
In ogni caso si tratterebbe comunque di un risultato positivo in quanto superiore rispetto al risultato registrato nel precedente esercizio, archiviato con profitti pari a 400 milioni di euro.
In ogni caso si tratterebbe comunque di un risultato positivo in quanto superiore rispetto al risultato registrato nel precedente esercizio, archiviato con profitti pari a 400 milioni di euro.
Ad influire negativamente sull’andamento del titolo è stata soprattutto la valutazione negativa arrivata poche ore fa da Citigroup, che ha comunicato di aver rivisto al ribasso il target price da 2 a 1,40 euro, confermando al contempo il giudizio negativo “sell”.
L’acquisto delle azioni Piaggio viene quindi consigliato senza alcun ombra di dubbio da BofA, che però non è l’unica banca d’affari ad invitare gli investitori ad includere le azioni Piaggio nel proprio portafoglio di investimenti.
La misura, ricordiamo, era stata suggerita dalla Banca d’Italia al fine di ridurre l’influenza dei soci dipendenti sulla banca e ulteriormente sollecitata dopo un’ispezione che aveva confermato forti influenze per quanto riguarda la governance e la gestione dell’istituto.
Secondo l’istituto bancario, infatti, Piaggio presenta un ottimo potenziale, motivo per il quale è più che probabile che a breve ci sarà una revisione al rialzo delle stime del consenso, comprese quelle di Unicredit che al momento su Piaggio ha delle previsioni decisamente più prudenti rispetto a quelle della società stessa.
Lo sbarco dovrebbe arrivare tra la fine dell’anno in corso e l’inizio del prossimo anno, tuttavia nel corso delle ultime ore è stato ipotizzato un possibile slittamento o annullamento dell’Ipo alla luce della notizia secondo cui il colosso francese dell’aerospazio Safran sarebbe intenzionato ad acquisire il gruppo italiano verso il pagamento di una somma che si aggira intorno ai 4 miliardi di euro.
Nel corso delle ultime ore, infatti, l’istituto bancario ha ufficializzato la cessione di Banco Popolare Ceska Republika verso un corrispettivo pari a 48 milioni di euro e che permetterà all’istituto di conseguire una plusvalenza netta pari a circa 12 milioni di euro, per un impatto positivo di 2 punti base sul Core Tier 1 Ratio.
Enel, in particolare, stacca oggi un dividendo pari a 0,18 euro, che si somma al dividendo già distribuito in acconto per un totale di 0,28 euro per azione. Il rendimento, calcolato sulla prezzo di chiusura di venerdì scorso, è pari al 6,18% (3,31% se si tiene conto solo del saldo di oggi).