
Altra spesa riguarda le commissioni bancarie dovute all’intermediario per l’acquisto dei titoli di Stato, che a loro volta variano di banca in banca e dipendono oltre che dalla tipologia dei titoli acquistati anche dalla durata degli stessi.
Altra spesa riguarda le commissioni bancarie dovute all’intermediario per l’acquisto dei titoli di Stato, che a loro volta variano di banca in banca e dipendono oltre che dalla tipologia dei titoli acquistati anche dalla durata degli stessi.
I Btp possono avere una scadenza di tre, cinque, dieci, quindici e trenta anni e possono essere sottoscritti per un valore nominale minimo di 1.000 euro o multipli di tale cifra.
Per quanto riguarda i BOT, in particolare, il comunicato stampa specifica che verranno collocati titoli per un ammontare pari a 9.000 milioni di euro con scadenza 29 giugno 2012.
Oltre alle varie aste relative all’emissione delle diverse tipologie di titoli di Stato italiani, il calendario indica anche i giorni in cui il ministero dell’Economia e delle Finanze fornirà le comunicazioni specifiche inerenti a ciascuna asta in programma.
Per quanto riguarda i CCTeu, in particolare, l’asta oggetto del comunicato stampa riguarda l’undicesima trance con decorrenza 15 aprile 2011 e scadenza 15 aprile 2018 (ISIN IT0004716319).
Russell Investments ha infatti sottolineato che se le economie sviluppate hanno impiegato circa trent’anni per indebitarsi eccessivamente, altrettanti anni saranno necessari per risanare la propria situazione debitoria.
A guidare la lista è Banca Monte dei Paschi di Siena con un P/BV 2012 pari a 0,2. Lo stesso valore riguarda anche Fondiaria Sai, Banco Popolare, Banca Popolare di Milano, Ubi Banca e Unicredit.
La cedola variabile e adeguata ai tassi di mercato, dunque, garantisce la restituzione di una somma di denaro verosimilmente uguale a quella inizialmente investita anche in caso di un’eventuale negoziazione del titolo prima della sua naturale scadenza.