Previsioni utili Mediobanca riviste al ribasso

Secondo quanto riferito dal quotidiano Milano Finanza, che riporta alcune indiscrezioni circolate nel corso delle ultime ore, Mediobanca potrebbe chiudere l’esercizio 2010-2011 con profitti inferiori alle previsioni degli analisti. Il quotidiano finanziario parla infatti di profitti pari a mezzo miliardo di euro rispetto ai 570 milioni di euro previsti in media dal consensus.

In ogni caso si tratterebbe comunque di un risultato positivo in quanto superiore rispetto al risultato registrato nel precedente esercizio, archiviato con profitti pari a 400 milioni di euro.

Azioni Bpm consigliata la vendita da Citigroup

A Piazza Affari la quotazione Banca Popolare di Milano segna stamani una flessione di oltre tre punti percentuali a quota 1,498 euro, viaggiando quindi in controtendenza rispetto al rialzo registrato ieri dopo il no all’aumento delle deleghe arrivato dall’assemblea straordinaria.

Ad influire negativamente sull’andamento del titolo è stata soprattutto la valutazione negativa arrivata poche ore fa da Citigroup, che ha comunicato di aver rivisto al ribasso il target price da 2 a 1,40 euro, confermando al contempo il giudizio negativo “sell”.

Copertura Piaggio avviata da BofA

A Piazza Affari la quotazione Piaggio segna un rialzo di oltre quattro punti percentuali sulla scia della valutazione positiva arrivata questa mattina da Bank of America-Merrill Lynch, che ha avviato la copertura sul titolo fissando rating “buy” e target price a 3,6 euro, ossia un prezzo obiettivo che include un margine di apprezzamento pari a circa il 19% in più rispetto al valore attuale.

L’acquisto delle azioni Piaggio viene quindi consigliato senza alcun ombra di dubbio da BofA, che però non è l’unica banca d’affari ad invitare gli investitori ad includere le azioni Piaggio nel proprio portafoglio di investimenti.

Quotazione Bpm in rialzo dopo no ad aumento deleghe

A Piazza Affari la quotazione Banca Popolare di Milano segna un rialzo di oltre tre punti percentuali a quota 1,548 euro. A riaccendere l’appeal speculativo sulla quotazione è stata la decisione dell’assemblea straordinaria di respingere la proposta di aumentare le deleghe da tre a cinque.

La misura, ricordiamo, era stata suggerita dalla Banca d’Italia al fine di ridurre l’influenza dei soci dipendenti sulla banca e ulteriormente sollecitata dopo un’ispezione che aveva confermato forti influenze per quanto riguarda la governance e la gestione dell’istituto.

Stefanel ristruttura il debito con le banche

Stefanel SpA ha stipulato un nuovo accordo di ristrutturazione dell’indebitamento con gli istituti di credito, in virtù della cessione della partecipazione del 50% posseduta in Noel International SA, proprietaria del 100% del Gruppo Nuance. Il nuovo accordo sulla ristrutturazione del debito sostituisce quello perfezionato il 26 aprile 2010.

Acquisto azioni Piaggio consigliato da Unicredit

La quotazione Piaggio a Piazza Affari segna intorno alle 15:30 una flessione dello 0,28% a quota 2,896 euro, nonostante la valutazione positiva arrivata da Unicredit.

Secondo l’istituto bancario, infatti, Piaggio presenta un ottimo potenziale, motivo per il quale è più che probabile che a breve ci sarà una revisione al rialzo delle stime del consenso, comprese quelle di Unicredit che al momento su Piaggio ha delle previsioni decisamente più prudenti rispetto a quelle della società stessa.

Quotazione in Borsa Avio ipotesi slittamento per acquisizione Safran

La quotazione in Borsa di Avio non sarebbe in pericolo, almeno secondo quanto rivelato da un portavoce del gruppo che, come riportano alcune fonti, avrebbe confermato che l’azienda, d’accordo con gli azionisti, starebbe continuando a lavorare alla quotazione a Piazza Affari.

Lo sbarco dovrebbe arrivare tra la fine dell’anno in corso e l’inizio del prossimo anno, tuttavia nel corso delle ultime ore è stato ipotizzato un possibile slittamento o annullamento dell’Ipo alla luce della notizia secondo cui il colosso francese dell’aerospazio Safran sarebbe intenzionato ad acquisire il gruppo italiano verso il pagamento di una somma che si aggira intorno ai 4 miliardi di euro.

Banco Popolare cede asset per rafforzare il patrimonio

In vista dei requisiti patrimoniali di Basilea 3, sono diversi gli istituti bancari che hanno deciso di rafforzare la propria situazione patrimoniale mediante un aumento di capitale. La ricapitalizzazione, tuttavia, sembra non essere bastata a Banco Popolare che, dopo l’aumento di capitale lanciato alcuni mesi fa, ha deciso di rafforzare ulteriormente il suo patrimonio mediante la cessione di alcuni asset no core.

Nel corso delle ultime ore, infatti, l’istituto bancario ha ufficializzato la cessione di Banco Popolare Ceska Republika verso un corrispettivo pari a 48 milioni di euro e che permetterà all’istituto di conseguire una plusvalenza netta pari a circa 12 milioni di euro, per un impatto positivo di 2 punti base sul Core Tier 1 Ratio.

Stacco dividendi 20 giugno 2011

Sull’andamento negativo dell’FTSEMib pesa lo stacco dei dividendi previsto per oggi da alcune grandi aziende energetiche. Tra queste figurano Enel, Tenaris e Terna, che distribuisco ai loro azionisti il saldo sui dividendi relativi al 2010.

Enel, in particolare, stacca oggi un dividendo pari a 0,18 euro, che si somma al dividendo già distribuito in acconto per un totale di 0,28 euro per azione. Il rendimento, calcolato sulla prezzo di chiusura di venerdì scorso, è pari al 6,18% (3,31% se si tiene conto solo del saldo di oggi).