Investire come Warren Buffett, ecco i suoi segreti

Warren Buffett è, secondo le classifiche di gran parte dei centri di analisi, il terzo uomo più ricco del pianeta e per molto tempo è stato persino a capo di questa classifica. Warren Buffett è il proprietario di McDonald’s, la famosa catena di fast food presente ormai in tutto il mondo. I suoi investimenti sono sempre importanti al punto che il nome di Warren Buffett è apparso due giorni fa sulle pagine dei giornali italiani per aver acquistato niente di meno che tre marchi italiani legati al mondo dei gioielli.

Per capire quanto sia capace il caro Warren è doveroso ricordare che nel 1965 l’imprenditore investì 10 mila dollari nella società Berkshire Hathaway, società che oggi egli controlla avendo un valore di mercato di 30 milioni di dollari. Warren Buffett non è però interessato alla complessità della domanda e offerta nel mercato azionario, per lui l’importanza è nel credere in una azienda e nel valore intrinseco che tale azienda può ottenere nel corso degli anni.

Investire nei paesi emergenti con un Pac

Investire con un piano di accumulo a rate secondo gli esperti rappresenta un’ottima soluzione per chi intende investire nei paesi emergenti in un periodo caratterizzato da una forte pressione inflazionistica.

Gli analisti sono infatti concordi nel ritenere che l’aumento dei prezzi costringerà le banche centrali ad intraprendere un’azione restrittiva, una scelta che avrà tra i suoi probabili effetti un aumento della volatilità per le azioni delle nuove economie. Il piano di accumulo a rate rappresenta quindi una valida soluzione, soprattutto alla luce del fatto che consente di diversificare il proprio investimento e di evitare scelte azzardate dettate dall’emotività del momento.

Dettagli quotazione in Borsa Prada

Sebbene si faccia ancora fatica a crederlo, da diversi mesi è ormai ufficiale: Prada sarà quotata sul listino di Hong Kong, anziché sul listino milanese come ci si aspetterebbe da un’azienda italiana. Perchè Prada preferisce la Borsa di Hong Kong è già stato spiegato più volte, quel che è certo è che ormai la decisione è stata presa e che le azioni potranno essere acquistate dal 6 al 16 giugno.

L’intenzione dell’azienda è quella di riuscire a collocare 423,3 milioni di azioni, ossia pari al 16,5% del capitale societario successivo all’aumento di capitale.

Target price Enel Green Power alzato da Intermonte

Come ampiamente previsto dagli analisti nei mesi scorsi, il disastro nucleare di Fukushima ha avuto e continuerà ad avere un effetto positivo sulle aziende attive nel settore delle energie alternative alla luce della decisione dei vari governi di chiudere alcune centrali nucleari o di bloccarne la costruzione di nuove.

Tale decisione, dunque, comporta necessariamente una maggiore attenzione nei confronti delle fonti energetiche alternative, tra cui figurano in prima linea le energie rinnovabili, settore in cui l’italiana Enel Green Power occupa una posizione di leadership.

Cambio euro dollaro 01 giugno 2011

Secondo alcune indiscrezioni di stampa verrà presto raggiunto un accordo in merito alle misure di austerità della Grecia e ad un nuovo pacchetto di aiuti in suo favore, rumors non confermati da fonti ufficiali che hanno però contribuito a risollevare l’andamento dell’euro, che al termine della seduta asiatica ha raggiunto il livello massimo delle ultime tre settimane a 1,4435/38.

Il rialzo dell’euro nei confronti del dollaro, in particolare, è stato in larga parte attribuito ad un articolo pubblicato dall’edizione online del giornale greco kathimerini, secondo cui i dettagli del piano fiscale a medio termine del governo dovrebbero essere resi noti a breve, tra stasera e domani.

Mutui online più convenienti

Sul fronte dei conti correnti le banche online sono senza ombra di dubbio le più convenienti, se non altro perchè risparmiano sulle spese di gestione delle filiali e quindi possono offrire ai propri clienti condizioni più vantaggiose rispetto a quelle che possono permettersi le banche tradizionali.

Nella maggior parte dei casi questa stessa convenienza riguarda anche i mutui, anche se trattandosi di un finanziamento importante prevale lo scetticismo e sono ancora poche le persone che scelgono una banca online per accendere un mutuo.

Analisi tecnica azioni

L’analisi tecnica è uno studio avente ad oggetto l’andamento dei prezzi dei mercati finanziari allo scopo di prevederne l’andamento futuro. Le origini dell’analisi tecnica risalgono al 1890, quando Charles Dow, fondatore del Wall Street Journal e ideatore del Dow Jones, attraverso alcuni articoli pubblicati sul quotidiano finanziario elaborò dei principi che furono poi successivamente raccolti nella cosiddetta Teoria di Dow e che rappresentano ancora oggi la base dell’analisi tecnica.

L’analisi tecnica prevede che dopo l’individuazione del possibile trend, mediante l’analisi dell’andamento storico dei prezzi di una determinata quotazione, si passi allo studio delle strategie di investimento speculative di compravendita più adatte per ridurre al minimo i rischi di perdite e massimizzare i guadagni.

Candele giapponesi o candlestick

Le candele giapponesi, anche dette candlestick, sono state inventate nel XVIII secolo da Munehisa Homma e rappresentano una particolare tipologia di rappresentazione grafica dell’andamento dei prezzi di determinati titoli o beni quotati. Si tratta di una modalità di rappresentazione molto simile a quella del grafico a barre ma che però a differenza di quest’ultimo offre una visualizzazione sintetica più ricca di informazioni.

Per rappresentare graficamente tramite le candele giapponesi un determinato trend occorre essere in possesso dei valori di apertura, massimo, minimo e chiusura di un determinato titolo o bene quotato in Borsa.

Analisi trend del Dollaro primavera-estate 2011

Il Dollar Index ovvero il paniere che mette in relazione il dollaro americano con le principali valute estere ha messo a segno un +4,5% e questo risultato è senza dubbio positivo per l’economia americana.

Nell’ultimo mese il mercato del forex ha fatto registrare improvvisi rialzi anche non troppo giustificati. I segnali positivi del Dollaro americano si sono fatti notare soprattutto sulla valuta giapponese facendo registrare un ottimo +6,5% dato che sicuramente porta alla mente il terremoto dell’11 Marzo 2011 Non solo lo Yen è rimasto indebolito nei confronti del dollaro, ma anche la moneta unica europea ha perso un 5,7% perdita di terreno causata soprattutto dal terrore del debito pubblico di Grecia, Irlanda e Portogallo.

Investire nei BTP senza rischiare

Come sappiamo, è un momento abbastanza difficile per tutta l’economia europea con la Grecia in profonda crisi che potrebbe portare ad una sempre più probabile ristrutturazione del proprio debito, ma anche Spagna e Portogallo (NB. Accordo sul salvataggio) in forte difficoltà.

Nell’ultimo periodo l’agenzia di rating Standard & Poor ha ribassato le prospettive di lungo termine del debito italiano e come conseguenza di questa notizia il rendimento a 10 anni dei BTP è salito di 30 centesimi di euro rispetto agli analoghi titoli tedeschi per poi scendere subito dopo. E’ chiaro che il periodo propone turbolenze di questo tipo ancora per qualche mese.