Spread mutui autunno 2011

Per chi vuole acquistare un immobile riuscire ad accendere un mutuo risulta sempre più complicato e oneroso. Nel corso degli ultimi mesi, infatti, si è assistito ad un netto rialzo dei tassi di interesse dovuto principalmente ad un aumento dello spread dei mutui attuato da parte delle banche, in quanto i parametri di indicizzazione sono rimasti a livelli medio bassi.

Il cambiamento avvenuto nel corso dell’ultimo periodo è evidenziato da un’indagine condotta da CorrierEconomia e che mostra come tra le offerte meno economiche e quelle più convenienti dei mutui ventennali a tasso fisso esista una differenza di rata mensile di ben 104 euro (da 636 a 740 euro), mentre per i mutui trentennali sempre a tasso fisso tale differenza è di 65 euro (da 537 a 602 euro).

Cambio euro dollaro 24 ottobre 2011

Nonostante la mancanza di decisioni definitive in merito ad una possibile soluzione capace di debellare definitivamente la crisi del debito sovrano, o almeno di limitarne in maniera drastica gli effetti negativi, nel corso della seduta asiatica l’euro ha recuperato terreno nei confronti del dollaro tornando a trattare in area 1,39.

A spingere al rialzo la divisa europea sono soprattutto le attese in merito alla concreta possibilità che decisioni più significative vengano prese nel corso della riunione che si terrà mercoledì prossimo, così come anticipato nei giorni scorsi dal ministro delle Finanze tedesco.

Pronto contro termine PCT Arancio

Coloro che non vogliono investire nel mercato azionario e/o nel mercato obbligazionario ma al tempo stesso temono che i loro risparmi possano essere svalutati dall’inflazione hanno a disposizione diversi strumenti che garantiscono un rendimento elevato capace di annullare in tutto o in parte l’effetto negativo derivante dall’aumento dell’inflazione.

Tra questi figurano oltre ai libretti postali, ai buoni fruttiferi postali e ai conti deposito anche i pronti contro termine, strumenti che consentono di parcheggiare i propri risparmi e di recuperarli dopo un tempo prestabilito insieme agli interessi maturati.

Vantaggi e svantaggi dei conti deposito

Dopo la riduzione della tassazione sugli interessi dei conti deposito da 27% al 20% decisa dal nuovo testo della manovra finanziaria 2011, sono sempre di più le persone che scelgono di “parcheggiare” i propri risparmi in uno di salvadanai virtuali offerti dai principali istituti di credito italiani e stranieri.

Del resto l’agguerrita concorrenza su questa particolare categoria di prodotti bancari ha spinto le banche a proporre offerte sempre più convenienti e che in alcuni casi prevedono un tasso di interesse superiore al 3%.

Target price Enel Green Power tagliato da Citigroup

Dopo aver tagliato il rating e il target price sul titolo Enel, Citigroup esprime parere negativo anche nei confronti della controllata Enel Green Power portando il target price da 1,55 a 1,60 euro. Al contempo è stato ribadito rating “sell” sul titolo.

Anche in questo caso ad influire in modo determinante sulla decisione della banca d’affari statunitense sono state le previsioni relative all’impatto che avrà sui conti dell’azienda attiva nel campo delle energie rinnovabili l’estensione della Robin tax decisa dalla manovra finanziaria predisposta dal governo durante l’estate.

Rendimento dividendo Enel a rischio secondo Citigroup

Gli analisti di Citigroup hanno comunicato questa mattina di aver tagliato il rating sul titolo Enel, portandolo da “hold” a “sell”, e il target price, che è stato ridotto da 3,5 a 2,8 euro.

La decisione è stata presa dopo un’attenta analisi che ha portato gli analisti a ritenere piuttosto difficile che il colosso energetico riesca a raggiungere l’obiettivo di un Ebitda 2013 a 18,5 miliardi, soprattutto alla luce della costante pressione competitiva nel settore del gas, della minore crescita internazionale e della debolezza delle valute in America Latina.

Cambio euro dollaro 21 ottobre 2011

Nel corso della seduta asiatica l’euro ha guadagnato terreno nei confronti del dollaro e delle altre valute di riferimento, complice soprattutto il comunicato congiunto diffuso ieri in serata da Francia e Germania e che ha annunciato la discussione, da parte dei leader europei nel corso dell’incontro che si terrà domenica, di una soluzione globale capace di porre fine alla crisi che sta devastando l’economia europea.

Piazza Affari al ventesimo posto nella classifica delle Borse mondiali

L’edizione 2011 di “Indici e dati”, indagine condotta dall’Area Studi Mediobanca, ha evidenziato la preoccupante discesa compiuta da Piazza Affari nel corso degli ultimi anni.

Ad oggi, infatti, la piazza milanese occupa il ventesimo posto nella classifica delle Borse mondiali, una posizione piuttosto lontana dall’ottavo posto occupato nel 2001 grazie ad una capitalizzazione di 593 miliardi, ossia pari al 50% del Pil. Oggi, invece, la capitalizzazione di Piazza Affari risulta essere drasticamente calata a 359 miliardi di euro, pari al 23% del Pil.

Stacco dividendi novembre e dicembre 2011

Sono diversi gli azionisti di società quotate a Piazza Affari che a novembre e dicembre 2011 intascheranno una cedola a titolo di dividendo relativo all’esercizio 2010-2011, di acconto sul dividendo 2012 o di dividendo straordinario.

Tra le società quotate a Piazza Affari e che hanno fissato per il prossimo novembre la data di stacco dell’acconto sul dividendo 2011 figurano Enel e Atlantia. Entrambe le società, infatti, il 21 novembre staccheranno un acconto sul dividendo relativo all’esercizio in corso pari rispettivamente a 0,10 e 0,355 euro.

Vantaggi Buoni fruttiferi postali indicizzati all’inflazione

I Buoni fruttiferi postali indicizzati all’inflazione sono spesso considerati un’alternativa rispetto ai classici Btp, tuttavia secondo l’amministratore delegato di Poste Italiane, Massimo Sarni, i buoni postali risultano essere per molti aspetti più vantaggiosi.

I due investimenti sono identici dal punto di vista del rischio emittente, in quanto sono entrambi garantiti dallo Stato, tuttavia secondo Sarni i buoni postali indicizzati all’inflazione sono decisamente più convenienti per i risparmiatori.