Nel suo intervento durante l’Assemblea degli azionisti tenuta oggi, l’amministratore delegato di
Rcs,
Antonio Perricone, ha spiegato che al momento non è in programma alcun
aumento di capitale, mentre il presidente
Piergaetano Marchetti ha spiegato che la decisione del gruppo di non prevedere accantonamenti in merito alla causa portata avanti da Angelo Rizzoli deriva dalla convinzione dell’assoluta infondatezza della vicenda.
Il prossimo 28 luglio, ricordiamo, si terrà infatti l’udienza relativa all’azione legale intrapresa poco meno di due anni fa da Angelo Rizzoli nei confronti di Rcs Media Group insieme con Mittel, Intesa Sanpaolo, Edison e Giovanni Arvedi per l’acquisto da parte di questi soggetti del controllo di Rizzoli Editore nel 1984.