spiegato la stessa società attraverso una nota, è finalizzato a sostenere un’ulteriore fase di crescita della società.

Dettagli aumento di capitale Juventus

Il Consiglio di amministrazione di Juventus Football Club S.p.A. ha dato il suo via libera all’aumento di capitale per un ammontare massimo di 120 milioni di euro deliberato dall’assemblea straordinaria del 18 ottobre scorso.

Nell’ambito di tale operazione, in particolare, verranno emesse massime 806.213.328 azioni ordinarie che verranno offerte in opzione agli azionisti al prezzo di 0,1488 euro per azione, di cui 0,1388 euro a titolo di sovrapprezzo, per un controvalore massimo pari a 119.964.543,21 euro.

Aumento di capitale Unicredit sostenuto dagli azionisti

Unicredit varerà oggi l’aumento di capitale da 7,5 miliardi di euro. A dichiararlo è stato l’amministratore delegato Federico Ghizzoni nel corso di un’intervista rilasciata a La Stampa, in cui ha anche precisato che tale operazione di ricapitalizzazione sarà a beneficio della holding basata in Italia, di conseguenza l’intero Paese usufruirà di questi capitali.

L’amministratore delegato dell’istituto di Piazza Cordusio ha inoltre affermato che l’operazione di ricapitalizzazione vanta il sostegno di tutti i principali azionisti, per cui non ci dovrebbero essere problemi riguardanti la sua approvazione.

FonSai incarica Goldman Sachs per rafforzamento patrimoniale

La difficile situazione patrimoniale di Fondiaria Sai nei giorni scorsi ha spinto gli analisti ad ipotizzare un nuovo aumento di capitale da parte della compagnia assicurativa dopo quello lanciato lo scorso giugno.

L’ipotesi di rafforzare il patrimonio mediante una nuova operazione di ricapitalizzazione non piace affatto agli azionisti, tuttavia si tratta di un’opportunità che non è stata esclusa dai vertici del gruppo.

Fondiaria Sai possibile lancio obbligazione convertibile

A Piazza Affari stamane il titolo Fondiaria Sai registra una flessione di oltre tre punti percentuali a 0,905 euro sulla scia dei rumors circolati nel corso degli ultimi giorni e che parlano di un probabile nuovo aumento di capitale per fronteggiare le difficoltà patrimoniali della compagnia assicurativa.

Secondo le indiscrezioni, in particolare, a premere sui vertici della compagnia affinché si proceda in tal senso sarebbe soprattutto Mediobanca, che figura tra i creditori del gruppo, secondo cui le altre soluzioni alternative sarebbero poco efficaci e la ricapitalizzazione sarebbe quindi l’unica via d’uscita possibile.

Mediobanca chiede nuovo aumento di capitale Fondiaria Sai

A Piazza Affari il titolo Fondiaria Sai registra in tarda mattinata un rialzo di oltre due punti percentuali a 2,12 euro, nonostante nel corso delle ultime ore si è intensificata ulteriormente la possibilità che la compagnia assicurativa decida di ricorrere ad un nuovo aumento di capitale per rafforzare il suo patrimonio.

A premere affinché venga presa una decisione in tal senso è soprattutto Mediobanca, uno dei principali creditori di Fondiaria Sai e che già nel corso delle scorse settimane aveva sottolineato come altre possibili soluzioni fossero del tutto inefficaci a risollevare la situazione patrimoniale del gruppo.

Aumento di capitale gratuito Mps

Il Consiglio di amministrazione di Banca Monte dei Paschi di Siena nel corso della riunione tenuta ieri ha deliberato un aumento di capitale gratuito da oltre 752 milioni, al fine di consentire il passaggio a Core Tier 1 del sovrapprezzo relativo all’emissione Fresh del 2008, e la conversione delle 18.864.340 azioni di risparmio in azioni ordinarie.

Sempre nella giornata di ieri la Fondazione Monte dei Paschi è riuscita a strappare un accordo con le banche creditrici Credit Suisse e Mediobanca, in forza del quale fino al 15 dicembre sono sospesi gli effetti della posizione debitoria del gruppo.

Nuovo aumento di capitale Fondiaria Sai?

L’ultimo aumento di capitale di Fondiaria Sai risale allo scorso giugno, tuttavia non è escluso che a breve la compagnia assicurativa decida di lanciare una nuova operazione di ricapitalizzazione alla luce dell’impatto negativo che la crisi del debito sovrano sta avendo sul suo Solvency.

A far pensare ad un nuovo aumento di capitale della controllata di Premafin è soprattutto l’attuale situazione patrimoniale e la mancanza di soluzioni alternative sufficientemente valide.

Dettagli aumento di capitale Cobra Automotive 2011

Tra gli aumenti di capitale approvati nel 2011 figura anche quello da 23 miliardi di euro di Cobra Automotive, che proprio nei giorni scorsi ha ricevuto il via libera da parte della Consob alla pubblicazione del prospetto informativo.

Nell’ambito di tale operazione, in particolare, verranno emesse un numero massimo di 76.532.152 nuove azioni ordinarie che verranno offerte in opzione agli azionisti al prezzo di 0,30 euro per azione, per un controvalore massimo di 22.959.645,60 euro.