
Secondo Della Valle, in particolare, la cessione della quota Rcs è un’operazione necessaria perchè è fonte di continui malumori, non rappresenta il core business per la società triestina e non ha alcuna utilità ai fini dello sviluppo.
Secondo Della Valle, in particolare, la cessione della quota Rcs è un’operazione necessaria perchè è fonte di continui malumori, non rappresenta il core business per la società triestina e non ha alcuna utilità ai fini dello sviluppo.
A comunicare la notizia è stato lo stesso gruppo farmaceutico italo-svizzero attraverso una nota, nella quale viene anche specificato che le banche incaricate di gestire l’operazione sono Banca Imi e Ubs Investment Bank nel ruolo di Coordinatori dell’Offerta Globale, Banca Imi agirà inoltre in qualità di Responsabile del Collocamento e Sponsor.
Nel corso del periodo in esame i ricavi hanno registrato un incremento del 6% a 17,56 miliardi di dollari. Anche in questo caso ci troviamo di fronte ad un risultato che supera le attese degli analisti, ferme a 16,97 miliardi.
Sulla base dei dati relativi al bilancio 2009, l’infrastruttura ha un valore che si aggira intorno ai 110 milioni di euro. L’asta era attesa per lo scorso novembre ma è stata fatta slittare al 2011.
La banca d’affari ha spiegato che la decisione è stata presa alla luce del un netto incremento registrato dalla quotazione dall’inizio del 2011. Nel giro di meno di un mese, infatti, il titolo della compagnia telefonica italiana ha registrato un incremento del 12% circa grazie ad una rivalutazione dei mercati dell’Europa meridionale, compreso quello italiano.
L’orientamento manifestato dalla Federal Reserve ha quindi confermato ulteriormente le convinzioni degli esperti, certi che il rialzo dei tassi di interessi verrà attuato prima in Europa e poi negli USA.
Nonostante se ne parlasse già da un pò di tempo e nonostante siano state più volte spiegate le ragioni della quotazione ad Hong Kong di Prada, la notizia ha comunque stupito visto che nessuno si aspettava che un’azienda simbolo del made in Italy scegliesse la borsa cinese anzichè quella di Milano.
Equita ha fatto sapere di prevedere un risparmio dei costi pari a 50 milioni di euro da reinvestire in A&P per ottenere una crescita del fatturato intorno al 15%.