Gabriele Galateri nuovo presidente Generali

Il successore di Cesare Geronzi è Gabriele Galateri. A soli due giorni dalle dimissioni dell’ormai ex presidente di Generali Assicurazioni, il Consiglio di amministrazione della compagnia assicurativa ha scelto l’ex presidente di Mediobanca.

Le indiscrezioni circolate ieri, secondo cui Galateri era il favorito a prendere il posto di Geronzi, si sono quindi rivelate fondate. Gli altri candidati erano il presidente di Assogestioni, Domenico Siniscalco, e l’ex commissario europeo, Mario Monti.

Quotazione Mondadori in rialzo per accordo Fun Gaming

A Piazza Affari la quotazione Mondadori stamani viaggia in terreno positivo dopo che ieri a mercato già chiuso il gruppo editoriale di Segrate ha diffuso un comunicato tramite il quale è stata annunciato l’accordo siglato con Fun Gaming.

L’operazione, che per perfezionarsi necessita dell’autorizzazione dell’AAMS e delle varie concessioni previste dalla legge italiana, prevede la costituzione di una nuova società attiva nel settore dei giochi online e della quale il 70% sarà nelle mani del gruppo guidato da Marina Berlusconi e il restante 30% in quelle della società facente capo a Marco Bassetti, attuale presidente di Endemol.

Patto di sindacato Mediobanca prossimo alla riduzione

A Piazza Affari la quotazione Mediobanca guadagna il 3,37% a quota 7,97 euro, segnando così il rialzo più consistente dell’Ftse Mib. A spingere in alto il titolo della banca d’affari è soprattutto l’ipotesi avanzata dal Il Sole 24 Ore, che ha parlato di una riduzione del patto di sindacato che scade a fine anno ma le cui disdette devono essere comunicate entro settembre.

Secondo quanto riportato dal quotidiano finanziario, infatti, la svolta segnata dalle dimissioni di Cesare Geronzi da Generali avrà tra i primi effetti una modifica del patto di sindacato, in relazione al quale i soci Renato Pagliaro e Alberto Nagel nel corso dei prossimi mesi proporranno una riduzione graduale dall’attuale 46% al 30%.

Target price Piaggio alzato da Equita

Equita ha comunicato di aver alzato il target price sulla quotazione Piaggio da 2,75 euro a 2,95 euro, confermando al contempo rating “buy”.

La banca d’affari ha deciso di alzare il prezzo obiettivo sulla quotazione del gruppo guidato da Roberto Colaninno dopo che sono state comunicate le previsioni relative al fatturato in Asia, dove Piaggio mira a realizzare un miliardo di euro nel 2014.

Quotazione Generali beneficia dimissioni Geronzi

Le dimissioni di Cesare Geronzi da Generali hanno senza dubbio giovato all’andamento della quotazione del gruppo triestino. Ieri, infatti, il titolo ha registrato un rialzo di oltre sei punti percentuali mentre oggi segna un guadagno dell’1,76% a quota 16,21 euro.

A favorire il trend rialzista della quotazione è anche la valutazione positiva arrivata da Unicredit, che ha comunicato di aver alzato il target price su Generali Assicurazioni da 17 a 18,4 euro, confermando al contempo la raccomandazione “hold”.

Granarolo proposta per Parmalat

Il presidente di Granarolo, Gianpiero Calzolari, nel corso di un’intervista rilasciata a La Stampa ha confermato che l’azienda da lui guidata farà parte della cordata italiana che tenterà di sottrarre Parmalat da una possibile acquisizione dei francesi di Lactalis.

Lo stesso Calzolari ha spiegato che entro la prossima settimana verrà inviata una proposta all’azienda di Collecchio, anche se prima bisognerà cercare di sciogliere il nodo dell’Antitrust.

Fondiaria Sai in rialzo per voci acquisto quota Groupama

A Piazza Affari la quotazione Fondiaria Sai segna un incremento di oltre sei punti percentuali a quota 6,365 euro. A spingere al rialzo la quotazione sono soprattutto le indiscrezioni di stampa pubblicate da Il Sole 24 Ore, secondo cui Groupama non si sarebbe arresa e starebbe valutando la possibilità di tornare alla carica sul gruppo assicurativo.

Allo studio di Groupama, in particolare, secondo quanto rivela il quotidiano finanziario, ci sarebbe la possibilità di attuare un investimento diretto in Fondiaria Sai in modo tale da riuscire a coprire una quota del 18% del capitale.

Target price Enel alzato da Goldman Sachs

Goldman Sachs ha comunicato di aver alzato il target price sulla quotazione Enel da 5,30 a 5,50 euro, confermando al contempo il rating “buy”.

La banca d’affari ha spiegato di aver deciso di alzare il prezzo obiettivo del colosso energetico italiano perchè ritiene che sia molto più attrattivo rispetto agli altri titoli del settore. A rendere ottimista il broker è soprattutto il rendimento da dividendo e la generazione di cassa, a cui si aggiunge la convinzione che una riduzione del livello di indebitamento permetterà ad Enel di rafforzarsi ulteriormente nei paesi emergenti e nel segmento delle energie rinnovabili, dove occupa una posizione di leadership con la controllata Enel Green Power.

Principali indici azionari Borsa italiana

Le Borse sono dei mercati dove ogni giorno vengono scambiate azioni per un ammontare complessivo stimato in trilioni di dollari.

Nel mercato azionario oltre alle singole quotazioni assumono rilevanza anche i cosiddetti indici azionari, ossia indici che rappresentano la sintesi del valore del paniere di titoli azionari che rappresentano. Di seguito i principali indici azionari della Borsa italiana.

Quotazione in Borsa Avio nel 2012

Nonostante gli asset solidi e gli investimenti redditizi, il debito complessivo di Avio supera i 400 milioni di euro, un problema che la società spera di riuscire a risolvere con lo sbarco in Borsa previsto nel corso della prima metà del 2012.

A riguardo in molti hanno visto nella recente nomina di Francesco Caio in qualità di nuovo amministratore delegato (prenderà possesso dell’incarico il prossimo 2 maggio) un ulteriore passo verso l’approdo a Piazza Affari di Avio, partecipata al 30% da Finmeccanica.