
La situazione attuale, tuttavia, presenta delle differenze rispetto alle precedenti fase storiche caratterizzate da un analogo rialzo dei tassi di interesse.
La situazione attuale, tuttavia, presenta delle differenze rispetto alle precedenti fase storiche caratterizzate da un analogo rialzo dei tassi di interesse.
La valutazione effettuata, tuttavia, ha buona memoria e un occhio attento al futuro. I vincitori, infatti, verranno individuati tenendo conto delle performance realizzate negli ultimi tre-cinque anni e delle prospettive future, in altre parole i fondi per essere premiati oltre ad essersi distinti in passato dovranno avere anche delle ottime chance di distinguersi in futuro.
Quando si acquista un’azione si scegli di partecipare sia agli utili che alle perdite della società stessa, motivo per il quale le azioni rappresentano dei titoli a reddito variabile. La remunerazione degli azionisti corrisponde al dividendo proposto dal Consiglio di amministrazione e approvato dall’assemblea degli azionisti.
Queste, dunque, sono le due sostanziali differenze tra le azioni ordinarie e le azioni di risparmio, caratteristiche diverse che fanno di queste ultime uno strumento a cui ricorrono soprattutto i risparmiatori, ossia coloro che mirano ad ottenere un buon rendimento sul capitale investito e che non hanno alcun interesse ad intervenire nella gestione della società.
A riguardo un punto di riferimento per gli investitori è l’orologio realizzato da Trevor Greetham, attuale direttore degli investimenti di Fidelity Asset Management.
Gli investitori, dunque, si interrogano su quali siano le mosse giuste in questo particolare periodo, dal momento che l’incremento del costo del denaro assume un’importanza chiave nella scelta della destinazione dei propri investimenti.
Tra questi, secondo gli esperti, i due errori più diffusi sono quelli del comprare alto e del vendere basso. La prima ipotesi consiste nel puntare su un titolo quando viene raggiunto un picco spropositato, perchè è proprio in quel momento che il titolo riesce a catturare l’attenzione. Ma a quel punto, tuttavia, è troppo tardi, perchè la quotazione ha già dato il meglio di sè.
Le obbligazioni StepUp BancoPosta, in particolare, prevedono un tasso di interesse lordo del 4,00% per il primo anno (3,50% netto), del 4,25% per il secondo anno (3,72% netto) e del 4,50% per il terzo anno (3,94% netto). Le tre cedole verranno corrisposte rispettivamente al 31 maggio 2012, 2013 e 2014.
A riguardo, in genere, la maggior parte degli investitori si serve di due indicatori, considerati i più affidabili.
La notizia ha assunto una certa rilevanza soprattutto perchè questa è la prima volta che un gruppo europeo decide di emettere un prestito obbligazionario nella valuta cinese. Unilever, che fattura in Cina oltre un miliardo di euro, si è così aggiunta al gruppo di aziende americane che realizzano un cospicuo fatturato nel paese asiatico.